leoravera Postato Settembre 9, 2013 Report Share Postato Settembre 9, 2013 Desidero segnalarvi una riflessione di Andrea Imparato sul tema "Musica ed Etica", che ho ricevuto e pubblicato sul mio sito: http://www.leoravera...usica-ed-etica/ un cordiale saluto, Leo Ravera www.leoravera.it Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Rotore Postato Settembre 12, 2013 Report Share Postato Settembre 12, 2013 Mi sembra un po' ingenuo oggi intravedere un ruolo etico della musica, tu cosa ne pensi Leo? 1 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
leoravera Postato Settembre 18, 2013 Autore Report Share Postato Settembre 18, 2013 Ciao, si credo che ci sia un po' di ingenuità in questo tipo di ragionamento, ma l'ingenuità non è una cosa negativa se significa non rassegnarsi ad un ruolo passivo di fronte a tutto. La categoria del musicista è mortificata e quasi estinta, rivendicare un ruolo "alto" di contributo al progresso civile ed alla giustizia mi pare un moto di orgoglio molto positivo. Come poi questo si realizzi nella pratica quotidiana, è un'altra domanda cui è difficile rispondere. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
AbateFaria Postato Settembre 18, 2013 Report Share Postato Settembre 18, 2013 Io trovo comunque passivo limitarsi sono a dipingere uno scenario, una persona che approccia attivamente ad un problema cerca di proporre anche soluzioni e in effetti dici: Come poi questo si realizzi nella pratica quotidiana, è un'altra domanda cui è difficile rispondere. ... in effetti, fosse solo la risposta il problema Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Annuccia Postato Settembre 19, 2013 Report Share Postato Settembre 19, 2013 Quello che suona strano a me è che non mi sembra così scontato che chi suona uno strumento sia automaticamente una brava persona. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Azzurro Postato Settembre 19, 2013 Report Share Postato Settembre 19, 2013 Però l'arte migliora le persone, no? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Piccinesco Postato Settembre 19, 2013 Report Share Postato Settembre 19, 2013 Quello che suona strano a me è che non mi sembra così scontato che chi suona uno strumento sia automaticamente una brava persona. Il significato del testo non mi sembra che dia propriamente per scontato questo concetto, che in effetti non può essere assoluto e certo, anzi l'atto creativo può essere benissimo un canale entro il quale le più inenarrabili pulsioni, ed anche le più profonde paure, angosce, incertezze, trovano un ben preciso posto. A volte (facendo un esempio molto più semplice e diretto del testo che avete letto) quando scrivo mi sento "non etico", sento che sto facendo qualcosa che mi piace, ma in un modo quasi irrispettoso, questo perchè parte di me ha intenzioni specifiche, chiare, genuine si direbbe, l'altra ha fretta, è insofferente, nervosa, e alla fine tutto va a concretizzarsi in un modo di porsi che non tocca mai il fondo, in questo caso inteso come solide basi (non solo musicali, ma anche di vita), ma rimane nè qua, nè la. In questo mi sento poco "musicista", poco compositore, meno ancora artista (una parola che quasi detesto). Al contrario invece trovo interessante che chi ascolta (è capitato ultimamente) prima ha delle sensazioni, una manciata di minuti dopo altre, e dice "non sono poi più così sicuro" delle sensazioni che ho avuto prima", e questo per me ha più valore di un complimento, perchè significa che in qualche modo (anche se a me non sembra troppo perchè prevale sempre l'istinto nonostante sia molto razionale) ho intriso il pezzo di quell'insicurezza che vivo da sempre, può piacere, può non piacere, può lasciare non convinti, ma queste sensazioni percepite da altri per me sono piacevoli conferme (nell'incertezza, quindi paradosso). Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Pio Postato Settembre 19, 2013 Report Share Postato Settembre 19, 2013 Al contrario invece trovo interessante che chi ascolta (è capitato ultimamente) prima ha delle sensazioni, una manciata di minuti dopo altre, e dice "non sono poi più così sicuro" delle sensazioni che ho avuto prima", e questo per me ha più valore di un complimento, perchè significa che in qualche modo (anche se a me non sembra troppo perchè prevale sempre l'istinto nonostante sia molto razionale) ho intriso il pezzo di quell'insicurezza che vivo da sempre, può piacere, può non piacere, può lasciare non convinti, ma queste sensazioni percepite da altri per me sono piacevoli conferme (nell'incertezza, quindi paradosso). Demo di aver capito poco questa parte Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Piccinesco Postato Settembre 20, 2013 Report Share Postato Settembre 20, 2013 Demo di aver capito poco questa parte Ho sbagliato a scrivere " (anche se a me non sembra troppo perchè prevale sempre l'istinto nonostante sia molto razionale)", perchè è un qualcosa di irrazionale. L'esempio riguardo un amico che ascoltava dei pezzi: in un primo momento era convinto riguardo alcuni e meno riguardo altri, poi dopo qualche minuto, ascoltandoli nuovamente aveva quasi invertito rotta, dicendo che non era più sicuro come prima di quelli che lo avevano convinto di più, lasciandolo con una sensazione di incertezza, questo è quello che ho puntualizzato, l'aspetto della percezione, che penso sia anche strettamente legato (non potrebbe essere altrimenti) allo stato d'animo del compositore, c'è sempre qualcuno che cerca di dividere questo aspetto dal saper fare (tecnica, mestiere, razionalità), vero ma in parte, ogni cosa non sarebbe quello che è senza l'aspetto istintivo, che stia sulle scatole o no. Già l'esprimere il proprio parere è in partenza un approccio istintivo, dettato dall'interesse per l'argomento, o per altri motivi, successivamente la razionalità, più o meno dominante, si farà strada permettendo di esprimere dei pensieri, delle considerazioni, nel modo più "obiettivo" possibile. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
stradivari Postato Giugno 24, 2014 Report Share Postato Giugno 24, 2014 E' solo indagato, ma quale sarebbe la relazione all'etica? http://www.pianoconcerto.it/forum/index.php?/topic/3634-che-storiamoglie-segregata-indagato-violinista/ Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Tiger Postato Ottobre 24, 2014 Report Share Postato Ottobre 24, 2014 Incominciare a parlare di ETICA legandola alla musica è un discorso interessante, può essere un volano per la rinascita musicale nel mondo. Ordini della Musica_Presentazione seminario DIALOGO SONORO Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Ottobre 25, 2014 Report Share Postato Ottobre 25, 2014 Sarei felice se Tiger introducesse il video. No, perché questo video non ha anche fare con l'etica filosofica... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Tiger Postato Ottobre 25, 2014 Report Share Postato Ottobre 25, 2014 Se hai avuto modo di seguire il video, fa chiaramente riferimento a Musica ed Etica (come da oggetto del topic)...comunque non ho ben capito la seconda frase: "non ha anche fare"; cosa intendi? Che ha a che fare o non ha a che fare con l'etica filosofica? E poi, si parlava di etica e musica o sbaglio? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
thallo Postato Ottobre 26, 2014 Report Share Postato Ottobre 26, 2014 Auto correzione dell'ipad, scusate: non ha a che fare con l'etica filosofica. Comunque, visto che almeno io credo che la contestualizzazione abbia una sua utilità, questo è un video della società Aleph che tratta PNL, programmazione neuro linguistica, ovvero corsi di motivazione, affermazione personale etc etc. L'etica filosofica è una cosa diversa, forse sarà una mia deformazione ma in genere quando si parla di "etica" si intende l'etica filosofica, non questi corsi. Ancora gran parte delle cose che il tipo dice, soprattutto quando hanno a che fare con la storia della filosofia, sono contestabili. È l'utilizzo dei termini musicali è fortemente metaforico. Questo modo di spillare soldi alla gente millantando rivoluzioni metodologiche mi fa venire l'orticaria... Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
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