Complimenti Francesco, hai centrato e ben argomentato "lo scenario"!!!! Comunque nel caso di Fabio, troppe cose non combinano e bisognerebbe esaminare lo strumento da vicino, riconsiderando tutte le regolazioni, non ultima la giusta posizione del castelletto della meccanica, che può essere stato forzato. Insomma, insisto : deve essere chiamato su Londra un eccellente tecnico che realizzi una buona messa a punto dello strumento e individui i problemi che Fabio avverte. Questi potrebbero essere di poco conto, ma che producono notevoli inconvenienti.
Per quello che riguarda il giusto affondo non deve esserci, come ben dice Francesco, una rigida regola.Alcuni pianisti prediligono maggiore afterthouch, altri vorrebbero un minimo. Tutte le regolazioni della meccanica possono essere personalizzate....naturalmente entro certi limiti.