Lucas Postato Settembre 28, 2012 Report Share Postato Settembre 28, 2012 Chi conosce questo autore? Sulla stregua della locomotiva di Honegger, lui è famoso invece per un pezzo di nome "fonderia d'acciaio", e in questo quartetto d'archi anticipa alcune di quelle sonorità (per così dire) di tipo industriale http://www.youtube.com/watch?v=Iuusr3yrHM4 Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Xenakis Postato Settembre 28, 2012 Report Share Postato Settembre 28, 2012 Compositore molto interessante. Sono assai pregevoli le sue composizioni per pianoforte, specialmente le sonate n. 2 e n. 5. Fa parte di quel manipolo di compositori avanguardisti attivi nei primi anni dell'Unione Sovietica (oltre a lui, Protopopov, Polovinkin, Lourié, Roslavets e altri) che dapprima furono tollerati e poi, a poco a poco e in vari modi, ridotti al silenzio. Infatti diverse opere di costoro sono andate perdute. Lourié riuscì a scappare in occidente. Roslavets fu assegnato a una banda di provincia, Polovinkin si ritagliò la possibilità di vivere dedicandosi alla musica per l'infanzia e Mosolov fu spedito "volontario" in Turkmenistan a catalogare canti popolari, salvo consentirgli di tornare a Mosca quando era diventato una specie di barbone alcolista. E' un repertorio che meriterebbe maggiore attenzione e qualche serio musicologo che si dedichi a difficili ricerche. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Tiger Postato Settembre 28, 2012 Report Share Postato Settembre 28, 2012 Interessante, ammetto che a me piacciono i filmati di youtube in cui vi è anche la partitura, mi consentono un ascolto più attento. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Dino Postato Settembre 28, 2012 Report Share Postato Settembre 28, 2012 Lourié riuscì a scappare in occidente. Roslavets fu assegnato a una banda di provincia, Polovinkin si ritagliò la possibilità di vivere dedicandosi alla musica per l'infanzia e Mosolov fu spedito "volontario" in Turkmenistan a catalogare canti popolari, salvo consentirgli di tornare a Mosca quando era diventato una specie di barbone alcolista. ... e poi si lamenta Allevi! Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Dante Postato Settembre 29, 2012 Report Share Postato Settembre 29, 2012 Compositore molto interessante. Sono assai pregevoli le sue composizioni per pianoforte, specialmente le sonate n. 2 e n. 5. Fa parte di quel manipolo di compositori avanguardisti attivi nei primi anni dell'Unione Sovietica (oltre a lui, Protopopov, Polovinkin, Lourié, Roslavets e altri) che dapprima furono tollerati e poi, a poco a poco e in vari modi, ridotti al silenzio. Infatti diverse opere di costoro sono andate perdute. Lourié riuscì a scappare in occidente. Roslavets fu assegnato a una banda di provincia, Polovinkin si ritagliò la possibilità di vivere dedicandosi alla musica per l'infanzia e Mosolov fu spedito "volontario" in Turkmenistan a catalogare canti popolari, salvo consentirgli di tornare a Mosca quando era diventato una specie di barbone alcolista. E' un repertorio che meriterebbe maggiore attenzione e qualche serio musicologo che si dedichi a difficili ricerche. Non conosco nessuno di questi che hai nominato ed è sicuramente un territorio da esplorare. Probabilmente nessuno di loro può essere paragonato alla genialità di Schostakovich, ma per esempio Mosolov nel suo piccolo ha ottenuto dei risultati originali e molto considerevoli. Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Guest Postato Settembre 30, 2012 Report Share Postato Settembre 30, 2012 Non conosco nessuno di questi che hai nominato Infatti, ma come si può entrare in contatto con questi musicisti? Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Xenakis Postato Settembre 30, 2012 Report Share Postato Settembre 30, 2012 Serve un' incontenibile e onnivora curiosità musicale, supportata dal fatto che alcuni di questi autori sono stati "frequentati" da grandi interpreti. Ad esempio "Fonderia d'acciaio" di Mosolov è stato eseguito persino da De Sabata e Chailly; Lourié sia stato per anni al centro degli interessi di Gidon Kremer (un suo meraviglioso disco monografico per la DG è purtroppo fuori catalogo da tempo). Tutto ciò mi ha suscitato il desiderio di approfondire; è bello anche un disco di Hamelin dedicato a Roslavets e per fortuna nel mercato discografico ormai si trova parecchio. Roslavets è l'autore con la discografia più ricca. Suggerisco per esempio due meravigliosi dischi antologici sulla produzione pianistica dell'avanguardia russa curati da Steffen Schleiermacher. Il primo dei due oltre tutto si trova attualmente a pochi euro: http://tinyurl.com/c5kh8zl http://tinyurl.com/c45wupp Eccellente anche un box di cinque cd Arte Nova dedicato al futurismo russo, in cui compaiono anche altri autori (Gnesin, per esempio). Cercando sui vari Amazon si trovano anche i volumi singoli a prezzi bassissimi. Ottimi anche due dischi Brilliant dedicati rispettivamente alla musica da camera di Roslavets e a quella corale di Lourié: http://tinyurl.com/bt5f66t http://tinyurl.com/ca6z8fx Quota Link to comment Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.