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Piano Concerto - Forum pianoforte

ScalaQuaranta

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Tutto postato da ScalaQuaranta

  1. nutro qualche perplessità...però voglio provare. come faccio a scaricarlo?
  2. ringrazio ancora una volta per i cortesi suggerimenti ma... probabilmente le mie conoscenze musical-informatiche non sono così evolute come pensavo! ;-P ho ascoltato la base e letto la partitura contenuti nel video; il tema che intendevo io è quello, e fin quì ci siamo. quello che ancora fatico a capire è: dove sta il midi-file? o meglio (sperando di essere più preciso) dove lo devo andare a trovare il file di estensione .mid ? quello che mi è parso di sentire dai video suggeriti è un midi-file (che utilizza suoni di bassa qualità, presumibilmente quelli contenuti in una classica scheda audio senza grandi pretese) CONVERTITO in file audio. ora, ditemi dove il mio comprendonio non riesce ancora ad arrivare: io cerco il midi-file, cioè un file che, aperto con logic, visualizzi nella schermata le varie tracce (percussioni, basso, archi, strumenti a fiato, ecc.) sulle quali io poi possa direttamente intervenire.
  3. grazie a tutti per i vostri interventi. a dire il vero, però, non posso farne un granchè dei vostri suggerimenti, perchè, come avevo premesso, ho bisogno di un midi-file, in quanto vorrei modificare alcune tracce, aggiungerne altre, eliminarne altre ancora, modificare la velocità (bpm), variare la tonalità e solo dopo aver fatto queste operazioni convertirlo in file audio (mp3, wav, aiff, o altri). con logic riuscirei solo a variare la velocità e la tonalità, ma il resto credo proprio di no. a meno che....mi sono sempre chiesto: un file audio (mp3, wav, ecc.) può essere convertito in midi-file ?
  4. ciao a tutti, per caso avreste da passarmi (o da suggerirmi dei link da cui poter scaricare) la base in formato midi della colonna sonora dei "Pirates Of The Caribbean" ? in particolare, cercavo il tema principale, quello più orecchiabile, tempo ternario, tonalità minore, sostanzialmente quello comune a tutte e tre gli episodi della trilogia. grazie ScalaQuaranta
  5. non vorrei sbagliarmi...ma quasi sicuramente chopin... ma dovrebbe essere l'andante spianato dell' "ANDANTE SPIANATO E GRANDE POLONAISE BRILLANTE" Op.22
  6. volevo segnalarvi che sul Tubo sono visionabili le puntate datate anni '70 del programma "C'è Musica e Musica" di Luciano Berio, trasmesse dalla RAI. quella del link seguente corrisponde alla 1a puntata ma ne sono state pubblicate tante altre. http://www.youtube.com/watch?v=rubmMGYagic ScalaQuaranta
  7. io farei 3 distinzioni: 1) Professore d'orchestra; 2) Maestro di diritto; 3) Maestro di fatto. 1) Professore d'orchestra: mi sembra il termine più appropriato per indicare il componente di un'orchestra, che abbia naturalmente compiuto almeno l'iter di studi musicali necessario ad espletare la sua funzione in orchestra. In particolare, con questo termine, io indicherei i musicisti non solisti. 2) Maestro di diritto: chi, oltre ad aver compiuto adeguati studi in discipline più concretamente 'creative' come, p.es. composizione, direzione di coro o direzione d'orchestra. E indicherei col medesimo termine, colui che esercita, 'in piccolo' il mestiere o anche solo colui che si limita a collezionare titoli di studio. Con la dicitura 'in piccolo' intendo indicare situazioni in cui si esercita appieno la professione musicale ma che, vuoi per il repertorio proposto, vuoi per la scarsa rilevanza della situazione, vuoi per qualche altra variabile, non si offre una prestazione sufficientemente ed esteticamente culturale. magari userei questa terminologia per indicare tutti i professori d'orchestra Primi. 3) Maestro di fatto: chi ha compiuto adeguati studi musicali in discipline più concretamente 'creative', che ha fatto della musica la sua professione, che ha accumulato 'non meno di 30 anni' di esperienza e che, soprattutto....possieda (se ancora la possiede) una capigliatura di colore biancastro o al limite grigio fumè...ma non inferiore al brizzolato! ;-P a parte il tono un pò scherzoso, credo di essere abbastanza convinto di questa mia distinzione. Ho detto 'abbastanza' e non 'completamente'. Quindi se vi va, parliamone! ;-D
  8. bhè...i violoncellisti io li ho sentiti chiamare anche solo 'cellisti'....così come i clavicembalisti, li ho sentiti chiamare 'cembalisti'. forse la terminologia corretta (anche se un pò impegnativa) potrebbe sicuramente essere 'pianofortista'... 'pianista', di sicuro 'suona' meglio!
  9. non va perchè per questo jingle credo che mariella nava non si sia sprecata più di tanto. mariella per quel che so io, è una compositrice che sa il fatto suo; e quando si mette riesce a sfornare musica interessante. vedi appunto le canzoni 'spalle al muro' o ancora meglio 'mendicante' (vedi link) per cui io dico che: fosse stato 'topo gigio' (giusto per non fare nomi) a scrivere il jingle, avrei detto 'non c'è male'; ma visto che è un prodotto di mariella nava io dico che sarebbe stata in grado di fare molto di più. se poi volessimo analizzare il jingle punto per punto potremmo anche farlo.
  10. io mi spingerei fino alla SECTIO AUREA e alle implicazioni che questo concetto ha avuto nella musica. e sarebbe un ottimo aggancio con matematica, geometria, biologia (e scoprirai perchè).
  11. alcuni docenti indirizzano gli allievi verso una scrittura più 'classica' e collaudata, che faccia riferimento p.es. a stravinsky, bartòk, debussy, al limite spingendosi fino a schoenberg...ma non oltre. altri docenti, per contro, prediligono notazioni più evolute (p.es. box, cluster, effetti speciali, strumenti musicali utilizzati in maniera non convenzionale, ecc.) e magari invitando i propri allievi a inventarne di nuove...p.es. partiture grafiche alla Bussotti, o aleatorie alla Cage, ecc. nella commissione esaminatrice del mio esame di diploma erano appunto presenti contemporaneamente queste 2 scuole di pensiero. tra i diplomandi, qualcuno ambiva (meritatamente) a votazioni alte, della serie 10 e lode e menzione speciale (stiamo parlando di vecchio ordinamento) ma non si è andati oltre il 10.
  12. sì, va bene. rientrerò i primi di settembre, magari poi rinfrescami la memoria.
  13. ciao thallo, quando lo acquistai qualche anno fa on line, me lo spedirono (a mia insaputa) impacchettato insieme ad un altro testo, che a quanto mi è sembrato poi di capire, viaggiano spesso insieme. il testo in questione dovrebbe intitolarsi: "Funzioni strutturali all'armonia" ma non ne sono tanto sicuro; sono in ferie e non ho a portata di mano il testo per verificare.
  14. compralo senza pensarci! è un 'cult' ma non solo...tra l'altro è abbinato con un altro testo (che possiedo ma non ho attualmente a portata di mano) anch'esso 'cult' ma non solo.
  15. a torino. sicuramente è stata una scelta abbastanza obsoleta, sono d'accordo con te. ma sembra che ci siano varie scuole di pensiero: alcune refrattarie verso scelte e scritture eccessivamente ardite; altre che invitano, anzi pretendono la sperimentazione più azzardata. trattandosi di un esame ho preferito restare nel 'collaudato'. le sperimentazioni le faccio per conto mio. e poi tutto sommato non è andata così male.
  16. "sbagliando si crea"....scusate ma è una deformazione professionale! (faccio il prof di musica alle medie) e la teoria che ho citato, mi pare faccia direttamente riferimento al grande Gianni Rodari. Rodari, certo, è stato uno scrittore, un grande scrittore, secondo me nel senso più ampio del termine. E trovo che la Sua Bibbia, "La Grammatica Della Fantasia" (testo in cui, se non ricordo male, si parla appunto dell'errore creativo) abbia molta più attinenza con la musica che con la letteratura. è un testo che suggerisco a tutti gli amici del forum, in particolare ai compositori e, soprattutto agli improvvisatori.
  17. ciao a tutti, sto iniziando a pensare ad un progetto (recital) di pianoforte di musiche mie da proporre in varie situazioni. l'idea di base è "il pianoforte sperimentale" che vorrei utilizzare per presentare sottoforma di brani pianistici alcuni tra i diversi modi di suonare il pianoforte (p.es. pianoforte preparato, corde pizzicate, cluster vari, ecc.). in particolare mi piacerebbe cimentarmi anche in qualcosa di più pseudo-commerciale: semi-improvvisazione su loops ritmico-armonici di pianoforte preparato, utilizzando una loop-station e qualche altro programmino che possa, in tempo reale, modificare e gestire la timbrica del pianoforte. che voi sappiate: 1) esistono in commercio loop-station per pianoforte? sapreste dirmi grosso modo il costo? 2) il software Logic Pro 9 (che possiedo) potrebbe espletare la funzione di loop-station in tempo reale, cioè live? 3) sempre Logic Pro 9, è in grado di modificare la timbrica del pianoforte in tempo reale? 4) in caso negativo, sapreste consigliarmi un software in grado di farlo? P.S. possiedo, naturalmente anche un'adeguata scheda-audio esterna (Hercules) e Logic lo conosco ancora troppo poco
  18. grazie per le indicazioni. però (mea culpa) io con l'inglese abbiamo un esclusivo rapporto di odio reciproco! ;-P che tu sappia, in italiano è stato pubblicato qualcosa?
  19. ScalaQuaranta

    Sun Ra

    pochi giorni fa ho assistito nel mio paese ad un bellissimo concerto, di una big band che ha eseguito alcuni brani di sun ra. bella musica, non c'è che dire, complessa e visionaria come l'autore (sun ra) di cui conosco molto ma molto poco (tranne il fatto che si servisse della stessa boutique nel Divino Othelma! ;-P). che voi sappiate, esiste in commercio una biografia di sun ra? grazie, buona musica e buone vacanze
  20. ciao a tutti, spulciando qua e là su Tubo, ho 'scoperto' un pianista interessante: HAUSCHKA. qualcuno ne ha mai sentito parlare? questo è uno dei tanti video mi sembra un ottimo sperimentatore. mi sembra un genere difficilmente definibile, a tratti, forse attinge direttamente dai capisaldi del minimalismo americano (cfr phill glass), altre volte si avvicina spudoratamente al jazz-pop-rock, altre volte alcuni passaggi mi sono sembrati abbastanza 'colti'. inoltre fa un uso furbo, consapevole, intelligente, espressivo e funzionale dell'amplificazione del suono del pianoforte, sia sfruttando talvolta la loop-station sia usando in modo espressivo le distorsioni, gli inneschi, i reverberi e le risonanze che, direttamente e/o indirettamente, ne conseguono. in poche parole..a me sembra che abbia i giusti requisiti per essere considerato l' "anello mancante" del pianismo post-cageano. voi che dite?
  21. com'è andata col theremin? bella domanda....secondo me non se ne sono nemmeno accorti che in organico c'era un theremin. io comunque ho perso le notti per scrivere tutte le mie belle cosettine....è una soddisfazione, 'hun c'è che dire!!
  22. per prepararmi alla scena lirica ho lavorato ad un testo proposto qualche anno fa, credo. lo invio in allegato. questo è decisamente mooolto più umano, rispetto al pipistrello di 'sto cavolo! ;-S IL PADRE (scena lirica).pdf
  23. delle tracce delle altre prove non vi so dire molto, perchè le ho completamente rimosse. ma da voci di corridoio ho sentito dire che non dovrebbero essere di autori noti ma potrebbero essere state scritte appositamente per l'esame (ma prendetelo con il beneficio del dubbio). come consuetudine, ho sentito inoltre dire che se nella sessione estiva esce la sonata per strumento solista e pianoforte, quasi in automatico, nella sessione autunnale esce il quartetto. altro non so
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