elenka Postato Marzo 13, 2012 Report Share Postato Marzo 13, 2012 Ciao Ragazzi! Vi posto qui il mio programma di studio per avere un vostro parere, non che debba dare degli esami, ma magari se mi consigliate anche da aggiungere qualcosa o togliere (soprattuto togliere sarebbe meglio hihi, scherzo) Cosa sto facendo adesso: Studi Tutte le scale da portare all'esame del 5° anno Studi: Czerny: scuola della velocità: 3,5,7,8 (ma ne avevo fatti anche altri...) Cramer: 1,2,6,10 Liszt op. 1 n.4 Moscheles op. 70 n. 15 Bach Invenzioni a tre voci 3,11 Mozart Sonata K 333 tutta Scarlatti sonate dalla raccolta di Longo 1,5,8; sonata in re minore K1. Avevo fatto anche la 3 non so se riprenderla e Chopin valer op. 64 1,2; Fantasie -impromptu op.66 Paradisi Toccata in La maggiore Cosa ho intenzione di studiare: Iniziare le scale doppie terze e seste ( sarà dura) Studi Cramer 13, 31 Liszt n.5 Moscheles sono indecisa se avventurarmi piano piano con l'1 o fare ancora uno facile 17 Iniziare i primi studi del Gradus Bach ancora un invenzione a tre voci n.12; rifare tutta la Suite inglese in Sol minore ( che l'avevo fatta quasi tutta anni fa) Antonio Soler sonata in Mi maggiore n.34 Che ne pensate? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Marzo 13, 2012 Report Share Postato Marzo 13, 2012 Se non devi fare il quinto (ammesso che si possa ancora fare), è un programma finalizzato a cosa? In generale mi sembra troppa roba e con forti dislivelli, ragiona a livelli di difficoltà...se non vinci gli studi del quinto...vedo poco utile fare il gradus e soprattutto per primi intendi i primi dei 100 o i primi dei 23 che portano i pianisti? Te lo dico perchè se non ti interessasse l'ottavo, ci sono diversi studi al di fuori dei 23 prescelti per il vecchio ordinamento, che sono molto interessanti o comunque piacevoli da suonare oltre che a un livello più basso...vedi tipo i seguenti 51, 52, 53, 62, 64, 70, 79, 91 Degli studi niente di Heller? Un musicista che merita essere conosciuto Se non riesci ancora a suonare le scale nei 4 moti base … perché affrontare quelle per doppie terze e doppie seste? Assieme a Mozart, non rinuncerei almeno ad una sonata di Clementi e Beethoven Per Bach, al posto delle solite 2 suite spazierei nelle partite e non mi priverei della suite in mi- Chiaro, tutti ragionamenti validi se ci riferiamo in una situazione senza quinto del vecchio ordinamento Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
elenka Postato Marzo 13, 2012 Autore Report Share Postato Marzo 13, 2012 Io l'ho scritto che non devo dare esami è un programma finalizzato a me stessa! Visto che ancora grazie che dopo anni di fermo in poco tempo ho recuperato con tutta sta roba. Le scale per moto retto le faccio senza problemi anche con le varianti quindi mi sento anche pronta per quelle doppie visto che la mia insegnanete mi ha già fatto fare quella di do maggiore. Studi di Heller non li conosco mi informerò allora... Le sonate di Clementi non le conosco per mia ignoranza, Beethoven non l'ho ancora esplorato avevo fatto la sonata facile op. 49 in sol maggiore. Per gli Studi di Clementi infatti non saprei se ce ne sono di belli e non impossibili li guarderò. Ma le partite di Bach non si fanno al diploma? Comunque la suite in Sol minore la farei perchè mi piaceva tanto e l'avevo fatt quasi tutta, se anche quella in mi minore è carina ci darò un' occhiata, grazie per i suggerimenti Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Marzo 13, 2012 Report Share Postato Marzo 13, 2012 Io l'ho scritto che non devo dare esami è un programma finalizzato a me stessa! Appunto! Il TUO programma ricalca anche troppo fedelmente il quinto...spazia! Ci sono autori che venivano discriminati dai vecchi programmi, un certo Mendelssohn Mi restano le "perplessità sui dislivelli, non si può non passare da Beethoven e ci sono stupende sonate di Clementi almeno da conoscere, vedi le sonate op. 25, composta da 6 sonate differenti. Perfetta e celeberrima la quinta in fa# minore, angosciata e palpitante, tutta tesa in un arco espressivo di preromantica bellezza, tale da ispirare, come noto, un letterato tardo romantico quale Antonio Fogazzaro. Una delle mie preferite, ce ne sarebbero anche altre ma un occhiata a questa la darei Ad esempio la quarta Sonata, meno celebre, è tuttavia importantissima per il carattere preromantico di una scrittura strumentale tesa alla ricerca di una ricca e fiorita cantabilità, di sapore quasi chopiniano, che è cosa estremamente impressionante se si pensa alla data di pubblicazione delle prima edizione (1790) La strabattuta opera 26 n. 3 in realtà sarebbe l'opera 25 n.6 scritta sullo stesso stile brillante dell’ opera 25 n. 2, tipicamente clementino (a me francamente piace anche se gradisco di più le sonate scritte in tonalità minore). Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
diapasuono Postato Marzo 13, 2012 Report Share Postato Marzo 13, 2012 Magari cerca di seguire una logica di studi e brani facendo in modo che gli studi sorreggano lo le difficoltà incontrate nei brani A scolta anche la tua insegnante che conosce sicuramente i tuoi punti deboli e i tuoi punti di forza.Per il 41 di Czerny dall'Op. 740 nessuno ha simpatia? Secondo me è uno studio molto utile per la gestualità della destra, per l'indipendenza assieme all'agilità della sinistra con un basso incalzante ed espressivo...non male direi. Fai le tue scelte e facci sapere, ciao. @ Che bella scelta la 333 ma......difficile vero? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
elenka Postato Marzo 13, 2012 Autore Report Share Postato Marzo 13, 2012 Si è bella quella sonata di Mozart è la terza che faccio, eh si è bella tosta però mi piace tanto I miei punti deboli sono il quarto e il quinto dito come tutti...cerco di rinforzarli facendo alcuni esercizi di Brahms op. extra comunque nella mia tecnica quotidiana oltre le scale faccio anche gli tutti gli arpeggi sia lunghi sia spezzati...poi non so... non studio comunqe per fare la pianista... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
pianoexpert Postato Marzo 13, 2012 Report Share Postato Marzo 13, 2012 Sembra che Frank mi abbia letto nel pensiero. Concordo su tutte le sue parole. Aggiungerei la "comparsa" di uno Chopin. Insisto anche io sulla propedeuticità e su Heller, autore fantastico per sviluppare l'espressione e non solo. Buono studio!!!! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Marzo 14, 2012 Report Share Postato Marzo 14, 2012 I miei punti deboli sono il quarto e il quinto dito come tutti...cerco di rinforzarli facendo alcuni esercizi di Brahms op. extra Per rinforzare quarto e quinto dito sono consigliabili studi che giocano sulle ottave (da studiare anche con le varianti più adatte), uno fondamentale è il n. 49 dell'Op 740 di Czerny. Parlane con il tuo maestro. A proposito di Czerny, ho scoperto or ora che ha scritto anche "6 studi di ottave op. 553", mai vista e sentita...sapete di cosa si tratta? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Marzo 14, 2012 Report Share Postato Marzo 14, 2012 A proposito di Czerny, ho scoperto or ora che ha scritto anche "6 studi di ottave op. 553", mai vista e sentita...sapete di cosa si tratta? Scusate, mi rispondo da solo http://petrucci.mus....-czerny_553.pdf ...quando si tratta di alcune cose mi dimentico sempre che c'è anche IMSLP Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Marzo 14, 2012 Report Share Postato Marzo 14, 2012 Dimenticavo Le scale per moto retto le faccio senza problemi anche con le varianti quindi mi sento anche pronta per quelle doppie visto che la mia insegnanete mi ha già fatto fare quella di do maggiore. Nessuno può saperlo meglio della tua insegnate che ti vede e ti sente ma non ho capito cosa intendi per varianti. Oltre al moto retto, c'è il moto contrario, quello a distanza di terza e quello a distanza di sesta ... le varianti, di solito ritmiche, dinamiche, etc. sono un altra cosa. Ma probabilmente non ho capito io ... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
elenka Postato Marzo 14, 2012 Autore Report Share Postato Marzo 14, 2012 Si per varianti intendevo quelle ritmiche con gli accenti ogni due ogni tre e ogni quattro, allora guarderò gli studi di ottave, grazie ancora Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
diapasuono Postato Marzo 14, 2012 Report Share Postato Marzo 14, 2012 Belli gli studi sulle ottave di Czerny! Non li conoscevo....grazie. @ Per Elenka...io per lavorare meglio con il quinto dito ho trovato molto utili gli esercizi sul''aponeurosi del polso che poi non sono altro che esercizi adatti per scioglierla. Se riesco te ne invio qualcuno. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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