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Piano Concerto - Forum pianoforte

Chopin

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Risposte postato da Chopin

  1. Video finora inedito di un giovane Aldo Ciccolini, ospite di Gavoty... cosa combina con il seggiolino all'inizio?

     

    Questo video dà la dimensione di cosa significhi la maturazione di un artista: a quel tempo Ciccolini non aveva né il respiro né la profondità o la cantabilità di questi ultimi anni. Le dita però viaggiavano  :)


    Aldo Ciccolini - Schubert-Liszt 1959
    http://www.youtube.com/watch?v=CS4tzXCTRFc&hd=1

  2. Petizione popolare per salvaguardare il grande patrimonio artistico musicale mondiale al fine di evitarne l'insensato impiego come sottofondo

     

    http://firmiamo.it/a-salvaguardia-del-grande-patrimonio-musicale-mondiale

     

    Questa campagna di petizione popolare nasce per salvaguardare il grande patrimonio artistico musicale mondiale al fine di evitarne l'insensato impiego come sottofondo, per mezzo dei media radio-televisivi, a puri scopi commerciali che non siano direttamente collegati al campo musicale strettamente legato a quella particolare opera o riferiti a quello specifico campo d'azione.

    Si chiede che il Parlamento promuova una legge finalizzata alla protezione delle opere d'ingegno musicale, affinché esse, per la loro particolare natura immateriale, siano considerate inviolabili al pari delle grandi opere d'arte figurative che, contrariamente a quelle musicali, possono godere già di un'inviolabilità in quanto realizzate fisicamente e per tanto non modificabili né utilizzabili, se non attraverso copia.

    Questa legge, se promulgata, sarà un gesto di grande civiltà e rispetto verso i grandi artisti del passato, del presente e del futuro.

     

  3.  

    Secondo me questo è il punto...e non l'ho scritto io :)

    > Più che un disco, "Music For Airports" è un trattato di musicologia

     

    Pariteticamente posso dire che i musicisti più accreditati sostengono che il Sacre du printemps di Stravinsky è un trattato di orchestrazione :)

    Peccato che prima di sapere questo chiunque l'ha già ascoltato (tutto, grazie Dino) un'infinità di volte...e nel Sacre è proprio il caso di dire che è stato un brano rivoluzionario, Stravinsky ha influenzato molto della ritmica del '900...e non solo gli ultimi 40 anni in un limitato ambito estetico.

     

    ... ah, il brano suona ....

  4. Intervento meraviglioso PianoExpert! Se non fosse come dici, Mozart sarebbe come Prokofiev e via discorrendo...non si può appiattire tutto, bisogna rispettare l'essenza di quella musica nella sua determinata epoca...evviva la filologia... :)

  5. Ok Mephisto, concorderai che per criticare bisogna saper anche fare...no? Capisco che nell'era degli opinionisti della TV, tutti si sentono in dovere di esprimere un parere più o meno autorevole. Ma un conto sono le biografie, un conto è saper suonare. Se vedo all'opera un pianista, come faccio a dire che ha problemi tecnicci se io sono il primo ad averne? Come faccio a sostenere che ha problemi di musicalità, se le tue interpretazioni (ce ne sono?) sono prossime allo "0"? Come faccio a sostenere, perchè o compreso e dimostrato in qualche performance, che quell'interpretazione ha un certo valore?

     

    Quali sono i criteri per fare ciò e per cui uno è titolato a far parte di una commissione e dire: "ok" o "ko" a un candidato?...e ovviamente questo discorso vale per tutti.

  6. Mi chiedo... Sono solo io ad essere così pignolo nella ricerca del suono che ho in testa e nella ricerca della fuzionalità esatta della meccanica di trasmissione ? Oppure sono un po' tutti così ? Ora con Paolo siamo amici quindi non mi risparmio quando devo rompergli le scatole, cosa che succede spesso, ma anche voi fate lo stesso con il vostro accordatore di fiducia ? Io penso che sia giusto essere pignoli verso il proprio strumento... Altrimenti si rischia di non essere soddisfatti quando si suona e questo è male.

    Personalmente mi sento psicologicamente più motivato a suonare bene su strumenti che rispecchiano i miei standard idealistici di suono e di meccanica. Ed in effetti poi suono meglio...

     

    ... io mi chiedo se il mio strumento possa mai arrivare ai miei standard idealistici di suono :D

  7. C'è dadire che Io non ho mai incontrato in vita mia il M° Piero Rattalino ma ho invece acquistato i suoi libri e li ho letti sempre con avidità, curiosità, ammirazione e soddisfazione. In alcuni casi ne ho anche fatto omaggio ad amici e studenti poichè trovavo (e trovo) che risultino assai interessanti. Non posso però non rimanere deluso di fronte ad un episodio come quello che viene proposto durante una trasmissione televisiva su un canale nazionale. Indipendentemente da quello che si può pensare di Augias trovo fuori luogo incolpare il conduttore della debacle: in fin dei conti il M° Rattalino siede davanti ad un pianoforte, non davanti ad un tavolino o un computer. Trovo perciò prevedibile -se non ovvio- che lo si invitasse a suonare. Mi risulta inoltre incomprensibile come non siano state cassate a posteriori la domanda e la successiva imbarazzante esibizione. Va da sè poi che -probabilmente- nessuna persona in Italia sia maggiormente competente nel campo della storia dell'interpretazione al pianoforte e nella storia di questo strumento; ma questo davvero per me c'entra poco con l'esecuzione al pianoforte e, conseguentemente, con la partecipazione attiva in veste di giurato a concorsi pianistici importantissimi o con l'insegnamento presso l'Accademia di Imola (che rappresenta l'eccellenza nel nostro paese) che possono lanciare la carriera di un giovane artista. Ad onor di memoria, a questo proposito, stupiscono anche certe sue affermazioni passate rispetto ad interpreti che potranno anche non piacere per le loro interpretazioni ma che son stati o sono innegabilmente pianisti di calibro, come Sergio Fiorentino o Andrea Lucchesini.

  8. Sembra che Bollani sostenga che la seconda scuola di Vienna abbia scritto brani con azione diretta sulle corde del pianoforte, ma non ho ben capito cosa si intende e spero di aver riportato giusto.

     

    Non conoscendo l'argomento ho fatto un po' un mischione :(

    Riporto per completezza un intervento di Thallo

     

    Bollani NON HA SOSTENUTO che ci siano brani della seconda scuola di Vienna con interventi diretti sulle corde. Questo lo ricordo benissimo, Bollani ha detto, correttamente, che il primo a fare esperimenti è stato Henry Cowell. E poi ha parlato di Cage e del piano preparato. E poi accenna ad un esperimento di Satie...

    http://www.rai.tv/dl...c378c34bd4.html al minuto 43 circa.

  9. Grazi RedScharlach

    in grado di creare dubbi madornali sulla storia della musica!

    Più che dubbi, non avevo capito proprio cosa si intendesse...già Bianca nel topic ad hoc mi aveva dato una buona idea...non conosco Cowell :(

     

    Comuqne grazie ancora a tutti

  10. E comunque sarà ininfluente il fatto che Chopin era Gay (e io la penso così), però avete tutti risposto solo a questa domanda...in realtà ne avevo posta un'altra in questo topic...poi ho aperto pure un altro topic ad hoc...

     

     

    ... è evidente che tira di più il "gossip", anche se non la penso propriamente così ...

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