antares86 Postato Aprile 4, 2014 Report Share Postato Aprile 4, 2014 A me non apre il topic neanche a me Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Aprile 4, 2014 Report Share Postato Aprile 4, 2014 Probabilmente c'era allegato un documento protetto da Copyright Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Frank Postato Aprile 4, 2014 Report Share Postato Aprile 4, 2014 Ho ricreato il topic, chiaramente dovreste procurarvi il documento.... http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/3330-la-cifratura-ideale-degli-accordi/ Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Aspirante Postato Aprile 4, 2014 Report Share Postato Aprile 4, 2014 Per come la vedo, identifica un solo concetto, ovvero il basso. Ma non c'è alcun bisogno di usare dei gradi per individuare il basso, perché ce l'hai sotto gli occhi: è la nota che sta facendo il basso! Tautologico, no? E' vero, non ci avevo mai pensato...ma in caso di modulazione la scala cambia, per cui non è così malaccio sapere il grado di quale scala siamo. Non so se mi sono spiegato, ma se sono il do maggiore mi è il III della scala, ma se in quel frangente siamo andati a mi minore, per III, sarebbe un I. ...o forse non ho capito qualcosa? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
antares86 Postato Aprile 4, 2014 Report Share Postato Aprile 4, 2014 beh non basta scrivere che si è modulato da a a b in quel caso? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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