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Piano Concerto - Forum pianoforte

Marziano

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Risposte postato da Marziano

  1. Chiedo se c'è differenza fra Celli e Violoncelli, ho notato che spesso vengono differenziati ed usati nella terminologia come due cose diverse.

     

    Ignorantemente all'inizio pensavo ad un "diminutivo" :wacko:

     

    In soldoni, qual'è la differenza? Sempre se c'è ... perchè non l'ho ancora veramente capita sta cosa :(

     

    Grazie

  2. Carlos ha ragione, però effettivamente ad oggi non immaginavo che c'erano casi diversi da quello segnalato da Silbermann...e sicuramente ce ne saranno altri.

     

    Il punto è, che anche nell'accellerando o crescendo finale, mi sembra di capire che c'è sempre un leggero rallentando nelle note finali...quindi la cosa è quanto meno congenita.

     

    Come spiegava Thallo, discorso complesso...continuo a leggervi appassionatamente.

     

    Grazie

  3. Secondo voi perchè i brani si chiudono sempre con un rallentando? E' una sorta di "convenzione" fra interprete e ascoltatore? Ci sono ragioni "musicali" per le quali il sempre è d'obbligo? Ci sono ragioni storiche?

     

    Quello che veramente mi "sorprende" è il fatto che generalmente si fa di tutto per non "svelare" le sorprese ... ma la chiusura è sempre la "più scontata", passatemi la forzatura.

     

    E' solo una mia impressione?

  4. Recentemente ho rivisto il film "La scelta di Sophie" interpretato magistralmente da Meryl Streep.

     

    In una scena l'attrice è seduta davanti ad un pianoforte ...ad un certo punto sbucano delle mani che suonano lo strumento. Qualcuno mi sa dire il nome del brano musicale che viene usato nella colonna sonora del film ...durante questa scena?

     

    Grazie a tutti.

  5. (ANSA) - ROMA, 21 LUG - Il baritono russo Evgeny Nikitin - atteso al Festival di Bayreuth come protagonista della nuova produzione del 'Vascello fantasma' - ha annullato la sua partecipazione dopo la rivelazione, da parte della tv tedesca Zdf, che ha un tatuaggio nazista sul corpo. Ieri il programma culturale 'Aspekte' ha mostrato il tatuaggio: sul petto del cantante, una svastica alla quale è stato aggiunto un altro motivo. ''Mi sono tatuato da ragazzo. E' stato un grande errore'', ha detto Nitikin.

     

    Ok, ma oggi non si può cancellare con il laser? ... se uno proprio volesse...

  6. Hmm, non direi ;) quella grafia si esegue suonando mi 32' fa# mi re# terzina di 64' mi 32' fa# 32'

     

    Chiedo. Così sarebbe misurato o sbaglio?

     

    Nell'ottica di farlo libero, praticamente si tratta di tenere maggiormente la prima nota e fare una sorta di rallentando sulle ultime 2. Sbaglio?

  7. Temo di aver fatto casino, però sono contento perchè sono emersi ulteriori elementi ed esempi più "antichi" di questo tipo di combinazione.

     

    Per Carlos, effettivamente io parlavo di 4/4, per cui il mio esempio forse era incompatibile...verissimo quello che dici sui tempi ternari, ma non sono stato bravo a trovare un esempio :(

  8. La divisione del testo musicale in battute separate da stanghette era sicuramente già praticata durante il XVI secolo, ma in casi piuttosto limitati. Di sicuro aveva la funzione pratica di far andare insieme gli esecutori che procedevano con ritmi diversi.

     

    Quindi può essere che i miei sospetti siano fondati, mi interessava anche avere qualche testo di riferimento.

    Comunque grazie.

  9. Per quello che ne so io, la stanghetta di battuta viene inserita con la musica mensurabilis, ovvero in presenza di una chiara indicazione metrica. Tempi, prolazioni, modi ritmici hanno senso solo se la durata della misura è specifica e delimitata

     

    Grazie, c'è qualche trattato che ne parla?

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