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Piano Concerto - Forum pianoforte

giovannig

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Tutto postato da giovannig

  1. Visto così non vedo segni di manomissione, fai le misure poi ci ragioniamo su
  2. E tira fuori un tasto e fotografa la parte dove ci sono i piombi
  3. Avessi la capacità di rilevare attriti dal video sarei un genio! Inizia a misurare che peso riesci a riportare su il tasto... Può dare delle indicazioni in merito
  4. Timbricamente non mi fa impazzire, misembrano suoni che si sviluppano principalmente sulla fondamentale del suono, un pó "gommosi"....anche il sustain non mi sembra eccellente tanto da sembrare un pianoforte più corto (tavola un pó rigida?) Anche sulla accordatura avrei qualcosa da ridire, ma bisogna essere buoni. Ciao
  5. La meccanica è da rivedere, anche alcuni fili degli smorzi sicuramente sono stati piegati
  6. Tastiera pesante non credo, è bilanciato a 55 grammi probabilmente ci sono degli attriti, la stessa regolazione e il poco suono che messi assieme danno la sensazione di peso.
  7. Eh allora è da valutare bene il loco, bisogna verificare un po di cose. Comunque i cucchiaini si fa presto a spostarli anche due volte ma credo che in questo caso i fiocchetti siano l'ultima cosa a cui pensare. Il ponticello dei bassi e la tavola come sono messi? Hai fatto delle misure di carica col piano armato? Ci sono delle rotture? Fai delle foto anche sotto magari.
  8. Ma il pianoforte ha subito interventi in passato? Il cuscinetto bianco sotto le corde è la prima volta che lo vedo, anche i martelli in quegli anni erano quelli rinforzati grigi quindi ho qualche dubbio. I cordoni sembrano afoni a prescindere dal martello
  9. Sentito così sembra morto completamente sui bassi. Cambiare i fiocchetti e metterli più alti si ti posticipa lo smorzo ma ci sono i cucchiaini che si possono regolare, se non smorza è un pó perché sono posizionati male un pó perché sono corti, la renner fa i legnetti anche di una misura più grande. Da verificare quei cordoni, se i cordoni sono buoni martelliera da sostituire.... Provaci a stirarla ma occhio che ci sono le inclinaIoni farli tutti isieme è peggio che non farlo. Bisognerebbe usare l'attRezzo giusto e stirarli ad uno ad uno
  10. Comunque sia il 122 sia il 126 sono buoni verticali, se si correggono alcune cose nelle regolazioni diventano anche piacevoli. Il tasto è leggermente più corto rispetto ad altri della stessa categoria ma comunque ben bilanciato, se si trova il giusto equilibrio funziona bene. È un pianoforte molto sonoro, o piace o non piace e trovo ingiusto snaturarlo per ottenere qualcosa di diverso, è per via di questa potenza che il modello alto necessiterebbe di smozi più lunghi in modo da poter tenere le mollette meno cariche. Purtroppo un pianoforte molto sonoro fa sentire in maniera più evidente anche tutti i suoi difetti che vanno quindi limitati. Ma non spazzolando i martelli.
  11. Più che spazzolati sembra che siano stati rastrellati, e poi a che serve sollevare il pelo del feltro in quel modo? Ora bisogna vedere se si possono recuperare, dipende da come sono stati trattati, se punti a fondo Etc. I bassi dovresti provarli pizzicandoli per sentire se la sonorità è buona, su quei martelli anche se non sono chiarissime le foto vedo le fibre della lana sollevate e non è corretto. Per quanto riguarda bretelline, regolazione della meccanica, degli smorzi e il loro corretto posizionamento direi che sono tutte cose recuperabili, ti posso dire che era un pó un vizio alla Schulze Pollmann regolare gli smorzi così in anticipo inoltre mi è capitato di vedere diversi verticali Schulze Polmann con le mollette degli smorzi troppo dure (si possono anche scaricare un pochino) e con i fiocchetti corti in relazione allo strumento, per esempio nel 126. Che modello è?
  12. Anche sulle aggraffe le corde si possono allentare leggermente e lubrificare per provare se lo scatto è dovuto alla caviglia o alla corda
  13. Compressore? Il kg2 ha il compressore?? Forse il capotasto... Eh se fossero le corde ossidate va cintrollato il capotasto e le stesse corde poi ci sarebbe anche un rimedio per fare la prova che però qui mi vergogno a dire non essendo canonico. Però può anche capitare che ossidandosi le corde facciamo questo scherzo, oppure come dici tu possono essere le caviglie o le boccolette tra caviglia e telaio. Potresti provare a lubrificare sotto il capotasto le corde leggermente con il sego per vedere se in questo modo scorrono così sei sicuro che si tratta delle caviglie, però non è proprio un metodo ortodosso ma da vecchio accordatore, oppure la saponaria. Altrimenti aspetta il Paolo che è sicuramente più ortodossi di me....ti darà altri consigli altri spunti, non so. Certo se il kg è vecchio e il capotasto segnanto andrebbe rettificato
  14. Sicuro che sia la caviglia a scricchiolare e non la corda che va a scatti? Di che pianoforte si tratta? Il pianoforte è vicino a una cucina? Comunque sì in genere basta una misura in più.
  15. E se ben preparati non hanno paura che qualcuno provi a fare questi lavoretti. Giusto? Comunque hai fatto bene, si vede che la manualità c'è perché vedo che hai lavorato in maniera pulita.
  16. Guarda io da poco ho ripristinato delle mollette di sospensione sul cavalletto per un Feurich di mia proprietà, erano state tolte per appesantirlo (si tratta di rimuovere il cavalletto, inserire il perno lo la cordina che tiene la molla poi rimontare il il cavalletto e scaricare la molletta per avere il giusto peso di discesa... ci ho impiegato 8 ore...un lavoro noioso più che faticoso, quindi un tecnico può chiedere quel che vuole!
  17. Che te ne frega quanto sarebbe venuto a costare, ormai lo fai tu
  18. Intendo che si tira la corda in modo che cresca (senso orario) e poi si ritorna alla giusta altezza (senso antiorario) lentamente, cercando di far distendere la corda a colpi di martello. Muoverla quel che basta, certo, possibilmente senza strattoni e in maniera continua. Una volta che credi di aver fatto si suona la nota forte e si verifica che rimanga stabile, diversamente significa che la caviglia non è stata fissata bene e che il pianoforte si scorda appena va via il tecnico. Poi la pratica insegna che ci sono diversi piccoli movimenti della chiave e diverse posizioni ma è bene iniziare dalle cose ovvie, di base la caviglia è fatta per ruotare in un buco con un certo attrito.
  19. Si ok, ma lui ha "la mano"e non è sicuramente all prima esperienza di accordatura, può permettersi di assestare la caviglia anche così. Secondo me finché non si acquisisce la sensibilità giusta bisogna limitarsi ai movimenti semplici, tiro, distendo la corda col martello, cresco leggermente e torno in tono, bisognerebbe cambiare anche di posizione la chiave a seconda della durezza della caviglia. Suggerirei una chiave mento inclinata possibile e non alta, col "becco" corto. Nella pratica ci si troverà poi con caviglie che vanno a scatti, con caviglie molli, con caviglie durissime...insomma bisogna acquisire una certa sensibilità, poi ognuno ha la propria tecnica purché non si vada a stressare troppo la caviglia perché non è un vantaggio per la sua stabilità.
  20. Sicuramente segnano le caviglie, poi sul molleggio non so cosa intendi per me la caviglia deve ruotare nel suo asse, non amo strapazzarle... Va bloccata e con l'esperienza si impara a sentirla, si ci sono diversi piccoli movimenti che si possono fare ma a parole diventa difficile spiegare. Oltre a fissare la caviglia è anche importante far distendere la corda mentre la si tira...comunque la chiave deve essere giusta e deve coprire la caviglia quasi fino al ricciolo.
  21. A volte la misura dichiarata è corretta a seconda della caviglia poi appena provi la chiede che ti mandano balla! Comunque si se hai una caviglia da 6,90 va bene....la differenza tra una chiave da 300 euro e una da 70 euro sta nella precisione con cui trasmette i tuoi movimenti, è difficile da spiegare. Anche il materiale della testina è diverso. Hai fatto bene a ripulire tutta la colla residua, quando si usa la vinilica su legno vecchio o già incollato è bene fare così, soprattutto se non sai che genere di colla hanno usato prima.
  22. Come ti ha detto se la sviti e la sposti a destra o sinistra un pochino dovresti riuscire anche se la rondella ha fatto la sua sede sulla forcola. Prova, tanto basta poco no?
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