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Piano Concerto - Forum pianoforte

La prima cuffia al mondo a supportare la tecnologia Room Feel


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Arriva la cuffia PSB M4U, progettata dal musicista Paul Barton

 

http://www.pcprofessionale.it/2013/09/04/arriva-la-cuffia-psb-m4u-progettata-dal-musicista-paul-barton/

 

La cuffia è stata messa a punto dal musicista e progettista acustico Paul Barton ed è realizzata con una struttura in policarbonato. Si tratta, secondo l’azienda, della prima cuffia al mondo a supportare la tecnologia Room Feel che trasmette all’ascoltatore una sensazione di spazialità riscontrabile solitamente solo con i diffusori acustici.

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  • 3 weeks later...

Ho letto e ho molti dubbi... Innanzitutto, 399 euri con tutti quegli accessori sono decisamente pochi per una cuffia professionale; non credo ci si possa aspettare granché dai dati tecnici (spettro in Hz, distorsione, ecc.). Inoltre, credo che il "room feel" sia dato semplicemente dal fatto che gli auricolari sono posti più distanti del solito dalle orecchie, a giudicare dallo spessore dei padiglioni. Sembra un articolo in stile Bose (per le cuffie, intendo, che non sono il top ma ammiccano con design e comfort). Io tirerei diritto... ;)

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Mah... Il punto è che secondo me una cuffia è una cuffia. L'idea potrebbe teoricamente avere un senso se fosse mirata a sostituire le casse flat per il missaggio, ma questo è senz'altro un prodotto da ascolto. Insomma, secondo me costa troppo per un verso e sospetto offra troppo poco per essere altro. Chi vuole ascoltare la musica in cuffia non lo fa per ripiego rispetto ai normali diffusori, mentre ho idea che l'articolo resti inutile per chi cerca un'alternativa seria alle casse da missaggio. A questi prezzi, compri cuffie professionali Sennheiser con prestazioni eccellenti (almeno come monitor) e senza fronzoli "da salotto".

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  • 3 weeks later...

Idem. Se fai un mix in cuffia viene sbagliato. Fine del discorso. Ci sono anche dei software che simulano la casse monitor con le cuffie. I mix vengono un pochino meglio ma quando poi vai a sentirli su un impianto di riferimento ti rendi conto che sono sbagliati. Il problema è che non basta allontanare gli altoparlanti di uno o due centimetri dalle orecchie. Una sala mix tiene conto di una marea di variabili. Per prima cosa deve essere misurata con strumenti quali ad esempio SMAART. Si cerca di capire dove è carente di frequenze e dove invece raggruppa frequenze e le due diverse cose vanno trattate con pannelli fono assorbenti o con diffusori di Schroeder. Poi il posizionamento delle casse deve essere millimetrico sia nella distanza che nell'angolo. Ed ovviamente le casse devono essere di ottima qualità, non devono falsare. Insomma se una coppia di casse monitor da mix per un buono studio della Genelec costano 30000 euro un motivo c'è. Magari una cuffia da 400 euro risolvesse il problema !

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