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Piano Concerto - Forum pianoforte

DrJellyfish

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Tutto postato da DrJellyfish

  1. mmm... non saprei, per quanto mi riguarda è una risorsa che sfrutto abbastanza, poi dipende da caso a caso.
  2. Ehehe! Parlavo di estratti e di sintesi.
  3. Beh quello sarebbe l'ideale, ma in effetti alle volte serve avere un'idea sonora e ricorrere ad una riproduzione mi sembra un po' un limite...
  4. Ciao vecchia quercia! Mi metti un po' in ponte, pensavo che a qualcosa servisse. Certo io lavoro in un ambito un po' diverso dal tuo, ma alle volte mi è servito poter eseguire al piano una sintesi della partitura per provare un passo con un cantante o un solista o far sentire il suono di di una sequenza di accordi a una sezione. È anche vero che per sentire come suona un brano (ammesso che sia necessario) è sufficiente ascoltare una registrazione, ma nel caso di un inedito? Poi in genere preferisco farmi una mia idea, solo successivamente ascolto altre versioni, l'imprinting è in agguato ;-). Alla fine, forse sono di vecchia scuola, penso che un direttore o soprattutto un compositore debba essere autonomo nella lettura della partitura, non debba ricorrere, qualora voglia capire come suona un brano particolarmente ostico dal punto di vista armonico, a un CD o a un computer. Chiaramente si tratta di una sintesi, è ovvio che non sia possibile riprodurre esattamente tutto quello che c'è scritto, ma credo che questo studio sviluppi ulteriormente la lettura, l'orecchio, la capacità di vedere al volo quali sono le parti più importanti, i raddoppi, la capacità appunto di sintetizzare la struttura armonica e ritmica del brano. Certo, se fossi Beethoven non ne avrei bisogno... ;-)
  5. ... wow! Comunque anch'io propendo per il La4 a 440.
  6. Grazie a tutti, i dubbi che avevo erano appunto questi: se ho Do1 come fondamentale, il Do2 devo chiamarlo primo o secondo armonico (come da wikipedia)? E sempre da wikipedia, risulta che in alcuni paesi il primo La del piano sia appunto il La-1...
  7. in effetti erano tre domande...
  8. 1. come conteggiate gli armonici? mi spiego: per primo armonico intendete la fondamentale (vedi Wikipedia)? 2. il primo Do del pianoforte è il Do0 o il Do1 ? (mi pare che cambi a seconda dei paesi) P.S. ma dove si postano 'ste robe qua?
  9. ahaha! maledetto! anch'io ero lì a novembre ma non ho visto gran che, ho perso i Van Van per un giorno...
  10. Vero! In effetti di stili ce ne sarebbero tantissimi, il punto è capire sino a che punto si voglia approfondire. Il Songo però lo vedo come uno stile musicale più che una danza specifica, la base è quella della Salsa (che già di per sé è un termine abbastanza ambiguo), così come per la Timba etc. Certamente ogni innovazione stilistica della Salsa comporta delle varianti anche nel ballo, ma spesso non fondamentali. Attualmente i giovani a Cuba ascoltano e ballano molto Reggaeton, ma mi pare una moda del momento.
  11. http://chnani.perso.neuf.fr/ejma/Docstart.html#rel
  12. Per quanto riguarda i generi proposti da ScalaQuaranta: rumba, mambo, cha cha cha e salsa sono di origine cubana, merengue (e bachata) da Santo Domingo, la rueda è una variante della salsa, il samba è brasiliano è include numerose varianti.
  13. Ciao gente! Thallo! Mi meraviglio di te! :-) A parte gli scherzi, dovresti proprio conoscere tutte queste musiche meravigliose. Sono sicuro che ti piacerebbero. Tra l'altro è un patrimonio musicale (la cui storia inizia ai primi del '700!) ingiustamente trascurato da praticamente tutti i testi di storia della musica. Il repertorio proposto da jamsession è semplicemente strepitoso, anche se alcune di quelle musiche sono un po' distanti dalla danza. Come diceva Frank (che saluto), in effetti per un lungo periodo ho coltivato una passione per la musica dell'America Latina, in particolare Cuba e Brasile, ragion per cui ho parecchio materiale (mi piacerebbe prima o poi riuscire ad aprire un topic-seminario: è una storia e un patrimonio che non si può non condividere). Devo scavare un po', poi spero di trovare qualcosa di utile.
  14. qui l'agogo fa una figura differente
  15. Questa è solo una parte dei ritmi possibili, ti converrebbe chiedere a qualche scuola di capoeira; l'atabaque può essere sostituito da una conga, più facilmente reperibile. Tieni presente che alcuni strumenti come il pandeiro e il berimbau (che si suona insieme al caxixi, che il musicista tiene nella stessa mano del battente) richiedono una tecnica abbastanza complessa. L'organico di base spesso è costituito da berimbau e pandeiro, a questi si possono aggiungere l'atabaque e l'agogò (che spesso si limita a eseguire alternativamente sulle 2 campane le semiminime in levare); escluderei il reco-reco.
  16. da "Brazilian Percussion" di Gilson de Assis:
  17. http://en.wikipedia.org/wiki/Capoeira_toques
  18. http://www.capoeiraitalia.it/Musica/
  19. Mi pare proprio che non si trovino in pdf; ad ogni modo, da pianista propenderei per il Jazz Piano Book, l'altro non dice cose sostanzialmente diverse e mi è sembrato più generico. In questo caso penso che l'acquisto del cartaceo valga la pena, del resto per studiare resta il formato migliore.
  20. Per rimanere sull'argomento, il tipo di problema che ho incontrato è il seguente: se ti facessi sentire tot brani di musica classica e ti chiedessi di dirmi il genere a cui appartiene ogni brano, difficilmente mi diresti "questo non appartiene a nessun genere"; diciamo perlomeno che non sarebbero tanti. Nella maggior parte dei libri sul jazz troviamo anche una classificazione in base ai generi, ma una notevole quantità di musicisti che eseguono dei brani swing senza riferimenti particolari rimane tagliata fuori. In alcuni testi li si accumuna sotto il termine Mainstream, che rimane comunque di difficile definizione. Thallo?
  21. beh certo, ma mi pare un po' vago... se a un esame di storia della musica dico che Bach era un compositore di musica classica... ;-)
  22. Mi spiego: il mio è un dubbio riguardante la classificazione. Tu puoi comporre un brano in stile barocco, puoi fare un solo alla maniera di Charlie Parker e dire che è in stile bebop, ma se suoni un brano alla maniera di Bill Evans cosa puoi dire se non che "somiglia al modo di suonare di Bill Evans"? Mi pare che da questo punto di vista ci sia una lacuna.
  23. Allora non parliamo di stile, che forse non è il termine più appropriato, parliamo di genere. Come hai appena detto, Bach, Haendel o Vivaldi riesci a ricondurli alla musica barocca, così come Parker e Gillespie al be-bop etc. Ma un Oscar Peterson, ad esempio?
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