Musick Postato Maggio 12, 2013 Report Share Postato Maggio 12, 2013 Mi sono imbattuto in questi video, dove c'è scritto che lo strumento è accordato con un "Unequal temperament", temperamento ineguale ( ho tradotto bene?) o forse "non equabile", o sono due cose separate, chiedo venia se sbaglio non essendo un esperto in materia.. Il principio di accordatura è lo stesso usato quando si accorda il pianoforte scordando leggermente la prima corda di sinistra (per ottenere un leggero vibrato sul suono) oppure è un'accordatura completamente differente? A me sembra parecchio diversa come cosa però tengo conto del fatto che il pianoforte del video in questione è anche lui d'epoca, ora essendo un appassionato del suono antico l'argomento mi interessa moltissimo, avrei in mente di fare accordare il mio strumento in uno di questi modi e dovrei capire cosa chiedere esattamente.... a me piacerebbe avere un distinto vibrato sul suono Magari ho detto tante cavolate chiedo scusa in anticipo ma sono davvero curioso http://www.youtube.com/watch?v=buDzqBuwm3I http://www.youtube.com/watch?v=Ov-8Dc0ireI Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Piccinesco Postato Maggio 13, 2013 Report Share Postato Maggio 13, 2013 Se posso aggiungere qualcosa ( su cui potranno intervenire in modo più esaustivo persone che hanno avuto modo di vedere e sentire personalmente pianoforti accordati appositamente con determinate scale ), tempo fa ho trovato questo concerto per piano, in cui al pianoforte sulla sinistra è stata effettuata un' accordatura particolare, utilizzando una scala non temperata, può essere interessante, oltre ad essere un ottimo lavoro ( per me ): Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Piccinesco Postato Maggio 13, 2013 Report Share Postato Maggio 13, 2013 Sembra ( potrebbe essere ) che l' accordatura si stata programmata solo in un determinato range di estensione, mentre parte del piano è stato lasciato con un' accordatura "standard" per noi. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Maggio 13, 2013 Report Share Postato Maggio 13, 2013 non sono un esperto di accordatura e organologia pianistica, ma non è raro trovare composizioni (soprattutto nel '900) che prescrivano una "scordatura" o un'accordatura diversa per pianoforte. Quando non è esplicitamente chiesto dal compositore, beh, lì si va nell'immenso mondo dell'esecuzione storica... come immagino sappiate, il temperamento equabile non è stato il primo né l'unico sistema di intonazione utilizzato nel passato, e per quanto il pianoforte sia uno strumento relativamente "moderno", è possibile risalire a tradizioni diverse di intonazione. Rispetto ai temperamenti "inequabili" (detti anche "buoni temperamenti", da cui il comune fraintendimento del significato del "Clavicembalo bentemperato" di Bach, che si riferisce a QUESTI temperamenti e non a quello equabile), ce ne sono molti. I più "famosi" sono quello pitagorico, il mesotonico e i temperamenti Werckmeister Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Xenakis Postato Maggio 13, 2013 Report Share Postato Maggio 13, 2013 Vedi anche i quarti di tono http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/643-accordatura-e-microtonalita/ Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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