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Piano Concerto - Forum pianoforte

Talentuoso

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Tutto postato da Talentuoso

  1. Con voi non si dorme sogni tranquilli...mi collego, a parte la sfilza di post, anche un altro brano...
  2. Interessante il tuo scritto RStrauss, come sempre ci si capisce meglio quanto è più “chiara” l’analisi ed avere il compositore che te la racconta aiuta (vedi la cancrizzazione dell’intro). Mi sa che allora questo va a dare ragione a Gozzo, il tema potrebbe veramente essere “La sib etc” Adesso muoio dalla voglia di sentire cosa ha scritto chi ha congeniato questo tema Secondo me perché noi abbiamo trattato il brano partendo dal tema dato, qui il tema dato è una conseguenza, per cui il tema è anticipato dall’introduzione, In questa chiave va letto questo brano e non in base a quello che doveva prevedere sulla carta il laboratorio. Per cui, il tema che per noi è vero, nel brano di Frank, è la fusione (per cui uno sviluppo) del materiale esposto nell’introduzione. Per cui si parla di diminuzione già nell'esposizione del primo tema. Stavo pensando anche alla sonata in si- di Liszt…, l'inizio non è che sia dei più veloci...eppure
  3. ... confidavamo in Ale, che è "notoriamente" amante della fuga... Cioè?
  4. Cazz..., vero Come si fa a realizzare una cosa così? Giuro, non me ne sarei mai accorto se tu non l'avessi detto...pensavo ad un "richiamo" all' stile dell'intro più che ad uno specchio fedele
  5. Noto che Frank ha già dato, per cui cosa aggiungere? Però Forse il compito dell'interprete è proprio evidenziare all'ascoltatore quello che ha colto della partitura, facilmente evidenzabile ed evidenziato nell'ultimo allegato di Frank
  6. Per me è un brano da ascoltare, non è che uno prima di sentire l'mp3 fa una selezione sul linguaggio (potrebbe essere pure sconosciuto, no?)...poi uno valuta. Nel mio caso è un parere di gusto, non tecnico
  7. Anche a me è piaciuta, soprattutto per aver elaborato il materiale di partenza.
  8. Questa mi piace moltissimo Complimenti
  9. A primi acchito sembra un po' duretta, quando poi in sound entra nelle orecchie si riesce ad apprezzare meglio. Ovviamente parlo a livello di gusto. Alla prossima Modale
  10. Potresti dare un'ascoltata ai brani di Modale, che si basano sul sistema proposto. Qui ce ne sono diversi a suo nome http://www.pianoconc...lho-scritto-io/ A parte i suoi interessanti e corposi post
  11. Io ero curioso di sapere cosa ne pensa Gozzo, visto che ci siamo un po' confrontati sulla trattazione del tema...o anche RStrauss, non è che le sue interessanti considerazioni qui non servano. Comunque sia, penso che Frank poi ci spiffererà tutto come al solito
  12. Ecco, ... per cui non è che facevo lo spiritoso
  13. Se parliamo di musica pop...cosa non sarebbe non permesso? > vi dirò che ci stanno anche bene Ci sfido, non è uno stile rigoroso...io rispetterei le volontà dell'arrangiatore e non toccherei una virgola se non seguendo un disegno artistico ben preciso.
  14. Si, ma su due righi ... 5 voci su uno è quasi inumano ...anche da seguire ....
  15. Scusa ma penso che tu abbia un doppio limite, nel capire quello che ho scritto e nell’analizzare il brano e in particolare lo sviluppo che, da come si evince dal tuo scritto, si ferma dopo 16 battute su 73 e chiaramente appena inizia il difficile. Io ho scritto: > io sento in diversi punti un sottofondo di sedicesimi (spesso riempitivo > armonico, vedi zona pedali) ma in modo chiaro e deciso gli ottavi. Parliamo degli ottavi e quelli che un interprete dovrebbe far sentire e un musicista dovrebbe cogliere: Da 100 a 105: primo tema in mi+ (cambio di modo, il primo tema si era sentito solo nel modo minore) Da 106 (in realtà ultima nota di 105) a 113: secondo tema in mi- (cambio di modo, il secondo tema si era sentito solo nel modo maggiore) E notare come ci arriva, con 2 note va a mi+ e in 2 note torna a sol-…parlo della chiusa dell’esposizione. Proseguento, uno dovrebbe sentire Da 113 (in realtà ultima nota di 112) a 116: 4 battute di secondo tema , raddoppiato in ottava al basso Da 116 a 120: primo tema: 5 battute primo tema Se prosegui in questo esercizio ….i sedicesimi non contano, ma contano le entrate sempre più ravvicinate, a valori “larghi“ (ottavo), dei 2 temi alternandosi (v/fusione) In realtà uno dei due alla fine vince e si chiude su un pedale di fa#, quinto di si- dove quelli che contano sono ancora gli ottavi, colpo di coda del primo tema (proprio a 135), quello che devi guardare è la prima battuta del tema e cosa diventa in questa zona Io ho scritto: > Quando i sedicesimi diventano importanti lo si capisce > perchè sono elementi formali importanti del brano. E qui eventualmente i sedicesimi non sono più un riempitivo, un ornamento come nell’esposizione a 33 come hai individuato tu (arricchito da cosa? Appunto dai sedicesimi. Perché si chiama sviluppo? …appunto) Ora dico, guarda bene la parte dall’ultima nota di battuta 148 del primo (si#) Andando avanti, a te piace il Jazz? Ti sei reso conto che il primo pianista da 163 si fa i cazzi suoi con un sorta di assolo, si in sedicesimi, ma mentre il secondo pianista si smazza un discesone cromatico sul primo tema (notare, le note che contano sono ottavi) Se vuoi vado avanti ma ritengo che ti sia utile fare l’analisi in prima persona, come hai fatto per l’esposizione, per capirne di più … e poi anche la ripresa ha le sue sorprese e non solo
  16. Temo di non aver capito Raffaele, io sento in diversi punti un sottofondo di sedicesimi (spesso riempitivo armonico, vedi zona pedali) ma in modo chiaro e deciso gli ottavi. Quando i sedicesimi diventano importanti lo si capisce perchè sono elementi formali importanti del brano. Non voglio ancora pronunciarmi perché il particolare lo sviluppo potrebbe essere la chiave di lettura di tutto il brano. Per cui non capisco nel senso che non ci colloco la coda nel discorso (poi coda del primo, secondo tema o dl brano) C’è poco da infiammarsi e molto da capire … penso io
  17. Raffaele, mi sono espresso male ... non che tu non sai cos'è uno sviluppo. "Significato" nel senso che quei sedicesimi sono basati su elementi formali distinti, per cui significativi in questo senso
  18. Stavo facendo un analisi approfondita del brano di Frank, posso certificarti che il continuo sui sedicesimi è presente su metà delle battute e meno della metà del minutaggio...penso che la fantasia in generale debba superare il play-back omogeneizzatore . Lavorare sulla partitura come sempre aiuta molto, diverso sarebbe se avessimo una bella esecuzione dal vivo . Prima o poi la finirò (l'analisi)...tu come sei messo Raffaele? Hai già capito cosa servono i sedicesimi nello sviluppo?
  19. Stavo ragionando sui vostri 3 brani e su come avete trattato il tema (anche dopo il confronto diretto che avevo avuto con Ale), partendo dal materiale tematico: - Ale ha ricavato una cellula melodica che ha sviluppato - RStrauss ha ereditato in aprticolare l'aspetto ritmico di una delle voci e l'ha sviluppato - Frank sembra abbia sviluppato più voci del tema, come se il tema non fosse fatta da una sola melodia...fra l'altro ci sto ancora lavorando al suo brano, ma l'impressione sia proprio che abbia trattato il tema nella sua globalità E' quello che mi piace di questi laboratori, si parte da una sola idea e saltano fuori tanti elementi sul quale riflettere ed elaborati diversi (molto diversi).
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