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Piano Concerto - Forum pianoforte

Tap

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Risposte postato da Tap

  1. Ma è bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto i libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma noi abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti dai boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro deve essere la scure per il mare gelato dentro di noi. Questo credo. [Franz Kafka, lettera a Oskar Pollak del 27 gennaio 1904]

  2. ...quale effetto producono gli intervalli?

    Una strada è provarli, la risposta emotiva è soggettiva. Per cui una sesta minore può dare delle sensazioni a me ma può darne delle altre a te.

     

    Per scrivere una melodia quali sono gli "intervalli" piu' usati, meno dissonanti?

    La sagra della soggettività..."dissonanti"?

     

    Mi piacerebbe avere una breve descrizione di tutti gli intervalli a livello acustico.

    Spero non sia complicato :wacko:

    Se parli di acustica ti riferisci alle formanti, agli spettri armonici, all'altezza (Hz)...mi sembra scollegato dalle domande precedenti

  3. Facciamo il contrario, che senso avrebbe non farla? Un direttore vuole dirigere un concerto di Bartok, come farebbe a comprenderne i costrutti per proporre un' accurata e credibile interpretazione?

    Ma un interprete deve capire il pensiero di un altro se vuole "riportarlo"...il compositore ne deve scrivere uno suo ;)

     

    Facciamo così: secondo voi ha ancora senso per un compositore fare le "analisi"?

  4. devo dire che non sei il primo a chiedersi se l'analisi musicale abbia senso.

    Eri partito benissimo

     

    ...ma poi

    Per me un compositore che vuole solo scrivere, senza leggere o ascoltare, è soprattutto un esibizionista, non un buon compositore

    Ascoltare è godere di un brano, leggere è un mezzo per far godere qualcuno di un brano...analizzare cos'è?

  5. Senza ispirazione non si va da nessuna parte, chi deve mantenersi la famiglia a provato a convincerci che la scienza è in 4 mura di un ... conservatorio (e già il nome la dice lunga). .. siamo sicuri?

    I risultati sono tanti depressi che si sentono inadeguati...e frustrati.

    La musica è libertà...non 4 muri ;)

  6. Secondo voi ha ancora senso fare le "analisi"?

     

    Nell'ottica di trovarsi un proprio linguaggio...perchè investire troppo tempo su altri?

    Poi, quali? ... ce n'è talmente tanti che quando uno ne ha capiti un buon 40% e bello che morto...per fortuna si campa più di Mozart, Schubert ... etc.

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