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Piano Concerto - Forum pianoforte

E gli euroscettici hanno voltato le spalle a Beethoven


danielescarpetti
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Gli euroscettici di Farage voltano le spalle all'Inno
Gli eurodeputati del gruppo euroscettico di Nigel Farage si sono alzati in piedi e hanno voltato le spalle all'orchestra Filarmonica di Strasburgo mentre questa suonava l'Inno alla Gioia di Beethoven, al centro dell'emiciclo dell'Europarlamento, durante l'inaugurazione della sua ottava legislatura. La scena, ripresa dalle telecamere, si è svolta questa mattina a Strasburgo, subito dopo l'apertura della prima sessione plenaria della nuova Assemblea, eletta nel maggio scorso, da parte del presidente ad interim Gianni Pittella (Pd). Gli eurodeputati che hanno dato le spalle all'inno europeo erano circa una quindicina, dei 48 che conta il gruppo euroscettico Efdd (Europa della libertà e della democrazia diretta), tra i quali anche i 17 eletti dell'M5S, che non hanno partecipato alla protesta.

 

Che dire? Dovrei consolarmi pensando che, almeno gli italiani  non lo hanno fatto. Ma...che tristezza!

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Beh è ovvio che il gesto non è rivolto né alla Filarmonica di Strasburgo né a Beethoven, mi sembra chiaro che gli euroscettici mostrino il loro scetticismo su una cosa in cui non credono. In effetti da una parte la cosa la vedo anche io. L'unione europea è qualcosa di effimero, non come l'USA dove il legame è saldo per via di numerosi fattori... Se analizziamo la nostra unione, questa esiste solo a fini economici e di moneta unica (che è la stessa cosa). Ogni stato si fa i cavoli suoi, 28 stati dell'unione con 24 lingue diverse, gli stati in difficoltà non vengono aiutati e allora unione di cosa ? Basta vedere noi con il problema dei clandestini, chiediamo aiuto all'Europa e questa ci risponde: "Ok vi veniamo a dare una mano quando ce ne ricordiamo ma non vi diamo una lira... ehm *euro", a noi questa gente ci costa 45 euro al giorno + IVA signori, è bene che l'Europa lo sappia, al di la della gente che in Italia neanche lavora, mediamente i giovani lavoratori non riescono neanche a guadagnare quella cifrà lì al giorno. La soluzione giusta dovrebbe essere istutuire un organo europeo per il problema clandestini e ripartire le forze per la soluzione in cui ogni stato mette il proprio contributo: sia economico che logistico. 

Resta comunque il fatto che girare la spalle ad un inno di per sé a me da il sapore di ciarlatano: non credo che i politici europei abbiamo carenza di immagine tanto che debbano manifestare con questi modi plateali per poter mostrare la propria opinione... E poi di mezzo c'è sempre Beethoven !

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Sì, sono d'accordo con te sulla parte politica, fermo restando però che se è vero tutto quello che dici, sono altrettanto convinto, che la strada giusta da perseguire sia quella di una reale unione politica europea. Ci vorranno 100 anni - forse meno o forse più - ma questa è la strada giusta.

Ciò detto e, ascoltando quanto Grillo urlava oggi a tal proposito, penso sempre che un gesto come quello di voltare le spalle ad un'orchestra che sta eseguendo l'Inno alla gioia  - e non della gioia, come Grillo oggi urlava - che, ancor prima di essere l'inno dell'Europa unita è il finale della Nona di Beethoven - sia un gesto villano e ignorante. Non è rifiutando la cultura europea che si risolvono i problemi. Non è sputando sul piatto da cui tutti noi veniamo che riusciremo ad emergere.

Grillo, oggi ha urlato che l'Inno della gioia (singh), è stato usato in passato da Hitler e Mao. Bahh!!! E allora? Pensa veramente che Beethoven quando lo compose pensasse a gente come Hitler e Mao? O è solo l'ennesima sua malafede a fargli gridare simili cose?

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Beh, sul fatto che la strada giusta da perseguire sia quella di una reale unione europea non siamo d'accordo. L'Europa non è come l'America e non potrà mai esserlo neanche tra 1000 anni. Gli Stati Uniti d'America hanno un sistema politico diverso dal nostro basato su un leader presidenziale, hanno culture compatibili tra i vari stati che la compongono, un'unica lingua, il ché garantisce grande comunicazione tra popolazioni nei vari stati ed un patriottismo innato che in Europa non potrà mai esserci. Secondo me non ci può essere unione tra stati che comprano il debito pubblico di altri stati facenti parte dell'unione per poterci lucrare sopra. In America, quando ci fu il recente crollo di Wallstreet stampavano banconote la notte alla Federal Reserve perché anche il sistema bancario non è un cancro come il nostro sistema bancario europeo, la banca negli Stati Uniti è proprietà dello stato mentre il sistema bancario in Europa è tenuto dalle S.p.A. che pertanto non fanno gli interessi dei popoli facenti parte dell'unione ma fanno gli interessi dell'azienda e degli investitori (Si signore, stiamo sempre parlando di banche). Come può funzionare un sistema economico del genere ? 

Allora non si capisce come possa andare avanti l'Europa in queste condizioni. L'Europa finora è solo costata tanto... Non so se sapevate che siamo stati multati dalla comunità europea di qualche centinaio di migliaia di euro perché in Italia abbiamo il bidet. Vi ho detto tutto ! Ma dove vogliamo andare con queste teste ?

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Si Simone, ma la politica è l' arte dell impossibile. Chi avrebbe immaginato fino a 60 anni fa che un continente che per secoli ha conosciuto solo guerre avrebbe potuto in così poco tempo arrivare a questo punto? Un secolo fa iniziava la prima guerra mondiale, oggi i tedeschi commemorano assieme a francesi e inglesi quell inizio. Dunque, perché non pensare e sperare che fra un secolo noi si possa essere tutti una stessa unione?

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Ma io me lo auguro ! Con certi presupposti però !! Giustificare che siamo arrivati a questo punto perché fino a 60 anni fa facevamo le guerre secondo me non è un'indicazione... Le guerre fanno i conti con l'intelligenza del popolo. Un popolo sviluppato evita le guerre o meglio fa guerre di altro tipo. Per come la vedo io in atto c'è una guerra economica incredibile in Europa, dove alcune nazioni stanno dimostrando la loro supremazia. Unione significa farsi carico non solo delle positività ma anche delle negatività delle altre nazioni. A me sembra che non solo la Germania se ne stia infischiando degli stati in difficoltà ma addirittura ci stia lucrando sopra. Questa è una vera e propria guerra economica. Se l'unione deve essere una scusa per permettere alle altre nazioni di lucrare sugli stati facenti parte dell'unione e di fare il buono e cattivo tempo solo perché le Banche Spa detengono il debito pubblico dei paesi in difficoltà allora io dico no grazie, questa unione non la voglio, faccio per conto mio. Ovviamente devono cambiare molte cose... Prima di tutto, reistituzione di una banca che sia proprietà dello stato, e lo stato sono gli italiani. A seguire, turismo, rilancio delle industrie (ricordando che l'Italia, a livello di qualità e di intelligenze è prima nel mondo: abbiamo i migliori fisici, scienziati, ingegneri al MONDO !!! Abbiamo inventato praticamente tutto noi e con quattro baiocchi...). Bisogna investire nelle fonti energetiche alternative. Le banche devono far girare denaro, perché la crisi non è tanto data dal fatto che non c'è liquidità, ma che la moneta non gira. L'Italia dovrebbe diventare la Apple del mondo... "Compro Italiano perché non è immondizia cinese, sono prodotti di qualità, pago un po' di più ma ho un prodotto qualitativamente alto, funzionale e duraturo nel tempo". Noi stiamo facendo il contrario, sottostiamo ad alcuni accordi presi da non si sa nemmeno chi. Paghiamo gli agricoltori per non seminare grano perché dobbiamo comprarlo dalla Russia, compriamo energia dalla Francia ma non investiamo sulle fonti alternative, sottostiamo alle leggi economiche imposte da società di rating e dalle banche che, lo ripeto, sono società per azioni e per ultimo invece di esportare prodotti, esportiamo cervelli ed importiamo merci ed emigranti. I giovani non lavorano e se ne vanno all'estero, gli anziani restano e beccano la pensione (giustamente per quello che hanno lavorato). Se le pensioni aumentano ed i lavoratori diminuiscono ad un certo punto chi le pagherà le pensioni ? Se la forbice entrate / uscite non è almeno equivalente tra in e out prima o poi il sistema collassa, e non manca tanto... Può funzionare una nazione così ? Risposta prevedibile: Assolutamente no !

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