thesimon

Ciao GiuseppeSantucci,Benvenuto su Pianoconcerto.it. Sentiti libero di esplorare le varie sezioni e conoscere gli altri utenti.Se dovessi avere qualsiasi domanda, non esitare a chiedere.Ti auguriamo una buona permanenza su Pianoconcerto.it, ma nel frattempo raccontaci di te...L'amministratore

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Quando si cerca di ingegnerizzare qualcosa, si applica sempre quella che in gergo viene chiamata ricerca operativa. Ovvero si cerca di eliminare ridondanze sia a livello hardware che software così da abbattere costi e complessità dei sistemi, ricercando il miglior compromesso tra funzionalità e costo di realizzazione. Se non è tua intenzione implementare il discorso legato alle velocity allora l'utilizzo di un sistema ad ultrasuoni è perfettamente inutile, costoso e dispendioso in termini di complessità del progetto. Se fossi io a dover valutare il tuo progetto la prima domanda che ti farei riguarderebbe proprio il perché utilizzare un sistema ad ultrasuoni invece di semplici microswitch. Quando utilizziamo dei costrutti, che siano questi hardware o software, questi devono sempre essere legati ad una precisa scelta. Pertanto fossi un tuo professore, ti contesterei immediatamente questa cosa. Riguardo il protocollo MIDI, poi, scegliere di trattare solamente un'ottava è completamente indifferente dal trattarne 5 6 8 o 10. Un protocollo è un sistema di istruzioni che prescinde da quante siano le sue uscite quindi scrivere un protocollo per un'ottava non cambierebbe la logica rispetto a scrivere lo stesso protocollo per 8 ottave. Riguardo il discorso che fai sui transistor di cui ti servi al posto degli interruttori, è corretto, ma solo se intendi pilotare un oscillatore analogico. Se quello che vuoi fare è una superficie di controllo che piloti un lettore di campioni, non c'è altro modo di farlo se non utilizzando il protocollo MIDI. La problematica principale dunque, è che lavorando in analogico, devi effettuare un cambio di dominio dovendo pilotare strumenti digitali per fare questo devi inserire all'interno del circuito qualcosa che discrimini,secondo certi parametri, il segnale analogico in segnale digitale in seconda istanza dovrai prendere questi dati digitali e creare un protocollo che si occupi di trasmettereI dati prodotti dalla tua interfaccia al player MIDI. Siccome in questo contesto, per il progetto che hai scelto, di elettronica c'è ben poco, in quanto ammenoché tu non voglia pilotare oscillatori controllati in tensione se vuoi creare una superficie di controllo, il lavoro è al 90% informatico, posso darti un'idea. Non so se sai cosa sia il teremin. È uno strumento controllato tramite i movimenti della mano in un campo magnetico. Potresti proporre una variante del teremin a ultrasuoni. Non è difficile trovare su Internet schemi elettrici del teremin E credo che costruire una sua variante ad ultrasuoni sia più interessante da un punto di vista creativo, in quanto, da quello che ne so non ne esistono e quindi proporresti qualcosa di nuovo. Dall'altro lato mi sembrerebbe un progetto assai più fatiscente da presentare all'esame di maturità.

Ciao Fausto,Benvenuto su Pianoconcerto.it. Sentiti libero di esplorare le varie sezioni e conoscere gli altri utenti.Se dovessi avere qualsiasi domanda, non esitare a chiedere.Ti auguriamo una buona permanenza su Pianoconcerto.it, ma nel frattempo raccontaci di te...L'amministratore

Illuminante questo masterclass di Rubinstein, ormai anziano, non ci vede più ma continua a regalare forti emozioni. Lang Lang nel suo concerto fa esattamente il contrario di quello che Rubinstein cerca di comunicare in questo masterclass. Osservatelo tutto, è molto coinvolgente. In questo video sono nascoste le convinzioni che ho espresso nella mia recensione. Parte 1 Parte 2 Ascoltate nella seconda parte da 7:13 il grande maestro... Il succo è tutto qui ! Questo fa la differenza tra l'interprete classico e il teatrante. @Daniele Grazie per il tuo intervento. Mi fa piacere che non sia l'unico a pensare queste cose, nella mia solitudine mi fa sentire meno solo...

Ciao Pianothor, il progetto mi sembra un po' ambiziosetto per una tesina di quinto superiore... Conosco arduino ma non l'ho mai utilizzato. Ti dico come la realizzerei io. Io non utilizzerei i trasduttori a ultrasuoni per diversi motivi. Dovendo creare una tastiera midi devi conoscere alla lettera il protocollo MIDI e già implementarlo (anche in una forma ridotta all'interno di un hardware come lo è arduino non è una cosa molto semplice. Non so se in giro sulla rete si trova già un codice open source che implementi il protocollo standard midi per arduino. Devi farti qualche giro. In ogni caso dovresti sapere che il protocollo standard MIDI utilizza 127 livelli di velocity e 127 note events. Dovresti dunque restringere il campo se utilizzi dei gli ultrasuoni. Probabilmente avrai una misurazione di una distanza ma stai lavorando nel campo continuo e dovrai pertanto restringerlo al campo discreto ponendo che in un certo intervallo si dovrà produrre una ed una sola velocity. Poi con un decoder devi produrre da un ingresso x1 un'uscita y1 che va gestita tramite codice. Attenzione però, non basta, essendo il protocollo MIDI un protocollo seriale questo dovrà essere gestito da un clock che si occupi di sincronizzare i dati. Partire da 0 per realizzare un progetto del genere è veramente difficile. Il mio consiglio è di basarti su qualche schema esistente e apportare le modifiche per farlo funzionare con i trasduttori ad ultrasuoni.

Questa mia recensione, la recensione di un piccolo pianista di fronte allo spessore mediatico e tecnico di un pianista riconosciuto grande dal mondo, potrà sembrare altezzosa e scatenerà forse le polemiche di molti, ma personalmente, se fossi stato lì ad ascoltare, mentre il pubblico dell'auditorium della musica di Roma ha tentato addirittura una standing ovation per il pianista cinese al termine del concerto, io sarei quasi stato nel dubbio di applaudire o meno. Non ne faccio una questione per ciò che riguarda le doti tecniche pianistiche di Lang Lang che sono di indubbio valore, quanto per quello che riguarda il rispetto più puro e nobile che ho nei riguardi della musica classica e dei suoi autori e, a questo proposito, ci sono alcune cose che qualcuno dovrebbe prendersi la responsabilità di dire... Mi prenderò io questa bega considerando tutti i possibili rischi e le polemiche che scatenerà questa mia recensione. In programma tre sonate di Mozart: Prima parte - Sonata K. 283 - Sonata K. 282 - Sonata K. 310 Seconda parte - L'integrale delle 4 ballate di Chopin Per quanto riguarda le sonate di Mozart mi sento di dire di non aver ascoltato Mozart. Mi riferisco soprattutto alla sonata K. 310 nella quale non è emerso il suo carattere drammatico tipico della tonalità minore che Mozart utilizza solamente in due sonate. (la K. 310 e la K. 457 preceduta dalla fantasia). Un primo tempo errato nelle dinamiche esasperate e nel fraseggio. Un andante troppo melenso, a tratti Chopinizzato, ed un terzo tempo in forma rondò eccessivamente veloce, che fa perdere il senso della melodia conferendo all'ascolto un'interpretazione strappata e poco meditativa più all'insegna dello spettacolo che alle intenzioni di Mozart. Quando ascolto Mozart lo faccio sempre con le orecchie rivolte verso le sinfonie ed i concerti per pianoforte orchestra. Un lang lang senza briglie dell'orchestra che esaspera troppo in tutto... Arrivando a Chopin... Una prima ballata che nei suoi punti più salienti e pieni di pathos assomiglia più che altro ad una colonna sonora dei film muti di Charlie Chaplin; velocità esasperate sempre e solo per dare spettacolo. In alcuni punti ho avuto l'immagine di un carillon che suona con la molla troppo carica. Una quarta ballata eccessivamente smielata nell'esposizione, troppe libertà sul fraseggio, cambi continui di tempo, la prima variazione del tema eseguita come se fosse una marcetta, il finale ad una velocità forsennata. Uno Chopin orribile !! Le peggiori ballate che io abbia mai ascoltato... Come bis un Valzer brillante eccessivamente brillante, specchio dei commenti precedenti. Un ter che vede la marcia "alla turca" di Mozart eseguita come se fosse uno studio di Czerny ed evito di esprimermi oltre... In sostanza... Un concerto che non mi è affatto piaciuto ! Ha rivelato perfettamente tutto quello che pensavo su di lui ascoltandolo qui e lì su youtube. Tecnicamente un mostro, nulla da dire. Interpretativamente credo che abbia ancora veramente molto da imparare. Dovrebbe smetterla di destreggiarsi con le sue indubbie doti tecniche e avere un po’ di umiltà per capire che la musica non è tecnica e questa può essere appresa solo rinunciando al virtuosismo e allo spettacolo. Nei concerti per pianoforte e orchestra ne esce illeso perché cammina sui binari che sono imposti dall'orchestra. Alla fine della fiera, ascoltando questo concerto ho ascoltato un fenomeno da un punto di vista tecnico ma immaturo dal punto di vista più puramente musicale, che sacrifica la musica in favore del virtuosismo e dello spettacolo quando al contrario il grande pianista è colui che sacrifica tecnica e virtuosismo in favore della musica ! Qui il link per guardare il suo concerto di Roma: http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2014-11-24&ch=31&v=444372&vd=2014-11-24&vc=31#day=2014-11-24&ch=31&v=444372&vd=2014-11-24&vc=31

Grazie a te per essere dei nostri !

Ciao gigi47bo,Benvenuto su Pianoconcerto.it. Sentiti libero di esplorare le varie sezioni e conoscere gli altri utenti.Se dovessi avere qualsiasi domanda, non esitare a chiedere.Ti auguriamo una buona permanenza su Pianoconcerto.it, ma nel frattempo raccontaci di te...L'amministratore

Prova a cercare su musicminusone.com

Secondo me a 320 per il web non serve. Fai il test e vediamo se riconosci la differenza tra un 128 e un 192. Io dico che è già difficile trovare differenze apprezzabili da 96 in poi...

Ciao Marcoxdfi,Benvenuto su Pianoconcerto.it. Sentiti libero di esplorare le varie sezioni e conoscere gli altri utenti.Se dovessi avere qualsiasi domanda, non esitare a chiedere.Ti auguriamo una buona permanenza su Pianoconcerto.it, ma nel frattempo raccontaci di te...L'amministratore

Ciao paolo65,Benvenuto su Pianoconcerto.it. Sentiti libero di esplorare le varie sezioni e conoscere gli altri utenti.Se dovessi avere qualsiasi domanda, non esitare a chiedere.Ti auguriamo una buona permanenza su Pianoconcerto.it, ma nel frattempo raccontaci di te...L'amministratore

Come vedete dal mio avatar, ho implementato la possibilità di inserire GIF animate come Avatar del proprio profilo. Se volete realizzare il vostro slideshow di foto potete utilizzare photoshop (per i più esperti) oppure sfruttare servizi online su cui caricare le foto che volete utilizzare per lo slideshow; come output avrete il file Gif da caricare sul forum. Si raccomanda di utilizzare sempre foto in formato quadrato con dimensione compresa tra 200 px e 400 px. Enjoy !

Questi sono discorsi fatti e rifatti con qualche amico audiofilo e il punto di arrivo è stato sempre lo stesso: non faranno strada, almeno per ora, per una serie abbastanza lunga di motivi. Il primo motivo, è che la qualità costa e costa tanto !! Sotto le righe, nell'articolo precedente si fa riferimento ad hardware molto costosi, sia dal punto di vista della riproduzione audio (un lettore da 400 euro), sia dal punto di vista dell'ascolto (ascolti dai 200 euro fino ai 2500 !). È perfettamente inutile infatti avere un file audio ad alta risoluzione se lo si ascolta sugli auricolari dell'iPhone. Per dimostrare questo, sfido chiunque a riconoscere la differenza qualitativa tra file MP3 a 192 kilobit ed un file lossless ad alta risoluzione. Aldilà dell'ambito consumer, anche in ambito professionale diviene molto difficile distinguere le due tipologie di file. Si è dimostrato, che in alcuni contesti, sembra incredibile dirlo, l'MP3 ha riscosso maggiori consensi dei file senza perdite di dati dimostrando un ascolto più morbido all'orecchio. (Non ho condotto io questi test ma ho avuto modo di leggerli; sono test puramente statistici effettuati su un campione di 1000 persone). In fin dei conti definire l'algoritmo di compressione MP3 come qualcosa che riduce la dimensione e la qualità audio del file finale lo ritengo assolutamente riduttivo. Oggettivamente una perdita di dati c'è, in quanto passiamo da formati non compressi aventi un certo peso, a file compressi molto più leggeri. L'algoritmo MP3 nasce per esigenza, in un momento dove le larghezze di banda disponibili non riuscivano a garantire un flusso di dati fruibile dall'utente finale. Si è dunque pensato di inventare un metodo di compressione che alleggerisse notevolmente le dimensioni del file da trasferire senza però compromettere in modo percettivamente evidente la qualità finale del file audio. È proprio questa ultima idea che rende riduttiva la definizione che usualmente viene data all'algoritmo MP3. L'algoritmo si basa principalmente su criteri di riduzione psicoacustica, ovvero va a rimuovere all'interno del file quelle frequenze, ma più in generale quelle componenti del segnale, che il nostro orecchio non è in grado di percepire. Stiamo parlando dei fenomeni di mascheramento. Un esempio può essere quello relativo ai transienti di attacco molto veloci. Se registriamo il colpo sullo snare drum di una batteria, questo avrà un attacco molto veloce e di volume molto elevato. Probabilmente se ci fossero altre frequenze in gioco, ad esempio quelle di un flauto che si sente a volume molto più basso, le frequenze registrate in un certo intorno di quelle appartenenti al suono della batteria, verrebbero celate al nostro orecchio. Non solo però quelle a seguito del colpo di batteria anche alcune frequenze che precedono, in ordine di millisecondi, l'attacco irruento della batteria. Dal momento che queste frequenze non possono essere udite, l'algoritmo MP3, dopo aver effettuato un'analisi completa del file audio, le esclude, dedicando a queste frequenze nascoste un numero minore di bit per la conversione. Questa è solo una delle tante modifiche, in senso psicoacustico, che l'algoritmo MP3 effettua sul file. A certe risoluzioni, dedicando un buon numero di bit alla conversione, ad esempio 320 kbit, l'algoritmo MP3 realizza delle copie psicoacusticamente quasi impeccabili del file originale non compresso. Per ascoltare il prodotto di cancellazione del file MP3 rispetto al file non compresso, dovremmo metterli in contro fase, così da poter ascoltare cosa l'algoritmo MP3 e andato a cancellare. Ho scaricato un file audio alta risoluzione FLAC da 74 Mb 96 Khz/24 Bit (Vivaldi: Recitative and Aria from Cantata RV 679, "Che giova il sospirar, povero core" Tone Wik & Barokkanerne (period instruments)) dal sito www.2l.no/hires, l'ho importato in un nuovo progetto e l'ho compresso in formato MP3 320 Kbit. Vi propongo una parte di ascolto compresso in mp3 per capire cosa stiamo ascoltando e subito dopo l'ascolto del prodotto di cancellazione MP3 tra file compresso e non compresso in controfase. Chi volesse ascoltare il file in alta risoluzione può scaricarlo dal sito di cui sopra (Ci sono anche molti altri formati). File di riferimento @320 Kbit/s http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/mp3_320.mp3 Prodotto della cancellazione tra file hires e mp3 @ 320 Kbit/s http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/cancellazione.mp3 Facciamo un esperimento che è molto più facile dei precedenti, potrebbe essere interessante anche per capire un po' se questo mp3 funziona bene come promette. Purtroppo sul forum non possiamo fare differenza di ascolti per audio ad alta risoluzione, non è permesso lo streaming e si riuscirebbe a capire in modo molto veloce che però non dico qual'è il file hires, quindi facciamolo con gli MP3 (codifica VBR): riconoscere il bitrate di un file mp3 tra 5 ascolti disponibili: 48 - 64 - 96 - 128 - 192 Kbit/s. Per ogni domanda avete 5 file da ascoltare. Dovete attribuire il bitrate ad ogni file dell'ascolto. Es. Ascolto 1 - A) 192 kbit - B)96 kbit - C) 320 kbit - D) 128 kbit Vi dico da subito che se non avete buoni ascolti probabilmente non riuscirete a sentire la differenza già a partire dai 96 Kbit in su, come riferimento qualitativo vi fornirò un file mp3 con codifica VBR a 320 Kbit/s. Per chi volesse scaricare i riferimenti in alta risoluzione può farlo sempre sul sito citato qui sopra se vi chiede user e password sono riportate nel sito www.2l.no/hires -> Username: 2L e Password: 2L Per il primo ascolto il file è: http://www.lindberg.no/hires/test/7041888513520_01_13_96kHz.flac Per il secondo ascolto il file è: http://www.lindberg.no/hires/test/HD7041888514725_01_01.flac Per il terzo ascolto il file è: http://www.lindberg.no/hires/test/2L-064_stereo96kHz_01_08.flac Per il quarto ed ultimo ascolto il file è: http://www.lindberg.no/hires/test/2L50SACD_tr01_stereo_96.flac Ascolto 1: Riferimento @320 kbit: http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/rif1.mp3 A ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/1a.mp3 B ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/1b.mp3 C ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/1c.mp3 D ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/1d.mp3 E ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/1e.mp3 Ascolto 2: Riferimento @320 kbit: http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/rif2.mp3 A ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/2a.mp3 B ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/2b.mp3 C ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/2c.mp3 D ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/2d.mp3 E ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/2e.mp3 Ascolto 3: Riferimento @320 kbit: http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/rif3.mp3 A ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/3a.mp3 B ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/3b.mp3 C ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/3c.mp3 D ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/3d.mp3 E ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/3e.mp3 Ascolto 4: Riferimento @320 kbit: http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/rif4.mp3 A ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/4a.mp3 B ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/4b.mp3 C ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/4c.mp3 D ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/4d.mp3 E ) http://www.pianoconcerto.it/condivisione/hiresaudio/4e.mp3 Tra qualche giorno i risultati, cercate di partecipare numerosi, non è una sfida, è solo un test.

Grande !!! Il film si chiama "I due marescialli" con Totò e Vittorio De Sica

Ciao MarcoCa,Benvenuto su Pianoconcerto.it. Sentiti libero di esplorare le varie sezioni e conoscere gli altri utenti.Se dovessi avere qualsiasi domanda, non esitare a chiedere.Ti auguriamo una buona permanenza su Pianoconcerto.it, ma nel frattempo raccontaci di te...L'amministratore

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Semplificando in modo estremo il sistema è proprio quello di cui parli.

Brutta notizia... Senza aggiornamenti da parte di Finale dubito che sia possibile. L'errore che ti ha dato è un Exception, un'eccezione, ovvero un possibile errore non considerato in fase di sviluppo del software. Quando il software non sa come gestire un errore crasha selvaggiamente dando luogo a questa "Exception unhandled". Probabilmente è dovuto al fatto che in Yosemite alcuni percorsi o librerie che Finale cercava di default, non sono più in quella posizione oppure non esistono più, non sapendo come gestire il problema il software crasha. L'unica soluzione, a meno che non esista un aggiornamento di correzione di questo bug dal sito del produttore, al quale ti consiglio di riferirti, è effettuare un downgrade con TimeMachine allo stato prima dell'aggiornamento di OSx Yosemite. Riguardo gli aggiornamenti dei sistemi operativi... Per chi con un mac ci lavora è sempre sconsigliato passare a sistemi operativi più aggiornati se non si ha estrema necessità. Nei sistemi più aggiornati, talvolta, le migliorie apportate sono più che altro a livello di Frameworks per sviluppatori. Purtroppo però alcune applicazioni di terze parti non sono più compatibili con i sistemi vecchi e quindi talvolta bisogna cedere all'aggiornamento di osx. In ogni caso prima di aggiornare è sempre il caso di verificare con una semplice ricerca su google, se i nostri software di terze parti sono compatibili con le nuove versioni di osx, altrimenti potrebbe essere un problema, come in questo caso. Gli step per la soluzione sono quelli che ti ho detto. Prima di effettuare il downgrade prova a contattare gli sviluppatori di Finale per chiedere se esiste un bug fix, magari inviandogli, se disponibile, un log di debug che solitamente il sistema operativo rilascia quando si presentano queste eccezioni e aspetta il loro responso. Se non esistono bug fix e ti comunicano di passare ad un versione di finale più aggiornata, ad esempio la 2014, potrai scegliere di effettuare l'aggiornamento del software oppure effettuare il downgrade. L'unico modo di effettuare il downgrade è tramite l'utilizzo di Time Machine. Mi auguro che tu abbia un backup abbastanza recente così da risolvere il problema altrimenti dovrai formattare e reinstallare un sistema operativo meno recente dai dischi di installazione che ti sono stati forniti con il Mac oppure acquistando dall'apple store una versione Retail del sistema operativo che utilizzavi precedentemente procedendo con una formattazione e reinstallazione di tutti i software di terze parti.

Ciao Donmoen, Benvenuto su Pianoconcerto.it. Sentiti libero di esplorare le varie sezioni e conoscere gli altri utenti. Se dovessi avere qualsiasi domanda, non esitare a chiedere. Ti auguriamo una buona permanenza su Pianoconcerto.it, ma nel frattempo raccontaci di te... L'amministratore

@piccinesco In Romania, ci sono molti meno delinquenti rumeni di quanti non ce ne siano qui in Italia. Certamente ci sono anche persone perbene (ho anche io qualche amico rumeno stimabile). Il punto è che questi amici più volte mi hanno detto di come la legge funzioni nel loro paese. Se in Romania ti beccano a rubare, ti processano e ti sconti tutta la pena dal primo all'ultimo giorno. Scusate se ho scritto qualcosa di sbagliato, sto usando la dettatura vocale dell'iPhone.

@Zenigata Sì, senza ombra di dubbio questo è un forum ma dobbiamo sempre cercare di esternare le nostre opinioni senza puntare mai il dito contro qualcuno. Forse abbiamo capito male ma credo che anche Frank, nel suo invito a ritornare in topic, volesse in qualche modo esortare i dibattiti a prendere delle pieghe che non fossero necessariamente individualistiche ed indirizzate a specifiche persone. Possiamo certo dire quello che vogliamo ma lo ripeto, sempre nel rispetto delle altre persone e nel rispetto del loro pensiero. È evidente che io e Daniele abbiamo alcune visioni contrapposte sul problema immigrazione, ciò non toglie che nonostante io non condivida alcune sue opinioni, rispetti comunque la sua idea. Venendo al succo, proprio perché siamo in un forum, cerchiamo di mantenere una certa armonia almeno tra noi utenti, moderatori e staff tecnico in generale. Nei miei post precedenti, alcune volte i miei interventi possono apparire equivoci. Chi legge potrebbe pensare che io ce l'abbia con qualcuno in particolare; forse è vero ma ti assicuro con nessuno iscritto qui al forum, casomai con persone che, vista la loro posizione, non avranno mai modo di leggere ciò che diciamo su di loro qui sul forum.

Grazie ad entrambi per le vostre preziose considerazioni. Claudio non lo vedo da un po' di tempo, forse sarà il caso di avvertirlo su Facebook.

Caro abate, grazie per aver pubblicato questa segnalazione del nostro concerto.