-
Posts
191 -
Joined
-
Last visited
-
Days Won
10
Content Type
Forum
Profiles
Calendar
Downloads
Risposte postato da Viola
-
-
In effetti Frank, nella sua risposta a Thallo scriveva:
"ognuno ha il diritto di scegliere il suo "2", risultato delle riflessioni"
Infinito+Infinito=Infinito
Curiosa questa cosa. E' la seconda volta che, in risposta ad un mio post, viene tirato in ballo il Signor Thallo. A questo punto non posso esimermi dal visualizzare il profilo di Sua Eminenza (in vacanza in Sicilia).
---
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione questo passo tratto da Il tramonto dell'Occidente di Oswald Spengler (pagina 258):
"Ogni arte è mortale - non solo le singole opere sono mortali, ma anche le arti in sé stesse. Un giorno l'ultimo quadro di Rembrandt e l'ultima nota di Mozart avranno cessato di esistere pur sussistendo, forse, una tela dipinta ed uno spartito: perché l'ultimo occhio e l'ultimo orecchio che potevano cogliere la lingua delle loro forme saranno scomparsi. [...] Caduco è ogni pensiero, caduca ogni fede, ogni scienza, quando si estinguono le menti nei mondi delle quali le loro "verità eterne" erano state sentite necessariamente come tali."
-
Un monumento assoluto.
Molto bella questa versione con l'Ensemble InterContemporain e l'Orchestra del Conservatorio di Parigi diretti da Pascal Rophé.
Non conoscevo Grisey .
Sì, davvero molto bella.
-
Ma non sempre 1+1=2 ...
"1 + 1 =1"
mi ha immediatamente riportato alla mente una splendida massima di Meister Eckhart:
Quell’uno che intendo è ineffabile. Unisce uno con uno, risplende puro nel puro.
(grazie)
- 1
-
La cosa più difficile è dare un "valore" alla musica. L'amico Schumann la butta sul gusto
Non devi in alcun modo diffondere le composizioni brutte,
anzi devi contribuire con tutte le tue forze a tenerle
fuori dalla circolazione.
Le composizioni brutte non devi suonarle affatto, e
neppure ascoltarle, a meno che ti costringano a farlo.
Ma brutte secondo quali parametri?
L'aggettivo "cattiva" può essere assimilabile a "brutta"? Non so, brutta mi sa più di gusto, cattiva più di valutazione - ipoteticamente - oggettiva. E i parametri?
L'unica cosa che si può fare è valutare il modo in cui è scritto o costruito un brano, il grado di raffinatezza (in questo caso consapevoli che l'assenza di raffinatezza non è detto che sia un difetto), il livello di interesse che può suscitare, etc.
... e sul "divertire"? Insomma, un po' di opere buffe l'hanno scritte in tanti. Più o meno ben costruite, più o meno raffinate, etc. Ma si tratta di opere che hanno cavalcato secoli.
Mi è sembrata più convincente la Viola che diceva:
Mi ha incuriosito molto. I due esseri sono l'ascoltatore e il compositore che entrano in contatto tramite QUEL brano di musica o due ascoltatori che si "legano" indissolubilmente ascoltando UNO stesso brano?
Ah, in questa catena l'interprete ha un ruolo? Per cui è quasi sempre una cosa a tre?
Tra DUE ascoltatori. Il numero perfetto è due. :-)
---
---
"Ciò che non è straziante è superfluo, almeno in musica.“
(Emil Cioran)
---
Perdonate la brevità delle risposte.
Il caldo mi ottunde la mente.
Al pari della " cattiva " musica. ;-)
-
ma, per rispondere a una domanda come questa a cosa dovresti ricorrere scusa ?
Hai ragione Bianca. :-)
-
-
Ieri, 22:43
Quando ascoltai i primi brani musicali da bambino ne rimasi rapito e quella musica era in qualche modo dentro di me.
Crescendo sentivo che questa musica composta in chissà quale tempo e da chissà quale compositore mi conosceva meglio di quanto io mi conoscessi parlando allo stesso tempo di me. Suonare per me è riappropriarsi di un'essenza che è in quello che si ascolta. Suonare quel brano significa in qualche modo ripappropriarsi di qualcosa che è sempre stato nostro comunicandolo finalmente con il nostro stesso spirito.
La musica dice qualcosa e serve per dire e declamare. È un flusso ininterrotto che comunica e commuove, scuote e sconvolge.
La musica al momento è ancora più grande di me e spesso sopraffatto da essa non riesco a contenere tutta questa bellezza.
Questa "confessione" mi è arrivata dritta al cuore.
"La musica al momento è ancora più grande di me".
Condivido il tuo sentimento. La musica è di un'essenza superiore alla vita e, beninteso, alla morte.
"e spesso sopraffatto da essa non riesco a contenere tutta questa bellezza"
La musica come suprema bellezza, bellezza infinita.
L'essenza stessa della musica è "l'infinito attuale, un nonsenso per la filosofia".
Inutile, a mio parere, ricorrere alla filosofia per descrivere la Musica. (Bianca)
A Daniele e Frank, che ringrazio, risponderò al calar della luce.
-
Come ieri, come domani e come per ogni altra attività umana semplicemente...
ad allontanare la noia.
La musica non è uno svago, un'evasione. La
musica che "diverte" è cattiva musica.
-
Help! :-)
Come si fa a rispondere ad un post?
È sufficiente rispondere alla discussione oppure è necessario citare il post?
E come si fa a citarlo?
Grazie.
-
Grazie ad entrambi per il delicato saluto di benvenuto, che ho molto apprezzato.
Come è vera l'osservazione di Proust, per cui, se non fosse stata inventata la parola, la musica sarebbe l'unica possibilità per le anime di venire a contatto.
La musica è venuta a "trovarci", caro Amahori.
Cosa chiedere di più?
-
Sono pronta per la presentazione (o la va o la spacca).
Non sono una musicista.
Amo la musica (la musica è salvezza)
Non tollero la stupidità.
Detesto i cattivi libri al pari della cattiva musica. Sono un veleno morale che ottunde la mente.
Amo gli animali.
Il mio elemento è il bosco.
Non sono "tagliata" per i forum.
(e nemmeno per le presentazioni)
- 2
-
Buongiorno.
Piacere,
Viola
-
A creare un legame indissolubile con un altro essere.
- 1
Grisey - Les espaces acoustiques VI. Epilogue
in Musica Classica
Postato
E' ciò che intendo fare.
Vi ringrazio per i preziosi suggerimenti.