pianoexpert

Mi inserisco: Puoi anche vedere e sentire alcune "chiacchierate" sui miei video Tutorial sulla tecnica pianistica. Parlo spesso di questi concetti, peraltro suggeriti nel modo giusto e sintetico da Simone.Ciao

Benvenuto

Benvenuto lewis

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benvenuto tra noi

Benvenuto

Bisogna sempre vedere lo stato di conservazione, perché mi sembra di capire che il pianoforte sia datato.

Benvenuto

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Benvenuto Emiliano

Grazie per le precisazioni. Il tuo pensiero è chiarissimo. Ciao

Legge del 3 maggio 1989 n. 170. Comunque è strettamente obbligatoria per il canto, perché l'art. 1 fa salve eventuali altre ricerche artistiche escluso appunto il canto.

Certo! Quello che dice James è un'altra ipotesi. Sei sempre attento James!!!

Allora ...Benvenuta Carla!

Benvenuto

Benvenuto Steppo1

Ipotesi: Possono essere alcuni piombi della tastiera che si sono ossidati e si sono gonfiati e se sono posizionati nello stesso punto del tasto si toccano tra loro. Controllare. Paolo

Benvenuta marialuce

Ok Thallo. Grazie.Spero che però tu sia d'accordo di essere "sul fiato"necessariamente. L'altra sera a Sanremo, Gianna Nannini ben due volte su "Bello e impossibile" è andata fuori intonazione. Parliamo di una voce potente: Secondo me non stava sul fiato e la sua apertura non era giusta. Troppo pretenziosa la mia valutazione? Magari..totalmente errata?Non so se tu l'hai sentita. Naturalmente la zona di "passaggio" è un punto critico per tutti i cantanti, penso. Là, secondo me, lei non ha trovato la giusta proporzione tra pressione e apertura. Che ne dici? ( scusa se ti faccio perdere tempo per queste precisazioni...ma le credo utili da parte tua per tutti noi). Ciao e grazie

Sono d'accordo con Thallo, anche se sono pianista e non sono cantante. Ho accompagnato, però molto i cantanti e ho studiato i principi di Tecnica vocale con Stefano Ginevra, Direttore( non so attualmente) al tempo dell'Istituto di Studi Vocali di Cremona. La tecnica vocale, diceva il Maestro, è una e una sola...cambia la modalità. Cioè un fatto di stile che viene adattato all'ambiente del pezzo. Ora credo che molto spesso, e vorrei che Thallo me lo confermasse, si confonde tutto ciò. Io sento dire: "..io insegno Canto moderno...." ma che vuol dire? Innanzi tutto credo sia indispensabile acquisire la tecnica del fiato, sapere come si respira, come si abbassa il diaframma e come questo non risale da solo. Sento anche dire: "respirazione diaframmatica"..L'ho sentito addirittura su di un disco-lezione di Pavarotti!!!!!Il diaframma mi risulta scenda ma risale solo e solo grazie agli addominali e intercostali che comprimono costantemente e progressivamente appunto il fiato immagazzinato. Mi sembra sia così...ripeto il M° Thallo mi confermerà. Ho anche scoperto in questo lungo periodo di esperienza con i cantanti che molti, anche professionisti, non cantano "sul fiato", come si suol dire. Con, a volte, conseguenti disturbi e patologie della laringe e delle corde (noduli ecc..). Mi sembra di capire che poi la modalità di apertura permetta alla voce di colorarsi diversamente e di timbrarsi sfruttando le cavità boccali e nasali. C'è dietro un "mondo" , che si dovrebbe conoscere, perché, in fondo, tutti noi possediamo questo strumento ( la voce), anche se molti di noi la usano solo per parlare ( con una respirazione anche non cosciente ). Insomma tutto questo perché vorrei dire che IL maestro di canto è fondamentale e i coach che vediamo in televisione lavorano su un cantante già formato. Credo che sia proprio solo un indirizzo di stile ( che comunque se non a ridosso dei sani principi fondamentali, potrebbe essere anche fuorviante)

Caro James, non credo proprio. Io credo che sia solo una questione di comodità.Potrebbe essere anche più comodo l'accesso al somiere per sostituirlo eventualmente. Direi, a mio avviso, che la parte di corda che va dalla caviglia al capotasto si muova anche con una certa difficoltà. Bisognerebbe verificare, comunque. Mi sembra di vedere, ma non si capisce bene, che manchi anche il compressore nei medi e negli acuti.

Benvenuto

Benvenuto Daniele

benvenuto titto!

Cari Amici, a parte il giusto disgusto del M° Ing. Renzi per i livelli audio( su cui mi trovo d'accordo) , c'è poco da fare recensioni( con il rispetto, comunque per chi le ha fatte). Sappiamo bene che in Italia stanno chiudendo Teatri Lirici e Orchestre. Adesso a Sanremo, in questo momento sto vedendo un virtuoso chitarrista che sta fondendo il rock con la lirica. Va bene la novità...anche il Direttore del Conservatorio di Roma, pensate,dove studia, gli ha telefonato e si è complimentato con Lui. Mentre Lui sta andando in onda, si sappia che una sola serata di Sanremo potrebbe tenere in vita una di quelle orchestre per un anno....e in questo importo è compreso il compenso di Giovanni Allevi che è stato in commissione per le selezioni!!!! Il Maestro elementare di mio padre disse una volta ad una Signora: "Non si preoccupi, arriverà un giorno che si capiranno tra somari".....Forse ci siamo? .......Ora sta cantando un gruppo al quale non ha funzionato un microfono....ma tanto non ha fatto differenza. Tutto basato su due soli accordi e un oh ripetuto. Hanno vinto il disco di platino. Se gli accordi fossero stati quattro...magari anche con una modulazione...avrebbero vinto la Luna!!!! Carlo Conti, pensate, gli ha chiesto anche che cosa hanno mangiato oggi!!!! Molto interessante!!!!