Gib Posted October 2 Report Share Posted October 2 Salve, vorrei sapere se un affondo dei tasti più breve aiuta nell'esecuzione dei trilli, ribattuti ecc... Cioè se un affondo da 9mm farebbe tornare il tasto in posizione più velocemente di un affondo a 11mm, quindi una tastiera più reattiva Grazie a chi mi sarà d'aiuto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
francescochopin90 Posted October 2 Report Share Posted October 2 Distanza martello-corda e affondo tasto vanno sempre di pari passo. Quindi se si vuole diminuire l'affondo, si può fare, ma contemporaneamente alla distanza martello-corda. Basta mettere uno spessore sul feltro dove poggiano posteriormente i tasti. Teoricamente i passaggi di rapidità dovrebbero uscire meglio, ma si perde energia sul forte e fortissimo. Personalmente i passaggi di rapidità non mi vengono meglio con tale regolazione perché non riesco, con poco affondo, ad essere "volatile" con le dita, pur conservando lo stesso aftertouch. Non tutti siamo uguali. Si può agire anche sulla tensione della molla: ho constatato che se caricata un po' più lenta o un po' più forte può influire sul ribattuto veloce inficiandone la reattività nel primo caso o dando troppa resistenza al tocco nel secondo caso. Ovviamente parliamo di una meccanica in ottimo stato di salute! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pianoexpert Posted October 3 Report Share Posted October 3 Giusto, Francesco! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gib Posted October 3 Author Report Share Posted October 3 Va bene, grazie dei consigli Ho scordato di dirvi che si tratta di un verticale... E se volessi diminuire il "dopotocco", quanto basta per far scappare il montante, potrei farlo? All'inizio i tasti avevano un affondo di poco meno di 9mm, uno scappamento di 4mm e la distanza martello corda di 48mm... Infatti avevo fatica a suonare i pp Purtroppo non riesco a reperire le giuste misure consigliate per il mio pianoforte essendo che ha un bel po' di anni Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
francescochopin90 Posted October 3 Report Share Posted October 3 Per fare bene i pp non devi diminuire il dopo tocco, anzi, c'è pericolo del cosiddetto "bobling", ossia rimbalzo del martello. Con piccole variazioni tra le varie case, le misure sarebbero di 45 mm per la distanza martello corda, circa 10 mm (ma anche più) per l'affondo del tasto bianco, 3-2-1 mm per lo scappamento (1 mm in più se presente la sordina, ma consiglio di toglierla). Per il tasto nero altezza di 12 mm rispetto al bianco e affondo quanto basta per avere lo stesso aftertouch dei bianchi. Se ti discosti troppo avresti le stesse problematiche che ho illustrato prima per il pianoforte a coda. Certo, non aspettarti le stesse prestazioni! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gib Posted October 6 Author Report Share Posted October 6 E per quanto riguarda i ribattuti? Su alcuni tasti (soprattutto i tasti neri) è come se il montante non riuscisse ad andare velocemente sotto la noce e quindi a "scappare" di nuovo Sono stati cambiati i perni di centro a tutta la meccanica, quindi sicuramente non è un problema di attrito ma di regolazione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
francescochopin90 Posted October 6 Report Share Posted October 6 Sono stati rivisti i perni dei tasti e le mortase? La pelle delle noci? I pesi sono giusti? Il tasto nero sporge da quello bianco di 12 mm e con affondo tale da avere lo stesso aftertouch del tasto bianco? Le bretelline? Ci sono tanti aspetti da valutare. Oltre al fatto che nel verticale i tasti sono corti e quelli neri ancora di più. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pianoexpert Posted October 6 Report Share Posted October 6 Devi agire sul pilota. Avvitali fini a che, muovendo il montante di scappamento, ritorni facilmente sotto la noce con un minimo gioco. Le astine dei martelli devono riposare sul feltro di riposo dell'asta di riposo dei martelli, a differenza del coda, dove gli stiletti devono stare sospesi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gib Posted October 6 Author Report Share Posted October 6 Darò un occhiata a ciò che avete detto e proverò ad abbassare leggermente i piloti dove noto maggiormente questo difetto... Spero il problema sia quello Sto optando per il "fai da te" perché oltre ad essere appassionato dell'argomento e a riuscire egregiamente in ciò che ho fatto fin ora, tecnici affidabili son difficili da trovare oltre che molto costosi... Mi hanno chiesto intorno ai €1000 euro per mettere appunto le varie regolazioni, per 4 o 5 ore di lavoro, non conosco bene i costi ma mi sembra leggermente eccessivo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
francescochopin90 Posted October 7 Report Share Posted October 7 Per chiedere tale somma, probabilmente c'è altro oltre alle regolazioni e le ore di lavoro probabilmente sono da considerarsi in laboratorio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gib Posted October 8 Author Report Share Posted October 8 Quindi ricapitolando, Se voglio diminuire l'affondo devo diminuire la distanza martello-corda e aumentare la distanza di scappamento... Giusto? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pianoexpert Posted October 8 Report Share Posted October 8 Si' ma al di là della regola, bisogna vedere come si comporta la meccanica:Sono distanze che possono variare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
francescochopin90 Posted October 9 Report Share Posted October 9 Perché aumentare la distanza dello scappamento? Forse aumentare un pochino la carica della molla piuttosto. In questo modo ottieni una tastiera un po' più "digitale", più scattante e meno dinamica. Con queste regolazioni diventa improbabile riuscire ad "impastare" la tastiera (scusatemi il termine), oppure a creare effetti o a suonare "sulle uova" (scusatemi ancora). Dipende dal repertorio che si vuole eseguire. Scarlatti mi verrebbe agevolmente; un notturno di Chopin (sto studiando l'op. 55) mi diverrebbe molto più complicato, con i suoi incipit quasi timidi, i momenti di tormento inframezzato da atmosfere sognanti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gib Posted October 15 Author Report Share Posted October 15 se volessi lasciare l'affondo a 10mm aumentando il "dopotocco", cosa potrei fare? In modo tale da agevolare il montante al ritorno in posizione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
francescochopin90 Posted October 15 Report Share Posted October 15 Diminuire la distanza martello-corda o far scattare prima il martello. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gib Posted October 15 Author Report Share Posted October 15 D'accordo, proverò col primo consiglio, preferisco avere lo scappamento molto vicino Grazie dei consigli! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gib Posted Monday at 09:21 AM Author Report Share Posted Monday at 09:21 AM Sembra sia riuscito a regolare il tutto in maniera equilibrata Distanza martello -corda: 46mm Scappamento: 2,7 bassi, 1,7 medi 1 acuti mm Affondo: 1 mm Dopo tocco: 2 mm Unico problema è che il martello di FA4, dopo essere "scappato" torna in avanti una volta lasciato il tasto... Ho provato ad abbassare il pilota, ma a quel punto ci sarebbe quella sensazione di vuoto iniziando a premere il tasto Non riesco a capire dov'è il problema Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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