Frank Postato Maggio 17, 2012 Report Share Postato Maggio 17, 2012 Segnalo il canale di Doug McKenzie (insegnante di Jazz in pensione) http://www.youtube.com/user/jazz2511/videos una miniera d'oro Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 17, 2012 Report Share Postato Maggio 17, 2012 Ottimo! Lo passo ai miei allievi. thnx P.S. avrà usato un disklavier? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Martina Postato Maggio 17, 2012 Report Share Postato Maggio 17, 2012 ...figo P.S. avrà usato un disklavier? Cosa intendi DrJellyfish? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 17, 2012 Report Share Postato Maggio 17, 2012 http://en.wikipedia.org/wiki/Disklavier è un pianoforte acustico della Yamaha con un particolare sistema che consente di registrare in midi tutto quello che si suona e farlo eseguire al pianoforte (da solo) o da un' altra tastiera o pc o stampare la partitura. Pensavo a quello perché trascrivere tutto quello che suona nota per nota (o scriverlo e poi eseguirlo) sarebbe un lavoro un po' lungo... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 17, 2012 Report Share Postato Maggio 17, 2012 e da quello che ho letto su internet pare che lui lo usi... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DiesIrae Postato Maggio 17, 2012 Report Share Postato Maggio 17, 2012 http://en.wikipedia....wiki/Disklavier è un pianoforte acustico della Yamaha con un particolare sistema che consente di registrare in midi tutto quello che si suona e farlo eseguire al pianoforte (da solo) o da un' altra tastiera o pc o stampare la partitura. Pensavo a quello perché trascrivere tutto quello che suona nota per nota (o scriverlo e poi eseguirlo) sarebbe un lavoro un po' lungo... Però scrivere una partitura decente ricavandola da un file MIDI creato attraverso una tastiera (suonando) è cosa ardita ... il MIDI memorizza tutto, pure infinitesimi scostamenti ritmici che riporterebbe in partitura ... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
DrJellyfish Postato Maggio 17, 2012 Report Share Postato Maggio 17, 2012 Non so come faccia, magari si può programmare una quantizzazione. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thesimon Postato Maggio 20, 2012 Report Share Postato Maggio 20, 2012 Non so come faccia, magari si può programmare una quantizzazione. Esatto, si può impostare una quantizzazione, quanto più l'unità minima di quantizzazione è grande tanto più la percentuale di successo nella trascrizione della partitura è alta. Invece quello che a me fa optare per qualche altro sistema è il fatto che sia perfettamente divisa la mano destra dalla sinistra. Le cose sono due: le due mani sono state suonate in tracce separate (prima una poi l'altra) ma questo mi sembra impossibile dal momento che siamo in campo Jazz, oppure sono state riordinate e suddivise le note nelle due mani manualmente una volta suonata la partitura. Una cosa è certa, al giorno di oggi non esiste software al mondo in grado di sapere con quale mano è stata suonata una nota... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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