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Risposte postato da Marziano
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Sono un po' ignorante, che differenze si avrebbero fra un tipo e l'altro?
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poi parleremo dei rapporti di B. con i suoi principali protettori a Vienna... se volete......
...non so perchè ma "protettori" mi da idea di "mafia" ...
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Non lo conoscevo, ci sono inciampato per caso. Intanto vi sottopongo un link
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Secondo voi che indicazione di tempo usa?
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Chiedo se c'è differenza fra Celli e Violoncelli, ho notato che spesso vengono differenziati ed usati nella terminologia come due cose diverse.
Ignorantemente all'inizio pensavo ad un "diminutivo"
In soldoni, qual'è la differenza? Sempre se c'è ... perchè non l'ho ancora veramente capita sta cosa
Grazie
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Carlos ha ragione, però effettivamente ad oggi non immaginavo che c'erano casi diversi da quello segnalato da Silbermann...e sicuramente ce ne saranno altri.
Il punto è, che anche nell'accellerando o crescendo finale, mi sembra di capire che c'è sempre un leggero rallentando nelle note finali...quindi la cosa è quanto meno congenita.
Come spiegava Thallo, discorso complesso...continuo a leggervi appassionatamente.
Grazie
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Secondo voi perchè i brani si chiudono sempre con un rallentando? E' una sorta di "convenzione" fra interprete e ascoltatore? Ci sono ragioni "musicali" per le quali il sempre è d'obbligo? Ci sono ragioni storiche?
Quello che veramente mi "sorprende" è il fatto che generalmente si fa di tutto per non "svelare" le sorprese ... ma la chiusura è sempre la "più scontata", passatemi la forzatura.
E' solo una mia impressione?
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Ovviamente era "Stockhausen: Helicopter"
... peccato che il titolo non si possa modificare
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Lo avete mai ascoltato senza guardare il video? Eccezionale. Forse un caso unico di sola pura musica da ascoltare.
Perchè allora quel documentario?
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Penso che uno studi anche per poter dire "so suonare".
Adesso, a prescindere dallo strumento, cosa vuol dire "saper suonare"?
Cioè, quando uno può iniziare veramente a dirlo?
Lascio aperta la questione
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Recentemente ho rivisto il film "La scelta di Sophie" interpretato magistralmente da Meryl Streep.
In una scena l'attrice è seduta davanti ad un pianoforte ...ad un certo punto sbucano delle mani che suonano lo strumento. Qualcuno mi sa dire il nome del brano musicale che viene usato nella colonna sonora del film ...durante questa scena?
Grazie a tutti.
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Un altro grande che se ne va
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Non vi è mai capitata un'esperienza del genere?
http://www.youtube.com/watch?v=ZG931XPV5VU
Notare lo sguardo di Berezovski a 00:09
... Intendo che avete combinato o subito il fattaccio
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(ANSA) - ROMA, 21 LUG - Il baritono russo Evgeny Nikitin - atteso al Festival di Bayreuth come protagonista della nuova produzione del 'Vascello fantasma' - ha annullato la sua partecipazione dopo la rivelazione, da parte della tv tedesca Zdf, che ha un tatuaggio nazista sul corpo. Ieri il programma culturale 'Aspekte' ha mostrato il tatuaggio: sul petto del cantante, una svastica alla quale è stato aggiunto un altro motivo. ''Mi sono tatuato da ragazzo. E' stato un grande errore'', ha detto Nitikin.
Ok, ma oggi non si può cancellare con il laser? ... se uno proprio volesse...
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ha senso secondo me far capire che la questione può essere affrontata sia in modo sincronico ("il ritardo è... la dissonanza è...") sia in modo diacronico ( "ritardo e dissonanza sono stati cose diverse nei tempi")
A me quello diacronico mi sembra quello adeguato, il resto è fantasia
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Un tango "por una cabeza", "per un'incollatura", termine ippico
Un tango nel film "Scent of a woman", "Rrofumo di donna"
...vedi
Carlos Gardel "Por una cabeza"
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materie inesistenti
Concetto interessante, la lista di quelle esistenti da cosa è data?
Dico, una volta esisteva calligrafia e non esisteva musicologia .... come nasce e muore una materia?
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Hmm, non direi quella grafia si esegue suonando mi 32' fa# mi re# terzina di 64' mi 32' fa# 32'
Chiedo. Così sarebbe misurato o sbaglio?
Nell'ottica di farlo libero, praticamente si tratta di tenere maggiormente la prima nota e fare una sorta di rallentando sulle ultime 2. Sbaglio?
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Ragionando su
http://petrucci.mus....ie_20_KV331.pdf
Io userei le note (compresa quella reale) mi fa# mi re# mi fa#, per cui una sestina molto libera
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Grazie per le nuove idee e segnalazioni
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Temo di aver fatto casino, però sono contento perchè sono emersi ulteriori elementi ed esempi più "antichi" di questo tipo di combinazione.
Per Carlos, effettivamente io parlavo di 4/4, per cui il mio esempio forse era incompatibile...verissimo quello che dici sui tempi ternari, ma non sono stato bravo a trovare un esempio
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La divisione del testo musicale in battute separate da stanghette era sicuramente già praticata durante il XVI secolo, ma in casi piuttosto limitati. Di sicuro aveva la funzione pratica di far andare insieme gli esecutori che procedevano con ritmi diversi.
Quindi può essere che i miei sospetti siano fondati, mi interessava anche avere qualche testo di riferimento.
Comunque grazie.
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Per quello che ne so io, la stanghetta di battuta viene inserita con la musica mensurabilis, ovvero in presenza di una chiara indicazione metrica. Tempi, prolazioni, modi ritmici hanno senso solo se la durata della misura è specifica e delimitata
Grazie, c'è qualche trattato che ne parla?
Il Do Mobile
in Didattica
Postato
Qualcuno mi illuminerebbe sul do mobile? L'avete mai usato come metodo di lavoro?