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Piano Concerto - Forum pianoforte

Un canto albino


Piccinesco
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Ecco, ho deciso di pubblicare questa versione di quella che, in teoria prevedo possa divenire una cantata, di cui questo pezzo è l'ouverture.

Ho impiegato molto tempo a scriverla, se non altro perché l'idea risale a circa 7 anni fa, l'ho poi "abbandonata" fino a fine 2013 (fino al minuto 2:13"), riprendendola 

ad inizio 2015.

Ci sono 2/3 note da rivedere per quanto riguarda la parte degli oboi e del violoncello, ma solo per quanto riguarda la sensazione che ho ascoltandolo, a livello tecnico alla fine ha prevalso sempre la scrittura intuitiva (non se ne esce).

Ho usato dei soundfont per l'audio e purtroppo questo comporta che, soprattutto nelle parti "veloci", l'attacco del suono non sia adeguato e quindi sembra che alcuni strumenti neanche siano presenti, mentre ci sono continuamente degli incroci tra gli strumenti, proprio per dare continuità al tutto.

Ho usato il clavicembalo per rappresentare la parte del coro.

Dichiaro tranquillamente di essermi ispirato (ritmicamente) ad una cantata di Bach, per questo se qualcuno troverà delle "somiglianze", sarà un effetto voluto.

Ovviamente non copiare, ma dare la sensazione che ricordi qualcosa di familiare, questo (oltre a scrivere un pezzo di questo tipo) era il mio intento.

Nel finale purtroppo la parte della viola si "incanta", nel senso che non ho effettuato una dissolvenza, non è un problema comunque.

 

 

 

 

https://www.youtube.com/watch?v=y4EL6DOsJgQ

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Ciao Maurizio! :)

 

Ti ho ascoltato, interrompendo un altro Maurizio che suonava "Il clavicembalo ben temperato" di quel compositore a cui tu ti ispiri.

 

Io sono uno di quelli che pensa che ogni musica ha il suo giusto tempo ma se la tua spirazione va in questa direzione fai bene a dare lei la priorità.

In realtà, quello che volevo dirti è che ti ho ascoltato, ... naturalmente per quel che può valere. :)

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Sarà stata un'interruzione sgradita? :) Visto il confronto non avrei dubbi sulla possibile risposta.

Fa sempre piacere quando delle persone (in particolar modo che si interessano di musica) ascoltano quello che fai, poi il resto è l'impressione buona o meno che si può avere.

Ho abbozzato dei tentativi di musica un pò più articolata, diciamo personale, però come al solito impiego parecchio prima che riesca a definire un lavoro (praticamente sempre per motivi extra musicali).

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Questa è la versione con il clavicembalo al continuo ed il pianoforte che serve a distinguere la parte del coro. Suona un pò meglio dell'altra.

(fermo restando che devo rivedere qualche passaggio).

L'altro giorno ho pensato a quello che Daniele ha scritto riguardo la musica e il suo tempo, il mio pensiero è questo: penso che oggi non siamo di fronte ad un periodo o contesto storico in cui è presente una corrente di espressione da cui apprendere e da cui trarre le proprie conclusioni, ma al contrario, come tutti sappiamo, esistono ormai talmente molteplici modi per esprimersi in musica, che unico ago della bilancia è quello che sceglie o a cui si sente naturalmente portato, il compositore (sia esso professionista, dilettante o amatore).

Non è una polemica, voglio precisarlo, ma una mia constatazione circa il "percorso" che fino ad ora ho fatto (percorso molto irregolare e pieno di periodi "di secca").

Anche io mi sento attratto da certa musica contemporanea, ed anche se sarei propoenso a provare a fare qualcosa, nel momento in cui mi accingo a scrivere, prevale quello che (per fortuna, non avendo obblighi) sono e di cui sento il bisogno.

Negli anni si è invertito tutto, con l'aumentare del mio stato di difficoltà ho iniziato a puntare su una scrittura più (come si usa dire) asciutta, mentre prima la stessa era molto più caotica e densa.

"Addirittura" (come è mio solito fare in ogni campo, perché mi piace fare da me e trovare soluzioni che non siano mutuate, questo quando posso) avevo iniziato a crearmi dei simboli differenti per le articolazioni degli strumenti (dopo aver visto quelli esistenti) parlo di simboli simili a quelli usati nella musica contemporanea, poi non ho più tentato di scrivere "diversamente", soprattutto perché è necessario (per me) un maggiore controllo e consapevolezza nel sapere dove si vuole andare.

 

 

https://m.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=sAm5acY6uw8

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