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Piano Concerto - Forum pianoforte

Ettore

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Tutto postato da Ettore

  1. Ettore

    Saluti

    Intanto ben venuto Penso tu ti riferisca alla notazione tradizionale, mi sorprende alquanto questa semplificazione perche circa mezzo millennio fa si è passato da 4 a 5 righe, aumentando anche il numero delle posizioni delle chiavi e introducendo i tagli addizionali appunto per semplificare la lettura. Un impostazione che ha formato (senza fatica) musicisti di tutte le età e le epoche (parliamo pure dei Bach, Chopin, etc. stessi)...ma senza andare lonatni, anche chi fa musica oggi dal pop, al jazz, etc. Io mi trovo benissimo con 5 linee, setticlavio,etc. e non vivo nessuna complessità ... anzi... Visto che sono sempre molto aperto, vorrei che in un topic descrivessi il tuo metodo, perchè sarebbe veramente rivoluzionario...ti chiedo di trattare anche un contesto full score di 30 righe.. includendo anche gli strumenti trapositori e i diversi reparti dell'orchestra (dai fiati alle percussioni). Col pf come funzionerebbe, se tu dovessi trascriverere una parte del Rac 3 di Rachmaninoff...insomma, sarebbe tutto leggibile? Magari posta un esempino, che ho un paio di allievi in difficoltà col solfeggio...che magari migliorano..non si sa mai
  2. Onesto...visto che dubito ci pagherai le tasse
  3. Osservere come Bahrami distrugge Bach all'Infedele Solo per chi ha lo stomaco di ferro! http://www.youtube.com/watch?v=AVQ_wJwg_vQ&t=3m56s http://www.youtube.com/watch?v=AVQ_wJwg_vQ&t=94m29s
  4. Una bella panoramica, magari che ti può fare da introduzione, la trovi qui http://www.cervantesvirtual.com/obra-visor/la-magia-nel-teatro-romantico-0/html/01dcf69c-82b2-11df-acc7-002185ce6064_4.html
  5. Ma c'è su Mozarteum, cerca sotto KV 545...è facilissimo
  6. Penso lo facci un correttore automatico, è sistematico. Probabilmente per evitare il tutto maiuscolo Secondo me sono i problemi di sempre, a parte i fiamminghi (che appunto si sollazzavano "intellettualmente" più o meno nell'ottica novecentesca...quel Novecento)...tutti facevano i conti con il pubblico e in tutti i libri si storia della musica che ho letto si parla del rapporto dei compositori con l'editoria (quando è arrivata), con il pubblico, etc.
  7. MERCOLEDI 22 AGOSTO ORE 21.30 'I Musicanti di Brema' - Cada die Teatro & Banda Comunale Giuseppe Verdi di Sinnai musiche modello e testo Angelo Sormani; direttore Maestro Lorenzo Pusceddu; narratore Silvestro Ziccardi; luci Giovanni Schirru; cura della messa in scena Mauro Mou Lo spettacolo nasce dalla collaborazione tra il Cada Die Teatro e la Banda Comunale Giuseppe Verdi di Sinnai, una delle più interessanti bande Sinfoniche Italiane. Composta da circa quaranta elementi, esegue sotto la direzione del Ma estro Lorenzo Pusceddu "I musicanti di Brema" del compositore Angelo Sormani. La nota fiaba dei fratelli Grimm è narrata dall'attore Silvestro Ziccardi con la complicità dei musicisti e del direttore. Si narra di un asino, un cane, un gatto e un gallo che per sfuggire ad un triste destino, decidono di andare nella città di Brema per suonare nella banda comunale. Durante la strada cambieranno i progetti, e decideranno di mettere radici nella confortevole abitazione che si sono guadagnati con astuzia e spirito di iniziativa, per vivere insieme felici e contenti. L'esecuzione musicale della banda e la coinvolgente narrazione della fiaba ne fanno uno spettacolo adatto a tutte le età.
  8. Desiderio e bisogno http://assets.amuniversal.com/fe931e30b7e5012fd8a9001dd8b71c47?width=900.0
  9. Curiosità, qualce esempio? Ti viene in mente qualcuna? Chi?
  10. ... più che altro era per "giustificarmi"
  11. e le ultime sonate, l'aver superato la forma sonata, la grande fuga.......
  12. Finalmente qualcuno che è andato a prendersi ste sonate...Dino, banco di prova non in senso "timbrico" ma come mezzo per provare e dimostrare le sue idee che inevitabilmente si ritrovano anche nelle sinfonie.
  13. Effettivamente a Milano Musica 2007 per Cage Arditti Freeman Etudes c'erano 4 gatti (noti critici) ... uno dormiva e l'altro sbuffava.
  14. Non so dove vuoi andare a parare Carlos, semplicemente invitato a guardare parallelamente le sonate alle sinfonie. Dato che penso che il pf è stato un banco di prova per Beethoven (ma non solo), è facile che (ovviamente non nella 32esima) ci sono tracce innovative in termini di scherto/Minuetto.
  15. "Ecco la mia risposta. Dici bene, caro studente: è indicato Menuetto (ossia Minuetto), ma di fatto è uno Scherzo, perché è un tempo ternario molto più veloce; questa è una delle novità strutturali di Beethoven rispetto alle Sinfonie del Settecento. Infatti si batte in uno, ossia: i movimenti per ogni battuta sono tre, ma la velocità del pezzo porta ad una sola scansione per ogni battuta." Una scorsa alle 32 sonate la darei, già li ci sono i primi segni di cambiamento... ...comunque nella prima sinfonia Beethoven è ancora vittima di Haydn, praticamente a non conoscerne a priori l'autore sarebbe facilmente ascrivibile al suo maestro.
  16. Il programma è stato cambiato a circa metà maggio, 3 settimane dopo l'avvio delle prevendite per i biglietti singoli. Non si è andato oltre il dire che "Abbado ha deciso il cambio di programma per ragioni artistiche", il che non ha certo ben disposto coloro che appunto solo pochi giorni prima si erano gettati sull'evento più atteso dell'anno. Quanto meno hanno rimborsato chi desiderava rimandar loro indietro il biglietto.Quanto al concerto vero e proprio ho trovato eccezionale Beethoven, mentre per il Requiem di Mozart ci è voluto un po' affinchè il tutto "si animasse" un po'. Così come nella registrazione di Salisburgo, trovo che Abbado lo legga in modo troppo distaccato. Non pretendo Bernstein, ma quanto meno un minimo di "fuoco"... Senz'altro il programma iniziale sarebbe stata ben altra cosa, vedremo col Bruckner della prossima settimana...
  17. Qui trovi un bell'elenco http://www.pianoconc...i-conservatori/ ti resta sapere qual'è la migliore Secondo me non centra l'accademia, ma l'approccio culturale di una certa nazione (intesa come insime di persone) allo studio. Potrei dirti la Russia, ma ti chiederebbero delle cose che magari non saresti mai disposta a fare...chi studia musica non fa altre 1000 cose li, studia e basta e a ritmi che, da fuori, possono sebrare insostenibili. Funziona perchè c'è una determinata forma mentis nelle persone. Io mi cercehrei un bravo maestro, non mi risulta che Pollini, Muti o compositori tipo Berio abbiano studiato chi sa dove, magari avevano molto talento e ci rappresentano nel mondo
  18. A proposito di questo libro, ad un certo punto racconta di una trasmissione della BBC http://en.wikipedia.org/wiki/Face_the_Music_(TV_series) ... e si parlave di questa attrice http://en.wikipedia.org/wiki/Joyce_Grenfell sembra che abbia indovinato un tema musicale a partire dalla prima nota e si discute quindi sulla natura di questa percezione
  19. Per quanto riguarda gli impasti armonici cito 2 opere: la fuga in SIb minore del primo libro del TWK per Bach e la Fuga del Gatto di Scarlatti (forse più audace della sonata di Berg e addirittura di un certo Schoenberg) che francamente non capisco. Chiaramente un mio limite e pensandoci bene io voto per Scarlatti (almeno per quanto riguarda l'armonia).
  20. Qui trovi un indirizzo mail http://www.conservat...ecnologie-2.pdf Comunque ho visto che usa FaceBook
  21. Purtroppo in Italia è difficile inserirsi in questo ambiente, scuole vere e proprie non ce ne sono, i laboratori scarseggiano e comunque non possono, per la legislazione vigente in materia di apprendistato, dare ospitalità ad eventuali apprendisti. Quello che mi sento di consigliare è di rivolgersi o ad una fabbrica, e in Italia sono rimasti solo due soggetti, Fazioli e Schulze Pollmann. Se non erro al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma Mauro Buccitti teneva un corso in questo senso...prova a informarti, forse sul sito ci sono i suoi contatti e potrà indirizzarti al meglio.
  22. Prima soluzione http://www.amazon.fr...8&condition=new http://www.amazon.de...&sr=1-2-catcorr Seconda solusione Se non erro la registrazione della prima esecuzione dell'opera (diretta da Christoph von Donahny) includeva il libretto...magari ti basta recuperare l'incisione dell'Orfeo
  23. Quando ho letto il titolo... la risposta è nata spontanea "Quando Si Frattura Il Telaio Metallico Del Pianoforte........" .... sono caxxi Scherzi a parte, ho grande curiosità sull'argomento
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