Secondo me è uno strumento eccellente. Certo, dagli anni 2000, va valutata sicuramente l'usura e una eventuale "rinfrescata" della meccanica. Se ci mandi le foto della martelliera, siamo in grado (in primis pianoexpert) di valutare se, in merito alla sordità delle note basse di cui hai parlato, sia sufficiente intonare e "rivitalizzare" quei martelli più sordi, o se sia necessaria la sostituzione della martelliera. Identica all'originale (anche se si dovesse scegliere di diversa marca rispetto a quella prevista dalla Petrof, che dovrebbe essere Renner) come misure (altezza, foratura ecc), sí più leggera, assolutamente NO più pesante! Come detto e insegnato da pianoexpert quasi fino alla nausea, ma necessario e va ribadito sempre, bisogna conservare sempre la martelliera originale con i suoi stiletti. Questo per un duplice motivo: uno di natura tecnica (si può risalire a cosa era previsto dalla Casa in caso sorgessero dei dubbi) sia per preservare e testimoniare l'identità storica dello strumento, anche in caso di rivendita. Molto diffuso è il costume di sostituire le sole teste montate sui vecchi stiletti. Credimi, oltre ai vantaggi di cui ho appena parlato, si ha anche un vantaggio economico: considera che, in caso di martelliera usurata, sicuramente bisogna ricorrere alla sostituzione di perni e rullini, passaggio evitabile con stiletti nuovi, a parte un controllo di eventuali attriti che si possono presentare a causa della stasi dovuta all'immagazzinamento degli stessi (ti dirò, può succedere anche con l'acquisto di strumenti nuovi).