Azzurro Postato Dicembre 4, 2012 Report Share Postato Dicembre 4, 2012 Ciao a tutti, sono nuovo e spero di non aver sbagliato sezione. Ci ho capito poco e niente delle cadenze miste, ho anche sentito parlare di cadenza maschile e femminile. Mi potete dare una mano? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Dicembre 4, 2012 Report Share Postato Dicembre 4, 2012 Stai studiando da qualche libro in particolare? Le terminologie spesso sono diverse da teorico a teorico. Io non ho mai sentito parlare di cadenza mista. Forse parliamo di cadenza composta, ma non saprei... brevemente, comunque, la cadenza è una concatenazione di accordi che serve per concludere, articolare o collegare un momento musicale. La cadenza perfetta è la concatenazione V-I (dominante-tonica) in posizione FONDAMENTALE. La cadenza imperfetta è la concatenazione V-I dove almeno uno degli accordi è in RIVOLTO. La cadenza composta è una cadenza, perfetta o imperfetta, dove prima della dominante c'è un accordo di sottodominantico (IV, II, VI, III ) o un I in secondo rivolto. La cadenza evitata è una cadenza in cui dopo il V non c'è una tonica ma il V di un'altra tonalità. La cadenza sospesa è una cadenza che non parte dal V ma dal I, e si conclude in un accordo dominantico. Tipico esempio, la sequenza I-V . La cadenza d'inganno è una cadenza che dal V si conclude sul VI, in genere in stato fondamentale perché "finge" la cadenza perfetta. La cadenza plagale è la sequenza IV-I Si parla di cadenza maschile quando la dominante sta sul tempo debole e la tonica sul tempo forte della battuta seguente; cadenza femminile quando la dominante sta sul tempo forte e la tonica sul tempo debole della stessa battuta. Mi sarò scordato qualcosa di certo... 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Ludovica Postato Dicembre 4, 2012 Report Share Postato Dicembre 4, 2012 ... con mascile/femminile non ci si riferisce al ritmo? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Piccinesco Postato Dicembre 4, 2012 Report Share Postato Dicembre 4, 2012 Thallo dice bene, hai fatto tutti gli esempi del caso, provo a dire la "mia", forse Azzurro si riferisce alle cadenze tronche e piane riguardo alla forma e non all' armonia, come ha domandato Ludovica, probabilmente avrà letto queste nozioni scritte con termini differenti da cadenza tronca e cadenza piana. Nel ritmo la cadenza tronca ( o maschile ) è determinata "dall' arrivo" su una sola nota o accordo, ad esempio prendi una linea melodica, sei in 4/4, in una battuta hai una configurazione ritmica costituita da 2 semiminime e 4 crome, nella battuta successiva, sul tempo forte hai una sola nota di un valore compreso tra semiminima ( seguita da 3 pause dello stesso valore ), minima ( seguita da una pausa dello stesso valore ) o semibreve, così costituita questa battuta ritmicamente viene definita cadenza tronca, perchè possiede un carattere deciso ( io mi dissocio comunque da questa definizione, intendo a livello antropologico, perchè l' umanità è andata avanti secoli a dire che l' uomo deve essere forte, deciso, deve proteggere, e alla fine non piò dimostrare un minimo di "debolezza" e "sentimentalismo" che subito partono le critiche ); la cadenza piana ( o femminile ) invece è costituita da una ritmica "continuativa", cioè sul tempo forte potresti avere 2 crome di seguito, oppure un altro tipo di suddivisione o suddivisione di 2° grado ad esempio che non diano appunto un senso di fermezza alla frase melodica. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Zedef Postato Dicembre 4, 2012 Report Share Postato Dicembre 4, 2012 Secondo Farina la cadenza mista è quella in cui si toccano tutti i gradi forti (nell'ordine IV-V-I): ad esempio IV - V______ - I (sul IV si usa spesso il 6, quindi un II6, sul V la 46 di appoggiatura al 35). Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Dino Postato Dicembre 4, 2012 Report Share Postato Dicembre 4, 2012 Mai avuto e conosciuto il Farina Se vale IV V I, allora varrà anche II V I, ma anche II V VI, etc. ? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Azzurro Postato Dicembre 5, 2012 Autore Report Share Postato Dicembre 5, 2012 In effetti Zedef nel contesto mi è stato fatto il nome di Farina, comunque anche grazie al post di Thallo, la questione mi è un filo meno ingarbugliata. In realtà fatico un po'...però... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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