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Piano Concerto - Forum pianoforte

LucaCavaliere

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Tutto postato da LucaCavaliere

  1. come disse Verdone a Ornella Muti... «Ma possibile che nun me dai mai 'na bbella notizia!?»
  2. L'una equivale l'altra. Risposta secca. A richiesta potrò ampliare... a tavola. Sul forum mi prenderei qualche crepuscolo di tempo (uno o due)
  3. Scusa Viola, [come moderatore della sezione] ma io non ho sentito tutta questa aggressività nell'intervento di Videoclip. In una discussione dal vivo «Ma chi l'ha detto?» si avvertirebbe come una semplice esclamazione per intervenire in disaccordo con quanto si è appena udito. Su «tardo romantico», usato in quel modo, invece sono d'accordo con te. Ormai 'tardo romantico', 'post romantico', 'neo romantico' sono diventate tutte espressioni velatamente denigratorie. Perchè?. Oso interpretare: io dietro l'espressione «visione tardo romantica» sento 'visione ingenua'. E' così? Poi Videoclip ha scritto che «Si può essere profondi pur non essendo stuprati, aver visto uccidere i propri figli o genitori e altre cose situaizoni analoghe profondamente turbanti». Lo ha scritto senza mettere alcun punto di domanda alla fine. Dunque ne è certo. Come suo diritto. E tuo diritto è essere certa del contrario. Ed ora [come utente in questa discussione] In linea di principio io sono d'accordo con Videoclip. Ci mancherebbe che una vita più o meno felice sia una "maledizione" che precluda a livelli di profondità nel fare nell'agire o nel creare. Personalmente sento 'profondità' in molte opere di Mendelsshon nonostante la sua vita sostanzialmente priva di terremoti. Però è anche vero che un animo portato alla riflessione (un artista, di qualsiasi arte) non può che restare segnato da esperienze turbanti. Ho scritto nel mio primo post in questa discussione che forse Mahler a sedici anni suo malgrado era già piuttosto adulto. Ebbene lo riscrivo... Togliendoci il «forse». Anche Beethoven si era posto il problema... dandosi la sua risposta. «...e si potrebbe quasi dire che i migliori di noi raggiungono la gioia attraverso la sofferenza» Buonanotte. A te e a tutti
  4. Non uno di meno non uno di più delle quattro benedizioni qui sopra Un consort di viole !!!!
  5. no no. è abbastanza uguale. niente linea rossa se arrivate dalla gialla. uscite subito in superficie a 'duomo'. Se uscite dal metrò a 'duomo' dovete fare 550 m a piedi andando verso corso Vittorio Emanuele e, poco dopo l'abside, girare a sinistra in Via San Paolo Se uscite dal metrò a 'san babila' dovete fare 450 m a piedi prendendo Via Matteotti (in tal caso attenti a non svenire dalla puzza-profumo quando passate davanti ad Abercrombie)
  6. Daniele!... è proprio perchè immaginavo di incappare in questo che io ho scritto nel mio post : «due belle bestiole alpine»
  7. ok. allora per le 13:00 lì dove ho proposto. Ragazzi!... occhio a non confondere i santi se, quando uscite dal metrò, chiedete indicazioni Focacceria>>> San Francesco Via>>>>>>>>>San Paolo
  8. Allora... oggi sono andato a controllare. Domani entrambi i posti saranno aperti. Quindi, ricapitolando: Se andiamo alla Focacceria San Francesco (a dispetto del nome si sta comodamente seduti a tavola) si trova in Via San Paolo angolo Via Hoepli [fermata 'duomo' della linea 1 e ci si aspetta all'ombra sotto i portici davanti alla libreria Hoepli] Se andiamo al chiosco di Pippo [fermata 'palestro' della linea 1 e ci si aspetta in zona dell'ingresso del museo di storia naturale (dentro il parco)... dove ci sono le statue di queste due belle bestiole alpine, vedi foto] in entrambi casi io sarò lì dalle 13:00 orario che mi pare in linea con le esigenze di Giovanni. Fate sapere (avendo fatto le proposte mi defilo dalla scelta) ciao!
  9. Signori... mi aggrego. Per medesimo motivo. Suggerisco Genova. C'è il mare, sì, ma come vivacità è l'unica che non mi farebbe rimpiangere Milano (senza dovermi spostare troppo)
  10. E! direi, i tempi più o meno sono quelli. ADESSO esco e vado a vedere cosa c'è di aperto e dove possiamo andare. Nel pomeriggio relaziono
  11. mi spiace, chissà quando la prossima..............
  12. «Curioso aspetto dell'animo umano». E' vero. Effettivamente non ci avevo pensato. Ti ringrazio. Scusate ma ... Dal post di Frank ho come la sensazione che mi sia perso un pezzo o mi sia sfuggito qualcosa
  13. e allora ricostruiscilo! (dal minuto 29:00 alla fine) tra quelle che si trovano a me piace l'interpretazione della Lisitsa
  14. Ottimo. Nel caso io mi siedo in mezzo. Amo le situazioni dure
  15. Ah beh . . . Glenn Gould . . . ne aveva di "opinoni" Glenn Gould
  16. Domani sono a Milano con amici e verifico. Comunque mi gioco le palle che sono aperti
  17. . . . Frank! . . . ma c'è un sole della madonna. intendevi Milano Marittima ? . . . sei affidabile come un aneddoto di Shindler
  18. miei Signori, [vi piacerebbe essere ancora 'ragazzi', eh!?] io propongo, se il tempo sarà bello, 'il chiosco di Pippo' (panini e piatti freddi) il bello è che ha dei tavoli all'aperto in zona ampiamente ombreggiata del Parco (ora, da qualche anno, si chiama 'Giardini Montanelli') Ma i milanesi lo chiamano sempre col vecchio nome [Metro linea rossa, fermanta 'Palestro'] se il tempo sara pessimo, proponga la Antica focacceria San Francesco (siciliano, è una "costola" dell'originale che sta a Palermo) Si trova in Via San Paolo, praticamente attaccata al Duomo... già vi portai Daniele in una delle sue visite a Milano. Se andremo lì (ma io spero di stare all'aperto) per me sarà d'obbligo il panino c'a meusa
  19. ok. mi attivo. Ma fai la tua proposta subito: se piace a tutti.... non mi attivo nemmeno
  20. nancy . . . non dovevi scriverlo! Adesso Viola ti toglie dagli amici contate anche sulla bottiglia di dolcetto da parte mia e sempre a mia cura (cose che Giovanni è meglio che non porti in aereo) tagliere in legno e coltello adeguato al pecorino.... Non so se lor signori se ne rendono conto, ma la cosa sta prendendo la piega del pic nic. Per me va bene.
  21. Assolutamente sì! Presente! . . . il tutto in funzione dei tuoi giri e del tempo che hai in mente si possa passare insieme (il pranzo sicuro )
  22. Tranquilla. . . . Sono curioso. Ma posso attendere una vita. Un caro (disorganico) saluto anche a te!
  23. Caro Daniele . . . Gli unici disaccordi che io mi ricordi con te sono. 1) nel 2007, nel forum di Armando, sul fatto che la Leonore III non fosse che 'l'unica' in quanto punto di arrivo delle cosiddette 'prima' e 'seconda'. 2) nel 2012 sulla priorità di fronte a un'Opera d'arte della decontestualizzazione rispetto alla contestualizzazione 3) nel 2013 sull'opinione che Die Weihe des Hauses op. 124 fosse l'unico breno sinfonico di Beethoven con le caratteristiche del tardo stile. Ora mi tocca leggere la frase sopra!!! No! Questa assolutamente no. E non è per non mettere a suo agio Viola . . . Un caro saluto ... ascoltando Die Weihe des Hauses
  24. L'ho ascoltato anch'io. Non lo conoscevo. Mi esprimo come Antares... Adorabile. Tra l'altro nella mia scarsa conoscenza di Mahler ( ) con questo quartetto vengo a scoprire che - se voleva - ce la faceva a stare sotto il 10 minuti Scherzi a parte... è vero: nostalgico e struggente. Forse Mahler - suo malgrado - a sedici anni era già piuttosto adulto. Peccato non avere altri suoi quartetti
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