composizione ti apre la mente?

[armony]

Ciao a tutti, non sono diplomata in pianoforte, ma ho studiato da insegnante privata per 3 anni e mi sono avvicinata alla composizione da autodidatta.

Secondo me studiare composizione ti apre la mente su cosa è veramente la musica e per questo ho fatto un cambio di programma: a giugno ho deciso di sostenere l'esame di ammissione di COMPOSIZIONE per entrare al pre-accademico al conservatorio, invece che di pianoforte.

Volevo farvi alcune domande, a chi è già compositore o chi sta studiando composizione: questo studio migliorerà il mio rapporto con il pianoforte? Cioè renderlo più confidenziale (nel senso sò dove mettere le mani e perché e andare anche oltre).

Secondo voi dovrei sostenere anche l'esame per pianoforte e frequentare i due corsi oppure è sufficiente il corso di composizione e casomai continuare pianoforte con l'insegnante privata. Com'è il percorso di questo studio?

Ditemi voi che ne sapete più di me e perdonate le mie domande.

[LucaCavaliere]

Armony... Benvenuta!

 

Le tue domande sono belle, toste, e piene di vita!

Non sono un compositore, sono solo uno che sente la musica come LA realtà più grande della propria vita.

 

Certamente lo studio della composizione ti servirà. Al titolo-domanda che hai voluta dare alla discussione, io rispondo «Sì».

Lo studio storico delle strutture musicali, delle forme, ti aiuterà sicuramente a trovave e chiarire il tuo lessico interiore.

 

il rapporto col pianoforte credo che non sarà nè più intenso nè più blando: sarà solo più consapevole (dunque migliore).

il pianoforte diventerà per te 'strumento' nel vero senso della parola: a volte sarà necessario a veicolare le tue idee (la tua arte), altre volte ne farai a meno perchè, in certi casi, avrai ben chiaro che non è lo strumento adatto.

 

grazie della tua compagnia tra noi

[Frank]

Non ho capito se frequenti composizione perchè hai cambiato vocazione o continuerai a fare l'interprete. In quest ultimo caso potrai migliroare la tua memoria intellettuale e sicuramente avrai più strumenti per intepretare il pensiero del compositore del quale dovrai eseguire la sua musica.

[armony]

Ciao a voi e grazie per le vostre risposte. Studio pianoforte da insegnante privata e avevo deciso di fare domanda di ammissione al corso pre-accademico al conservatorio per pianoforte, poi mi sono avvicinata alla composizione e ho deciso di fare domanda per composizione.... non so se è possibile frequentare due corsi insieme.

Comunque, in caso dovessi intraprendere lo studio di solo composizione al conservatorio, continuerei a studiare pianoforte o è solo teoria??

Quanti anni sono di pre-accademico? Chi è già compositore o chi è all'interno di un conservatorio potrebbe rispondere alle mie domande e magari raccontare la sua esperienza.... sarebbe di grande aiuto e incoraggiamento.

Grazie

[Gerardo]

Scusa Armony, se ti iscrivi a composizione...si spera studierai composizione. Pianoforte è "solo" una materia complementare. Scrivo "solo" fra virgolette perchè è previsto un programma molto corposo di pianoforte ma non è assolutamente mirato a formare pianisti; come ti spiegava fra le righe Frank, a saper usare uno strumento polifonico necessario per affrontare una parte del programma.

Solo teoria non so cosa si intenda, la composizione è un'arte molto pratica...hai idea di quanto esercizio serva?

[thesimon]

Credo di aver capito io cosa voglia dire Armony. Praticamente sta chiedendo se frequentando il corso di composizione si studia mettendo mano sul pianoforte, oppure se gli insegnamenti sono unicamente teorici. 

 

Mio punto di vista: come ti hanno già detto Gerardo e Frank. Lo studio del pianoforte nel corso di diploma (oggi laurea) in Composizione è appartenente a quella che viene chiamata materia complementare, così come lo studio dell'armonia è complementare nel corso di diploma (oggi laurea) in Pianoforte. Pertanto nel corso di pianoforte vengono date delle basi di armonia che servono al pianista per fare l'analisi armonica dei brani che dovrà interpretare ma che non lo mettono assolutamente nelle condizioni di comporre secondo le regole della composizione proprio perché non essendo questo l'obiettivo del corso di studi, non si svolgono tutti quegli studi sugli strumenti, sulle forme e sulla composizione nei vari generi musicali e per i vari organici. È vero anche il discorso contrario, ovvero nel corso di Composizione si forniscono delle basi sullo studio del pianoforte, con dei brani abbastanza semplici tecnicamente che ti mettono in condizione di "testare" quello che scrivi ma che non ti permettono di certo di eseguire l'integrale degli studi di Chopin. Ecco come stanno più o meno le cose. 

[Frank]

Comunque, in caso dovessi intraprendere lo studio di solo composizione al conservatorio, continuerei a studiare pianoforte o è solo teoria??

Il corso si chiama lettura della partitura. Nei primi anni si tratta di studiare brani del repertorio pianistico, nei corsi superiori (triennio e biennio) l'attenzione si sposta su partiture più ampie (per organico) con l'obiettivo di ridurle al pianoforte.

[armony]

Grazie mille per le vostre risposte, siete stati di grande aiuto! Adesso ho le idee più chiare

Sapete, anche, quanti anni sono di pre-accademico?

Non penso che composizione al pre-accademico sia 7/8 anni

Qualcuno lo sa??

[Chopin]

Dai un'occhiata qui

 

http://www.consmilano.it/it/didattica/corsi-preaccademici