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Piano Concerto - Forum pianoforte

Piccinesco

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Tutto postato da Piccinesco

  1. "fa dimenticare il fine", questo stavo scrivendo(sto inserendo i messaggi con il telefono, ecco perchè la stesura del testo non è regolare). Rondò - Molto ben interpretato anche questo terzo movimento, non si riscontrano mai incertezze, così come negli altri movimenti. Ribadisco la limpida e soprattutto personale interpretazione.
  2. Una personale considerazione (scritta ieri mattina)sulla sonata kv 545 di Mozart: Allegro - Questo movimento si presenta pulito, scorrevole e quello che risalta è la mancanza di manierismi, la pulizia con la quale viene eseguito lo rende piacevole e mai depersonalizzato rispetto alle intenzioni dell'autore.L'agogica, dove è presente, è perfettamente equilibrata, e la dinamica assume i connotati di una proposta dal carattere vivace ma al tempo stesso mai sfuggente e arbitraria.Interpretazione pulita, essenziale e personale. Andante - Dall'atmosfera che sembra possa riportare chiunque ai momenti più spensierati del proprio passato, questo 2°movimento è contraddistinto da un moderato ma deciso andamento, che suggerisce la qualità del come anziché il fine, in pratica il percorso da affrontare assume un ruolo essenziale che da dimenticare il fine. Tradotto significa che a volte non si ha la necessità di voler vedere dove è posta la fine, ma il bisogno di un passaggio dove sia possibile abbandonarsi.
  3. Quelli sotto sono i gradi reali dell'armonia(potevo evitare di inserirli), quelli sopra i gradi melodici con la numerazione, spiego anche perchè sono(per me)più intuitivi scritti così: prendi il reb sul secondo quasto della prima battuta, è chiaro visionando le note usate che si tratta di un terzo rivolto del V grado(non dico il nome del grado altrimenti becco un altro cicchetto), per cui mib_sol_sib_reb, usando IV 4_2 faccio questo calcolo(con il tempo diventa automatico e insomma basta vedere la numerazione senza fare addizioni), melodicamente sono sul IV grado, partendo da esso e salendo di una seconda maggiore arrivo a mib, così ho automaticamente la fondamentale e la settima dell'accordo, "tutto qui", è un altro modo di fare(che non esclude l'altro, preciso ancora)per semplificare la lettura, che a me non risulta ostica.
  4. Ulteriore precisazione, e spero che serva altrimenti posso anche ammazzarmi a spiegare, ma non servirebbe.Il consiglio datomi per indicare i gradi e la numerazione mi è stato dato per semplificare l'identificazione dell' armonia, questo logicamente non esclude che il metodo per cui davanti alla numerazione si mette il grado reale dell'armonia sia quello di norma usato.L'altro "metodo"è per semplificare e nel fare gli esercizi non ho riscontrato problemi, ancora adesso scrivo in questo modo, anzi per me è anche più intuitivo.
  5. Scusate ma io non voglio essere noioso ne petulante: quando ho iniziato a fare gli esercizi mi è stato consigliato (all'inizio non in seguito) di indicare sotto i gradi e la numerazione (nella prima battuta I_IV 4_2) e in un terzo rigo sotto quello del basso i gradi reali ( I_V), il metodo usato oggi non è una prassi, ho scritto apposta che ho dovuto fare così perchè non c'era ulteriore spazio sotto e dai.Avrei scritto solo i gradi e le numerazioni(appunto I_IV 4_2 perchè è sottinteso che è un V, altri fanno il contrario I_V 4_2 perchè come basso dato melodicamente c'è il IV grado, ma armonicamente è un V in terzo rivolto), specificandolo non è mia intenzione fare delle lezioni(l'ho mai detto?), ma visto che mi è stato chiesto di scrivere gradi reali e gradi armonici l'ho fatto, mi immagino cosa sarebbe successo se non avessi detto che per motivi di spazio(che è evidente) avevo posto la numerazione sopra il rigo.Scrivo un testo ed è lungo(in 10 minuti lo leggo), poi il resto(motivato), a un certo punto basta.
  6. Va bene, eccola, ma non c' era tutto questo spazio per scrivere i gradi e le numerazioni sotto, per cui ho fatto in questo modo, sopra ci sono i gradi seguiti dalle numerazioni così come li ho descritti nel testo, sotto i gradi reali ( per esempio se sopra ho un I_VIi 6, sotto avrò un I_V ). Lo sapevo che non inserendo la partitura sarei incorso in ammenda, eccola dunque. Quel V_VII_V da battuta 4 a fine battuta 5 non penso sia corretto, comunque sopra ho scritto le ragioni. Attenzione, nella seconda metà di battuta 3 ho indicato un VI 6_4, ho spiegato perchè quel lab potrebbe essere una 7a che risolve poi nella battuta successiva, però dato che non mi sono mai trovato davanti un VI grado con la 7a, ho ipotizzato, sapendo che potrebbe quasi al 100% essere un' errata interpretazione, domanda, quel lab"ribattuto" ( tra virgolette, prima che mi date fuoco ) diviso solo da quel re bequadro può considerarsi preparato? Non è posto sul tempo forte del secondo quarto ( 2a e 4a semicroma ), comunque azzardo, potrebbe essere una 7a. Partitura analisi op 13 Beethoven.pdf
  7. Questioni storico/politiche a parte, cui penso il "consiglio" del video si rifacciano, questo inno per me è un capolavoro.
  8. Ho provato l' inizio dell' adagio cantabile della sonata op 13 di Beethoven ( mo te incazzi perchè andiamo troppo in là ), è stata una prova ieri sera. Posso prendere dei pezzi "semplici" dall' album della gioventù di Schumann, per cui ho già constatato che non si siamo ( parlo di me ). Il maestro non può seguirmi purtroppo( non dipende da lui ), non abbiamo affrontato l' argomento, e lui giustamente va per gradi, ho voluto provare perchè altrimenti rimango a bagno maria per anni.
  9. L' hai scritto lo so, come al solito sono partito prevenuto, scusami, le troppe "esperienze" negative mi portano a reagire in questo modo che scatole.
  10. Ecco l' estratto ( ho usato comunque un altro documento pdf, ma non l' ho inserito perchè supera i 3 mb, questo è più leggero, ma spero che non ci siano differenze tra i due ). IMSLP05534-Btsn13.pdf
  11. Sono di parola, ho provato. Beethoven Adagio cantabile dalla Sonata op 13: Tonalità: Lab maggiore Battuta n° 1 - 1° quarto sul I grado di lab maggiore, secondo quarto IV in terzo rivolto. Battuta n° 2 - 1° quarto, risolvuzione del re sul III grado di lab ), III in primo rivolo, nel secondo quarto VII in primo rivolto con il re al canto come nota di passaggio ( ma è possibile intenderla come 7a che risolve sul do nella 3a battuta ). Battuta n° 3 - ancora I di lab nel primo quarto con passaggio discendente sul VII nella seconda metà, VI di lab con alterazione del si nella seconda metà del 2° quarto, in questo caso VI dato in 2° rivolto ( domanda, il lab finale di questa battuta, anche se è una suddivisione di secondo grado e arriva non preparata, nononstante viene ripetuta 2 volte intermezzata dal re bequadro, posso intenderlo come 7a che risolve sul sol a battuta 4? ). Battuta n° 4 - Risoluzione del fa sul mi, V grado con durata di 2/4 con il mi al canto che diviene bequadro. Battuta n° 5 - IV grado al basso, fa al canto, è un IV 4_3, ecco qui il fa non risolve sul mib, nel secondo quarto c'è un IV 4_2, è lecito pensare ad uno scambio di voci dal canto al "tenore" oppure il fa non risolve e basta?Continuo, allora, il do seguito dal reb biscrome sono note di passaggio, per cui il reb che risolve a battuta 6 è logicmente quello al basso. Battuta n° 6 - III 6 nel primo quarto, il la bequadro è temporaneo e il mib in un certo senso è preparato, ma non penso abbia funzione di 7a ( oltretutto non risolve in seguito ), posso pensare ad un "breve" pedale di mib m l' accordo è sul VI di lab. Battuta n° 7 - II grado ( sib_reb_fa ) nel primo quarto, "pedale" di reb al "tenore", penso che nel secondo quarto sia più plausibile avere un V grado, facendo riferimento al sib ed al sol del canto ( 2a e 4a semicroma discendente ), anzichè del do e del lab, non posso avere ( seppur sul tempo forte e nell' ultima semicroma ) un V 6_4, nella battuta successiva c'è il I grado, almeno al basso, l' armonia sembra un pò "incartata".In questo modo ho II_V. Battuta n° 8 - "tralasciando" il secondo quarto in cui l' armonia è sul I di lab, nel primo quarto il discorso è un pò impicciato, vediamo, il lab al basso confermerebbe l' armonia sul I grado, il mib al "tenore" è nota dell' accordo, ma reb al "tenore" e sol_sib al canto no, e manca la 3a ( do )come posso interpretare quella semiminima al canto?Provo, il re è nota di appoggio al mib del "tenore", il sol_sib doppia appoggiature sul successiva lab.Vero che tutte e tre queste note formano la triade diminuita sul VII di lab, con il reb che comunque risolve sul do, ma a mano che non si parli di accordo di 11a sul I di lab ( solo perchè il reb risolve, ma attenzione, il sol sale anzichè scendere al fa, manca la 3a, ), oppure una 9a sul VII di lab, il reb risolve sul do e ok, ma il lab rimane al suo posto, ho provato queste due opzioni ma mi sembrano molto azzardate, non posso permettermi di affermare che una delle due è giusta o meno, per me sono appoggiature, ma è un tentativo.
  12. Posso provarci, male non mi fa, questo sicuramente no. Ho già iniziato altri pezzi, semplici e non, l' importante ( oltre ai suggerimenti avuti, che leggo e apprezzo, non faccio finta di niente ) è capire il modo migliore per analizzare ( magari non ho ancora i mezzi necessari, non è una supposizione ), inserirò altri pezzi. Dimenticavo, non mi aspetto che mi si corregga un esercizio passo per passo, altrimenti facevo come quelli che si fanno scrivere pezzi da altri o appunto correggere esercizi in vista di esami, poi cosa gli racconti ad uno che ti fa una domanda tecnica o in "futuro" ad un ipotetico allievo, che devi fare un attimo una telefonata "all' amico per avere delucidazioni?", questo no.
  13. No non fraintendiamo, altrimenti non se ne esce ( nonostante cerco di spiegare appunto i motivi che mi portano a sbagliare ), il mio grazie nel finale è inteso in due sensi, ( giustamente non mi aspetto per forza pareri, e se arrivano ringrazio o comunque ne prendo atto ) un pò era per ringraziare per il punto di vista di Oracolo, ma era riferito più espressamene all' aver letto" ho rinunciato molto prima", che a me ( sarà perchè non è la prima volta che mi capita in qualsiasi situazione, e non è detto che se capiti più volte sia sempre "responsabilità" della persona a cui viene detto, potrebbe benissimo essere un non voler capire le motivazioni di quest' ultima no?Non sono uno che ama mettere scuse, ma se mi si chiede o non mi si chiede il motivo di certe scelte lo espongo, perchè è mio interesse far comprendere il perchè delle stesse ) fa pensare a qualcuno che non vuole sapere appunto perchè sbaglio, perchè le cose le percepisco in un modo o in un altro. Anni fa, ne parlavo con Simone l' altro giorno, ebbi una discussione con Carlos, molto accesa è dir poco, il punto non era lo stesso di oggi, ma le radici si, e se cerco di far capire il perchè di certe cose ( non come mettere una scusa, ma come le vivo, cosa che non vedo separata dal vivere la vita ogni cosa è collegata ) e si parte dal presupposto che tutti abbiamo una vita simile e apprendiamo allo stesso modo, non ci siamo.Con questo non sto criticando quello che mi ha detto Thallo, sto criticando l' ultima risposta ricevuta, che appunto mi fa pensare che una persona si stufa non appena si accennano le motivazioni in un determinato contesto ( non è la prima volta che succede, mi passate lo sfogo"non è sempre detto che sia io a non voler capire" ), poi ovvio, mi si può dire che i problemi sono miei, logico, ma allora uno che spiega a fare le cose? Già sento un senso di ignoranza assurdo da alcuni anni, me ne faccio una ragione, cerco di migliorare un pò per volta le situazioni, i contesti, mi espongo continuando a fare figure da deficiente ( e lo farei a meno visto che ogni volta mi sfugge qualcosa, l' insicurezza, non solo a livello musicale intendiamoci, condiziona ogni particolare, la concentrazione è andata a farsi benedire, assieme portano a questi risultati ), ma a cosa serve se il tutto viene separato dalla persona, uno non è sterile quando suona, quando scrive, quando parla e quando ascolta, se così fosse sarei immune da ogni sensazione ed emozione e gli errori non ci sarebbero, o sarebbero molti di meno perchè ci sarebbe la massima concentrazione, consapevolezza, sicurezza, ecc..O sto dicendo cose cmpate in aria?
  14. E lo so, ci si rompe subito le scatole con me, lo dico ironicamente ma fino ad un certo punto. E' inutile spiegare le motivazioni e le ragioni di quello che si scrive ( i doppi messaggi sono dipesi del fatto che ho scritto con il telefono, ho i caratteri contati, massimo 1000, e a volte sembrava che non fosse stato inviato il messaggio ), o si è dentro una situazione o non lo si è, buon per chi sta bene. Grazie comunque.
  15. Un'altra cosa, questa assurda rigidità mi fa comunque interpretare quel la a fine prima battuta come fondamentale dell'accordo, mentre quei due mi all'inizio della seconda no, perchè mi sono fatto trarre in inganno dal fatto che fossero suddivisioni, sulla seconda metà del primo quarto oltretutto, questo logicamente sapendo per forza di cose che la cosa più semplice era avere mi sol si, capite?È la posizione all'interno del quarto che mi ha fatto venire il dubbio, lo so che sembra assurdo ma è così, in quasi ogni cosa che faccio c'è poca sfumatura o comunque tende a prevalere la scioltezza o la rigidità, e da questo derivano contrasti come quelli tra questi due quarti, il 4 di battuta 1 ed il 1 di battuta 2, e a ruota ovviamente seguono altri errori.
  16. la presenza di note che contraddistinguono uno specifico accordo e grado; un'altra cosa riguardo il 3 e 4 tempo di battuta o misura 1, fino al 3 ho lasciato il primo grado di mi minore, il la del 4 tempo l'ho visto si, al basso c'è il do e per questo ho scritto primo rivolto del VI, che sarebbe appunto il la, l'accordo sul la, ma è proprio questo che mi crea dei dubbi, l'interpretazione, lo so che sono successioni non plausibili, ma non è che le indico perchè veramente sono uscito di testa(anche se sono più che stressato), ma per il fatto che sono o troppo rigido oppure ho un approccio istintivo.Poi capisco che se non spiego come faccio le cose sembra che è tutto sconclusionato.Riguardo la difficoltà, il pezzo l'ho scelto a caso, meglio un pezzo sconosciuto, poi magari avrò esagerato perchè ha troppe fioriture, comunque non mi pesa provare con questi pezzi anche se ti do ragione.Comunque sono le mie interpretazioni rigide a farmi fare errori.Ho scritto con il telefono ecco perchè è splittato il messaggio in 2
  17. Ciao, allora ti spiego come faccio l'analisi: cerco di individuare la successione dei gradi, specificando anche le note di volta e di passaggio, altre invece come i due mi del primo quarto di battuta(o misura)due, sapevo che fanno parte dell'accordo e anche il sol al canto, l'aver messo il V non significa che ho ritenuto esatto quel passaggio, avevo dei dubbi(ora spiego per quale motivo)ma ho lasciato ugualmente il V, sapendo che forse stavo combinando una cavolata, il dubbio?È mi sol si, chiaro, ma anche se l'ho pensato, come al solito mi sono sbagliato perchè la prima nota è si, non è che non ho capito che era un accordo sul mi, ma è stata la posizione del mi a trarmi in inganno, che sono impazzito è vero perchè la concentrazione me la sono giocata, però vorrei(con questo non sto dicendo che non avete ragione)che capiste che la mia è insicurezza(non perchè scrivo i gradi dopo la numerica per fare un esempio)perchè sono scisso tra un ragionamento logico ed un'ipotesi di cui "non mi fido"nonostante
  18. Ma non è una questione di "adattarsi" alla convenzione, non è questo quello che compromette ( almeno in me ) la concentrazione e quello che ne consegue, posso anche invertire numerazione e grado ma non cambierebbe il modo di analizzare i pezzi.
  19. Perchè sono abituato in questo modo, ad esempio quando c'è un terzo rivolto sul IV di re maggiore, come a battuta 4 ( sempre se non ho sbagliato a fare l' analisi ), indico appunto prima la numerazione poi il grado, come se ne stessi parlando, terzo rivolto del IV di re maggiore.
  20. Ho fatto una prova di analisi questo pomeriggio, ma solamente sulla prima "metà" di questa giga. Quello che non mi quadra è la successione armonica a battuta 3, va bene il primo quarto, ma già dal secondo non è chiaro, per me è do_mi_sol_si, si che risolve sul la successivo, è la successione in sé che non mi sembra tanto chiara, un 6_5 VII che precede un 6_5 VI, oltre a questo l' inizio di battuta 5, quel re al basso è un I di re maggiore, ma anche un V di sol maggiore, che ho pensato potesse essere in vigore dal 2° quarto di battuta 5 ( ma anche dal 1° ), il do del 3° quarto è naturale per cui già non siamo più in re maggiore, ma quel si non può essere una 7a, poteva esserlo se fossimo stati ancora il re maggiore, per cui l' ho intesa come appoggiatura. A battuta 3 poi la 2a voce del rigo superiore presenta 4 ritardi, la_do_mi_sol. Non mi convince neanche quel 6 I sul 2° quarto di battuta 5, insomma ho voluto far vedere lo stesso questa prova nonostante non la abbia terminata e manca l' analisi formale, quella la farò dopo. Rischio di fare una figura assurda ma è meglio farla e sbagliare che non provare. Sono mesi e mesi che devo ripassare armonia e non lo faccio, a volte dimentico le cose, altre commetto errori per distrazione, un casino, comunque proviamo male che va faccio un' ulteriore figura. Mini prova con Froberger.pdf
  21. In questo sono poco tecnico ( e lo sono davvero, è inutile fari finta, anche se non l' ho mai fatto, di conoscere i particolari tecnici, le sfumature che bsogna cogliere nelle esecuzioni, questo tipo di sensibilità non è "sviluppata" in me ), avete ragione quando vi basate anche sui particolari tecnici, altrimenti tutti sprebbero rendere bene la sua musica. Comunque Bach sembra aver donato alla sua musica un carattere talmente permeante, che anche una discreta esecuzione risente del suo fascino, la forza del carattere.
  22. http://www.youtube.com/watch?v=6t-FZ8IT_Ns&feature=related Nel finale di questo film il compositore che ha scritto la colonna sonora ha utilizzato Et in terra pax di Vivaldi, dal suo Gloria: http://www.youtube.com/watch?v=j5RxRBXqvV0 Questo pezzo è un capolavoro, però è distruttivo a livello emotivo, ma i pezzi drammatici come questi mi affascinano. Questo è il pezzo originale: http://www.youtube.com/watch?v=vv-dq4JdkyM&feature=related
  23. Per ora sto ascoltando solo una parte di questo video, ma sembra che la musica sia piacevole.
  24. Verrò massacrato per questa "dichiarazione", però mi sia permesso di dire che apprezzo Bach anche se suonato non a dovere, poi se l' esecuzione è superlativa meglio.
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