Piccinesco

Nepal è (da un decennio ormai) in attesa di essere proposta con una parte vocale, anche se è un pezzo nato non per essere cantato. Si, era ed è ripetitivo, uno dei pochi pezzi (tra quelli dal (2002/2003) basati su un'unica successione ripetuta all'infinito. Ultimamente ne sto facendo altri di questo tipo, mi sto "semplificando". Oracolo, il pezzo in questione l'ho preparato per un contest che prevedeva l'uso di almeno un sample scaricato dal sito SoundHunters, promotore assieme a Jarre, del concorso. Non mi sono limitato ad usare un solo sample, ma a fare il pezzo con soli sample, senza alcun suono pronto. Bisognava dare l'idea di prosieguo di un disco uscito nel 1984, creato con soli samples. Il suono iniziale è un Uh costante per quasi tutto il pezzo, le sequenze (tra cui quella con il suono più "sottile" a livello di percezione) è ottenuta con il suono di un fischietto, il basso dal sample di un pianoforte acustico. C'è anche gente che ha usato solo un sample e tutti gli altri suoni/sequenze derivano dai preset dei sintetizzatori, cosa molto più facile anche perché suonano meglio e più pomposi. La giuria (dopo una selezione di 30 pezzi su circa 130, neanche tanti se pensi che il concorso è durato quasi 6 mesi), sembra che in questa fase finale sia presieduta unicamente da Jarre in persona, dovrebbe (da regolamento) scegliere 6 brani vincitori secondo tre criteri: numero di sample utilizzati originalità qualità audio Per il primo criterio mi metto100% Per il secondo 60/70% (potevo fare di meglio, ma il pezzo deve anche essere distribuito e non può essere troppo "strano", per cui ho scelto la linearità, a me che lo ho scritto i minuti passano velocemente e questo è un indice che in un certo senso indica scorrevolezza e funzionalità, poi ovvio che non può piacere a chiunque) Per il terzo direi 50%, non ho dimestichezza nel processare il suono. Comunque mi capita spesso di sentirmi dire che si immaginava un'altro sviluppo in un pezzo, partendo dal presupposto che non si tratta di musica strumentale, per me è un aspetto positivo, significa che prende alla sprovvista pur essendo lineare. Ma se non è così e quello che intendi è altro, dimmelo, ovviamente mi interessa saperlo.

Mi fa piacere, spero che lo sia stato anche per la giuria.

Grazie per la cortesia.

Qualcuno dei moderatori potrebbe cortesemente rimuovere il primo link presente in questa discussione e sostituirlo con il secondo, quello presente nel mio secondo messaggio? Altrimenti continuo a fare pubblicità ad un altro pezzo. Grazie

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Mi piace il modo in cui suoni (lo sai che non te lo dico per allisciarmi), sei misurato, rigoroso ma al tempo stesso restituisci il giusto carattere del pezzo (mi tornano in mente i discorsi affrontati qualche volta qui sul forum su Lang Lang in veste di solista). Mi sembra (nonostante lo abbia ascoltato al telefono) che la linea melodica sia sempre mantenuta nitida. Ben definita la "contrapposizione" tra mano destra e mano sinistra, senza alcuna sovrapposizione. Agogica pesata e sentita. Un'interpretazione che funziona. Bravo

Sia con Logic che con altri software puoi usare semplicemente il controllo "Pan" per stabilire non proprio la posizione di uno strumento, ma la sua percezione nello spazio, in modalità semplice direi, ovvero regolandoti in base alla disposizione degli strumenti in una classica orchestra (supponendo che si tratti di un'orchestra sinfonica). Ad esempio normalmente i primi violini sono posizionati leggermente a sinistra rispetto al direttore d'orchestra (che tu immagini di vedere di spalle), i secondi poco dietro ai primi,le viole pressapoco al centro, i violoncelli a destra e i contrabassi dietro ai violoncelli. Se cerchi su internet "disposizione degli strumenti d'orchestra" e imposti la ricerca su "immagini" troverai sicuramente qualche file da scaricare e poter visionare in fase di preparazione.

La vendo perché sto continuando ad usare quella che avevo e per il momento non ho necessità di sostituirla. Ho ancora la fattura per la garanzia. Perfetta e veramente mai usata. Le spese di spedizione sono comprese nel prezzo. Per il pagamento sarebbe perfetto Paypal. Allego il link all'annuncio (prima ho provato a caricare le foto dal telefono ma ci sono stati dei problemi): http://www.subito.it/informatica/scheda-madre-motherboard-asrock-h97-anniversary-roma-142535924.htm Grazie

E' ancora disponibile!

Dipende dall'obiettivo, si tratta di un Pentacon 500 f5.6 e lo uso solitamente da f8 ad f11, per cui scendere troppo con l'iso sai cosa comporterebbe, inoltre anche se potrei utilizzare l'iso fino a 1600, il "tetto" massimo per questa fotocamera (una Canon 40D) sarebbe compreso tra iso 1000 e 1200, ma per ovvi motivi (compreso il tipo di obiettivo che uso) il range che solitamente uso è 640/800. Si tratta spesso di uccelli ed alcuni sono molto veloci quando partono da fermi o volano. Per farti un esempio, alcune fotocamere più recenti permettono di ottenere ottimi risultati lavorando ad iso elevatissimi, anche 6400 ed oltre, pensa che alcune arrivano a 25600 ed oltre. Il fattore relativo al cosiddetto "rumore" è ridimensionato ai massimi livelli in queste fotocamere, che di conseguenza permettono di scattare ad iso molto bassi (anche 200 o meno) con velocità tipo 1/4000, il tutto in "collaborazione" con obiettivi dotati di lenti antiriflesso, alla flourite, di qualità superiore, senza contare tutte le altre caratteristiche. Tra qualche settimana prenderò un Canon Fd 600 f4.5 S.C.C., vecchio ma certamente migliore di questo che ho (e che venderò domani).

Ah, no quello dipende dal fatto che ho leggermente croppato l'immagine ed applicato un leggero intervento per nitidizzare di più. Poi pubblico l'originale per far vedere le differenze.

C'è scritto sulle specifiche: iso 640, calcola che il sole era sulla sinistra e il gheppio si trovava a circa 30/40 metri di distanza. L'obiettivo è un Pentacon 500 ed ho impostato il diaframma a 9.5 alteimenti rischiavo di avere una sovraesposizione. Perchè ti sembra scuro, anzi il gheppio è risultato anche troppo chiaro, ho lavorato un pò sul contrasto e sulla luminosità per regolare la foto, che è comunque praticamente identica all'originale.

Ecco, finalmente i primi risultati di una certa qualità, certo sono irraggiungibili le performance di alcune fotocamere ed altrettanti obiettivi, ma se si pensa che fino ad ora non erano state fatte foto del genere con questo obiettivo, un minimo di soddisfazione si prova. http://www.juzaphoto.com/m_galleria.php?t=1589060&l=it

Si, è quello il negozio.

Ancora altri: http://www.santoripianoforti.it/pianoforti/?mobile=1 Ma prova anche su mercatinomusicale e nella "ricerca avanzata" inserisci "negozi" e magari anche la Sicilia, così escludi a priori le altre regioni e confronti marche, modelli e prezzi rispettoad altri siti in base alle zone.

Di nulla, ho trovato anche questo (ma se approfondisci la ricerca non dubito che tu possa trovarne molti altri): http://www.pianostore.it/category/pianoforti-a-coda/pianoforti-a-coda-usati/

Dipende, dove abiti? Anni fa c'era Zin strumenti musicali nei pressi di Padova, ricordo che aveva una discreta esposizione di pianoforti, ma non è detto che i miei ricordi siano chiari. A Roma c'é Cherubini ma non solo, c'è anche Musicarte, Bontempi e vicino a via Cavour un altro negozio di cui ora mi sfugge il nome. Poi ce ne sono altri che non hanno però un sito internet. Musicarte aveva un bel pò di pianoforti anni fa, complice il ridimensionamento del reparto sintetizzatori, avevano allargato quello degli strumenti acustici. È quasi inutile che ti dica di controllare su mercatinomusicale, perché avrai già visto.

Venduto.

Non posso che condividere.

Attenzione, il primo link postato non è quello che mi riguarda, quello esatto è disponibile nel testo del messaggio precedente a questo.

Ah, ecco perché non reindirizzava, comunque nonostante ho copiato il link ne viene visualizzato un altro, quello giusto è questo: https://www.soundcloud.com/piccinesco/clone-me

Sera, questa volta presento un pezzo composto utilizzando esclusivamente sample messi a disposizione sul sito SoundHunters (come descritto nel regolamento, ed anche se nello stesso era indicato di doverne utilizzare almeno uno, ho voluto "complicare" le cose proprio per mettermi alla prova non avendolo mai fatto), più due registrati da me (una nota di pianoforte splittata per mezzo di un lettore di campioni, una corda pizzicata e tre voci ottenute tramite uno speech vocal software, francese, russo e inglese). Alcune voci hanno un senso, sia di sincronizzazione che a livello di significato (seppur esprimendo concetti e pensieri semplici), mentre altre le ho usate per ottimizzare la ritmica. Non sto qui a spiegare tutta la trafila che ho passato per definirlo (ho modificato tre volte la sequenza di bicordi centrale, poco dopo il minuto), comunque per questo contest verranno prima scelti 30 pezzi, poi da questi ne verranno selezionati 6 per essere pubblicati su di un disco che, appunto, rappresenta una rivisitazione di quello che fu pubblicato da Jarre nel 1984. L'intento (almeno per me) è stato di costruire un pezzo partendo esclusivamente da alcuni sample, senza usare suoni di sintetizzatore, per questo avrei preferito che lo stesso regolamento lo prevedesse, proprio per far partire tutti dallo stesso materiale e constatare poi i risultati. Giorni fa ho partecipato ad un remix, ma complice anche il poco tempo (ho saputo all'ultimo del concorso e ho avuto un giorno e mezzo per preparare un pezzo, ma non ne sono soddisfatto e giustamente non é piaciuto) il risultato non è un granché, ora sto preparando una versione molto più personale e si sente la differenza. Per quest'ultimo contest invece, auspico di poter far bene, non ho cercato sensazionalismi ed ho evitato di riproporre una sorta di remake di uno dei pezzi del disco del 1984, ma ho lasciato che, come al solito, facessi tutto contando sull'istinto e il gusto personale, giustamente quando si scrive viene fuori esattamente quello che si è.

Lo vendo per necessità (lo uso tutt'ora) Completo di tutti gli accessori e della scatola. Il prezzo include le spese di spedizione. È praticamente nuovo. 60 euro

Per chi continua ad affidarsi alla siae, detto ironicamente ma anche "seriamente".

Tutti siae dipendenti? Male.