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Piano Concerto - Forum pianoforte

Oracolo

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Risposte postato da Oracolo

  1. In Musica è già stato scritto tanto, se non tutto... Dal Barocco, Classico, Romanticismo.. fino alla musica dodecafonica ma io conosco davvero pochi compositori che hanno utilizzato i tempi dispari nelle loro composizioni (non il comune 3/4, ma 7/8, 15/16, 13/16, 5/4 e così via).

    Un paio di osservazioni:

    - dopo la dodecafonia ci sono almeno 100 anni di musica

    - l'indicazione metrica non è mai sintomo di nulla...semmai il suo utilizzo.

     

    Sinceramente non ho capito cosa si intenda con tempi dispari ...

     

    Il confronto Piccinesco / Bach non regge perchè chiunque sceglierebbe Bach...anche se ci fosse dall'altro lato Mozart :). A parte gli scherzi, Bach non avrebbe mai potuto scrivere una cosa come quella proposta da Piccinesco...il sound è differente. Fermo restanto che non sono convinto che sia un brano che abbia in se una  certa dose di modernità. Dal mio punto di vista fa un libero utilizzo di materiale già usato...questo stilisticamente. A livello tecnico e di fattura se ne può ragionare in altri termini...che in fin dei conti è l'unica cosa su cui si può discutere...i gusti sono gusti e pure il senso estetico sono una cosa personale.

  2. @Rotore, penso che Clemens intenda il massimo di CFA accumulabili in un anno, al mio punto di vista non c'è una regola applicata di fatto, non so se mai nessuno sia arrivato a 90 CFA in un anno ma un amico che aveva un sacco di crediti per via di altri esami che aveva già sostenuto in un altro triennio, praticamente ha raggiunto una cifra considerevole, che sfiora i 90.

     

    Sicuramente Zedef saprà essere precisissimo, eventualmente mandagli un messaggio privato :)

  3. Bufala, ma io ho strovato quest'altra notiziola

     

    http://www.lettera43.it/cronaca/opera-roma-berlino-licenziamenti-fatali_43675143835.htm#.VDhFMpyiVeZ.facebook

     

    Anche i tedeschi si fanno sentire...quando serve

     

    «ALLA MUSICA SERVONO CONDIZIONI SOCIALI SICURE». I teatri tedeschi hanno detto di aver appreso «con sgomento dei piani dell'Opera di Roma di licenziare tutti i membri del coro e dell'orchestra e di esternalizzare in futuro il lavoro artistico del teatro». Nel comunicato è stato rivolto anche un «appello pressante al sovrintendente e al sindaco di Roma a ripensarci sulla decisione». L'arte ha bisogno di sicurezza, si legge ancora nel documento: «Il suono inconfondibile di ogni grande coro e orchestra è il risultato di un lungo lavoro che può essere svolto solo in condizioni sociali sicure».

  4. Io ritoccherei i ribattuti, tipo nella terzultima battuta al soprano non ribatterei il do, o almeno non così. farei re do_o do, creando una sincope e ribattendo in levare poi fiorendo o muovendo il tenore.

     

    Idem il si del soprano a fine battuta 19/inizio 20. Il Si si sente già al tenore ... inserirei altra sincopina e via discorrendo.

  5. Io non conosco i numeri degli iscritti, ma metti pure che ce ne siano 500 per conservatorio (che sono pochissimi), fanno 2500 studenti di musica che trovano i soldi per comprare spartiti, strumenti, inutili libri di armonia complementare, ance, cuscinetti, lubrificanti e polvere di teflon ( :-) ). E' possibile che questi qui non abbiano 20 euro ogni due mesi per vedersi un concerto??

     

    Io non biasimo l'affermazione di Dino; alcune mie stupide impressioni:

     

    - saranno anni che non compro spartiti (c'è IMSLP)

    - saranno anni che non compro CD (c'è youtube)

    - sono anni che non compro manuali (sul web si trova di tutto)

     

    Strumenti musicali e compendi sono il necessario, il minimo. Famiglie strozzate per problemi economici del paese (e non solo del settore musica)...causati da chi? Il concerto secondo me viene visto, soprattutto dai genitori (che devono tirare fuori i soldi), come uno "svago". Sono perfettamente conscio che invece sia necessario ascoltare musica dal vivo, ma anche per questo da un lato lo studente non chiede e dall'altro magari si sente dire da mamma e papà: "E' proprio necessario"? Poi vai sul tubo...e tutto ti passa.

     

    Secondo me Thallo ha delle ragioni, ma è un discorso semplificato e un po' distante dalla realtà concreta di un ragazzo di 13/15 (ma anche 20, se non si lavora non si è autonomi) anni che deve chiedere già un sacco di soldi per studiare...eppoi vuole "pure" andare al concerto. Magari i figli d'arte si salvano.

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  6. Per gli ultimi quartetti forse vale la pena prendere in considerazione anche:

    Tokyo String Quartet: RCA RD 60975 (3CD)
    Registrazioni 1990 - 91, buone.

    Emerson String Quartet: DG 474341-2 (3CD)
    Registrazioni 1994 - 95, migliori delle prime.

  7. Il Premio Enriquez a Silvia Colasanti

    http://www.amadeusonline.net/news/2014/il-premio-enriquez-a-silvia-colasanti

     

     

    La compositrice Silvia Colasanti è la vincitrice della X edizione del Premio Enriquez Città di Sirolo per la categoria Categoria Musica Classica Sez. Teatro Musicale. L’opera premiata è Il sole di chie è? su testo di Roberto Piumini «a riprova che si può fare – ed è importante farlo - arte “impegnata” anche, e soprattutto, quando ci si rivolge all’infanzia».

  8. Dal mio punto di vista hanno toppato la politica, quando hanno permesso a tutti di iscriversi (senza esame), da un lato hanno aumentato di botto il numero degli iscritti, ma dall’altro hanno alzato i costi di gestione di tutti gli iscritti e di tutte le opere, che in fin dei conti potrebbero essere fuffa e scritti dall’ultimo sfigato della terra che ha da buttare 150 euro all’anno.

     

    Nell ungo periodo questo li ha portati ad alzare la quota per contenere i costi per la gesizone di cosa? Appunto di opere che possono essere scritte dall'ultimo degli ultimi e senza un briciolo di competenze.

  9. Non mi risulta essere un accordo modulante, anzia, la sesta napoletana che si forma sulla sottodominante (IV grado) del modo minore usando la sesta minore invece che la quinta come terza nota dell’accordo. Praticamente la sesta napoletana risolve sulla dominante della tonalità (e dunque spesso prepara la cadenza perfetta).

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