Ettore

... troppo poco

... pensierino della sera..." Questa sera si festeggia Halloween. Non ho ancora capito perché?..."

Xenakis, molti dicono che le grandi menti ormai sono andate nei paesi dove meritavano di essere nati...ma

La questione dei conflitti di interesse è ridicola, in Italia non vale per nessuna categoria (politici, giudici e procuratori e avvocati, giornalisti, professori di università o di scuola secondaria, etc. etc. fino agli agenti, agli impresari dello spettacolo e ai direttori e sovrintendenti di teatro...) e la si vuol far valere sull'unica categoria professionale dove dimostrare di valere sulla scena, a teatro come in una sala da concerto, dovrebbe essere considerato un punto a favore, quasi un certificato di garanzia.

... l'articolo sembra datato ottobre 2011. Come mai fanno ancora le graduatorie nei licei? Fino quando saranno attivi?

... mi svavo dicendo che ai tempi di Chopin questa figura non esisteva...come si faceva ai suoi tempi? Purtroppo non ho sentito il progamma di Bollani, mi piacerebbe sapere se ha fatto cenno a qualcosa di particolare che lo ha portato alla conclusione da lui descritta.

Sorpresa: stanno demolendo l’università pubblica http://www.roars.it/online/sorpresa-stanno-demolendo-luniversita-pubblica/ Questa fa coppia con il discorso Amadeus...la cultura conta 0, se si tratta di tagliare, si parte da qui!

BWV 525 / 771 – 1090 / 1120 L’OPERA ORGANISTICA DI BACH NEL TERRITORIO CREMASCO. AL VIA IL SECONDO CICLO DI CONCERTI Cinque concerti il 4, il 25 ottobre, l’8, il 15 ed il 22 novembre 2013. Il concerto inaugurale è affidato a Maurizio Croci, che ha già eseguito a Berna l’integrale dell’opera organistica bachiana. Due le “nuove” sedi dei concerti: l’ex Folcioni e la parrocchiale di Capergnanica. Ben 4 concerti si avvarranno di interventi vocali (2 cori e due soprano solisti) per la presentazione delle numerose melodie corali elaborate da Bach. Due gli organisti cremaschi presenti nella rassegna: Alessandro Lupo Pasini e Simone Della Torre. Giampiero Rosato, docente del Conservatorio di Udine e Marco Ruggeri, organista titolare della Cattedrale di Cremona, completano la prestigiosa rosa degli interpreti. Concerto Inaugurale Venerdì 4 Ottobre 2013, ore 21,30 - Parrocchiale S. Biagio Izano (CR), P.zza Giovanni XXIII, 6 Organo: Maurizio Croci Intervento vocale: Ottetto “Cantores ad Nives” (Il concerto si inserisce nelle celebrazioni di insediamento del nuovo Parroco) Programma Preludio in Mi bemolle maggiore (Clavier-Übung III) – BWV 552/1 Concerto in Do maggiore (da Vivaldi, “Grosso Mogul”) – BWV 594 (Senza indicazioni di tempo, Recitativo-Adagio, Allegro) Dies sind die heilgen zehn Gebot (Clavier-Übung III) - BWV679 Trio in Re minore – BWV 583 Christ, unser Herr, zum Jordan kam (Clavier-Übung III) - BWV685 Ach Gott, von Himmel sieh' darein – BWV 741 Allein Gott in der Höh' sei Ehr' (Leipzig Chorales) – BWV662 Da “Orgelbüchlein”: - Christ lag in Todesbanden - BWV 278 (Coro) - Christ lag in Todesbanden - BWV 625 - Jesus Christus, unser Heiland - BWV 364 (Coro) - Jesus Christus, unser Heiland - BWV 626 - Christ ist erstanden - BWV 276 (Coro) - Christ ist erstanden - BWV 627 - Erstanden ist der heilige Crist - versione di M. Praetorius (Coro) - Erstanden ist der heilige Crist - BWV 628 - Erschienen ist der herrliche Tag - Corale finale dalla cantata BWV 67 (Coro) - Erschienen ist der herrliche Tag - BWV 629 - Fuga in Mi bemolle maggiore (Clavier-Übung III) – BWV 552/2 ************ Maurizio Croci è nato a Varese. Diplomatosi in organo e composizione organistica ed in clavicembalo presso i conservatori di Milano e Trento, si è perfezionato in seguito alla Schola Cantorum Basiliensis con Jean-Claude Zehnder e Andrea Marcon e laureato in Musicologia all’Università di Friburgo sotto la direzione di Luigi Ferdinando Tagliavini. Laureato al Concorso internazionale organistico di Innsbruck svolge un’intensa attività concertistica in tutta Europa, Russia e Giappone. In occasione del 250° anniversario della morte ha eseguito a Berna l’opera integrale per organo di J. S. Bach. Dal 2005 è professore di organo presso la Haute Ecole de Musique (HEMU) di Losanna e di clavicembalo presso il dipartimento di musica antica della Civica Scuola di Musica di Milano. È regolarmente invitato a tenere masterclass (Conservatorio di S. Pietroburgo, Organ Festival Holland, Escola Superior de Música di Lisbona, Yugakan Ishinomaki, Tokyo, etc.) e come membro di giurie di concorsi internazionali (Alkmaar, Toulouse, Landsberg, Borca, Premio delle Arti, ecc.). Ha registrato per la radio e la televisione (RAI, SDR, RNE, RSI, RSR) e pubblicato Cd dedicati, tra gli altri, a G. Frescobaldi, J. S. Bach, G. F. Kauffmann, G.F. Haendel, D. Scarlatti, A. Soler (in duo con P. van Dijk) ed alla scuola organistica della Germania meridionale. Di recente realizzazione: una registrazione monografica dedicata ad Andrea Gabrieli (RSI - Rete Due), opere a due organi per Radio National de España (live recording con P. van Dijk). Alla testa dell’ensemble Il Pegaso, da lui fondato nel 2012, ha effettuato recentemente una registrazione di brani sconosciuti di C. Monteverdi e G. Frescobaldi, in prima esecuzione moderna, che ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti dalla critica internazionale (5 Diapason, **** Classica, nomination International Classical Music Awards 2013). È organista titolare e della Basilica della SS. Trinità di Berna (dal 1997) dove è stato promotore della costruzione del nuovo organo Marco Fratti in stile barocco italiano, inaugurato nel 2008. Fondatore e direttore artistico dell’Académie d’Orgue de Fribourg, rappresenta la Svizzera nel comitato artistico dell’associazione E.C.H.O (European Cities of Historical Organs). Dal 2006 è conservatore dell’organo del Collège St-Michel di Friburgo. (www.mauriziocroci.com). I Cantores ad nives nascono nel dicembre 2002, come gruppo di amici amanti della poetica di Bepi de Marzi e del messaggio all'umanità che la sua musica diffonde. Oggi la materia di studio dell'ottetto è prevalentemente il repertorio rinascimentale, sia sacro che profano. I membri dell'ottetto hanno tenuto concerti in Italia settentrionale e centrale, Austria (Vienna, Abbazia di Melk), Germania (Oettingen, Abbazia di Waldsassen) e partecipato ai Festival di Musica antica di Faido (Svizzera), al Festival Toscano di musica antica, alla rassegna “Suoni entro le mura” presso il Castello di Vignola, al Festival Grandezze e Meraviglie della corte Estense (Modena). Hanno anche collaborato con musicisti di fama internazionale, quali Pietro Pasquini, Michele Barchi, Luca Lucini, con il quale hanno inciso il loro primo cd, “Musica Sacra” (2005).

Intanto ben arrivato. Penso che dalla lettura a prima vista e dallo sviluppo dell'orecchio ci siamo passati tutti Qualche topic sull'ear training www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/792-ear-training www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/407-ear-training-problema/ www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/375-solfeggio-ear-training

Fino al bugiardino ci arrivo...per cui sono nella metà "giusta"? A parte gli scherzi, inizio a capire tante cose e comunque mi sembra una cosa abbastanza rilevante ......

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=jGPCtw5ku6Y

Sarebbe carino infilare nel discorso anche Fabio Vacchi, Dai Calanchi di Sabbiuno (1995) Praticamente è una semplice forma ternaria ABA', con una parte centrale appena più mossa contrappuntisticamente di quelle estreme, una linea appena accennata di canto che in forma continuamente variata nel timbro e nei registri attraversa tutta la partitura, un'armonia fissa articolata su cinque suoni cardine (anch'essi reiterati in forma propria e in forma trasposta), infine, l'incedere lento di un semplice ritmo binario, scandito dai rintocchi regolari e incessanti di una campana: entro questi parametri linguistici, solo apparentemente semplici e tenuti sul filo di una magistrale tensione emotiva, si tende l'arco formale di Dai calanchi di Sabbiuno, una commossa, angosciante trenodia o, se si preferisce, una sorta di marcia funebre laicamente partecipe. Chiaramente c'è un riferimento storico, ma confermano quanto dice Feldman sull'autore

Bagatelle sans Tonalité

Ghetto Elettronico - Orrore tecnologico spacciato per utilità. Ho appena appreso din TV che esiste un'applicazione per individuare il gay più vicino a te. Se esiste veramente...speriamo che non sia utilizzata da qualche gruppo di violenti per aggredire persone ... e aggiungo, a prescindere dall'orientamento sessuale; si può pure sbagliare sta APP...no?. Chissà se in futuro realizzaranno anche un'applicazione per individuare l'ebreo o che ne so...l'evasore più vicini a noi...

http://www.impresalavoro.eu/lavoro/contratti/lavorare-in-ritenuta-d-acconto.html

Dimenticavo, gli altri compaicenti di un grande pubblico sono: Kissin, Yuja Wang, Gilels, Valentina Lisitsa ... ne ho messi un po' vari, ma molto si misurano con questo grande compositore. Mi spiace per Mila, anche i ricchi piangono.

Ah, ok. Se lo dice Mila.... Quindi non è una tua valutazione ... è di Mila. La tua idea qual'è? Vedi, finchè si tratta di gusti...ognuno può dire di tutto, quando lo si mette sull'oggettivo, un minimo bisogna argomentare...anche se ti chiami Mila. Chi sa cosa avrà scritto di Liszt....

... come la musica di tanti altri compositori che sono opere gradite al grande pubblico. Boh, vedi la quainta di Beethoven o la nona ...etc. etc.

E' vero, sono in pochissime si nota

Si, è lui http://www.google.it/search?hl=it&site=imghp&tbm=isch&source=hp&biw=1067&bih=477&q=toscanini&oq=toscanini&gs_l=img.3..0l2j0i24l8.1335.2779.0.3037.9.9.0.0.0.0.184.1090.0j9.9.0....0...1ac.1.26.img..0.9.1086._JX4auABedg#facrc=_&imgdii=_&imgrc=Fp3AWvAlK1AMsM%3A%3B3yd3FLeLEYQPPM%3Bhttp%253A%252F%252Fmarteau7927.files.wordpress.com%252F2013%252F05%252Ftoscanini2_thumb.jpg%253Fw%253D564%2526h%253D721%3Bhttp%253A%252F%252Fmarteau7927.wordpress.com%252F2013%252F05%252F14%252F14-maggio-1931-lo-schiaffo-a-toscanini%252F%3B564%3B721

Potrebbe essere lui http://www.google.it/search?hl=it&site=imghp&tbm=isch&source=hp&biw=1067&bih=477&q=toscanini&oq=toscanini&gs_l=img.3..0l2j0i24l8.1335.2779.0.3037.9.9.0.0.0.0.184.1090.0j9.9.0....0...1ac.1.26.img..0.9.1086._JX4auABedg Un po' in tutte le "salse"

Gran bel suono!

Non trovate che magari questa è un'epoca meno feconda di altre?

Secondo me ad una certa età bisogna attaccare le scarpe al chiodo. Io giocavo a calcio, dopo una certa età erano più gli infortuni che altro...il corpo ha il suo deperimento, meglio concentrarsi sul cervello, che ha meno usura e può dar soddisfazione fino a tarda età

A me un tratto che mi ha sempre affascinato in Bruno Walter è come riesca sempre a conferire a qualsiasi orchestra quello che si può chiamare il "timbro-Walter". Un'altra cosa molto importante è la gentilezza con cui tratta i professori, altro che certi direttori attuali che "fanno i simpatici" per cercare di ingraziarsi, mascherandosi, l'orchestra.