Silbermann

Scala Quaranta, come si incastrano nel tuo discorso le ultime opere di Bach?

Famosi sono i casi di Bach che "trascrive" i suoi stessi concerti per violino per clavicembalo, come quello citato da Carlos Ho anche ascoltato la sonata in La di Franck per violino eseguita da una violoncellista con una tecnica fantastica... e poi ancora sonate di Scarlatti con l'arpa concerti per viola col violoncello... insomma... il fine giustifica i mezzi. Francamente credo che in certi casi una melodia nasce col suo timbro (strumento) tuttavia se una trascrizione per un altro strumento è realizzata bene il risultato può essere interessante o addirittura stupefacente. Vi sono comunque musiche per le quali è sacrilego SOLO il pensare di trascriverle o variarne minimamente l'organico

Non mi ero mai posto il problema, facendo un parallelismo con l'ambito organistico, dove 2 organi della stessa chiesa era costruiti anche in modo speculare, quindi penso che la differenza possa essere ricercata nella costruzione del brano...anche se è vero che le registrazioni, a parità di organo, possono essere differenti.

... e che dire di questo?

Un libro interessante è Forino, edito dalla ricordi: "Preparazione alla lettura ed al trasporto a prima vista sul pianoforte" Non so se si trova più ... ma: http://opac.bncf.firenze.sbn.it/opac/controller.jsp;jsessionid=73C8302AD3BFF5BE7598F515CC0A9C9D?action=notizia_view&notizia_idn=cub0282685&query_action=search_byautoresearch&query_filterterm=&query_position=0&query_maxposition=17&query_orderby=&query_filterterm=&query_querystring_1=CFIV149367&query_fieldname_1=vidtutti

Delle forte analogie a Buxtehude ci sono, ma ascriverla a lui mi sembra eccessivo.

Forse è da ricercare nel funzionamento dei registri, la dodicesima, appunto duodecima è uno dei costrutti base Vedi però anche http://it.wikipedia.org/wiki/L%27arte_della_fuga "Contrapunctus IX a 4 alla Duodecima [Fuga doppia (2 temi e 4 voci) con doppio contrappunto alla dodicesima]" Un procedimento utilizzato dal grande maestro di Eisenach