Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

AbateFaria

Membro
  • Posts

    640
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    19

Risposte postato da AbateFaria

  1. @Antares

    A 11 sento che manca un po' di movimento, fra 12 e 16, ritmicamente mi sembra troppo schematico. L'idea migliore è stata sicuramente quella di riproporre il tema come risposta.

     

    Devo dire che il tema è molto bello, difficile tenergli testa e secondo me non ti sei difeso male. Secondo me le parti originali sono molto più cantabili delle tue e questo si sente. Ma prese singolarmente le tue parti non sono malvagie.

     

    Visto che è il tuo primo esperimento, mi sembra un buon inizio.

  2. Mi interessa però sapere da dove è nata l'esigenza e il perché del comporre queste due brevi cadenze.

    Dal mio punto di vista bisognerebbe chiederlo a Mozart, intendo che è lui che tramite la partitura ci comunica chiaramente che in alcuni punti desidera delle cadenze; notare che uso la coniugazione al presente proprio perchè le cadenze vivono nell'esecuzione e sono rivolte ad un determinato presente.

     

    Comunque questa è solo una mia idea

  3. Con grande onore segnalo il seguente concerto:

     

    Venerdì 24 ottobre alle ore 17:45 presso l'Auditorium CASC della Banca d'Italia - Via del Mandrione, 190 - Roma

    L'associazione culturale "Musica e Scena" in collaborazione con la Sezione Canto e Musica del CASC - BI presentano il DUO PIANISTICO composto dai Maestri Simone Renzi e Paolo Ferrarelli. 

     

    Programma del concerto:

    F. SCHUBERT - Fantasia in F min. op. 103

    C. SAINT-SAENS - Danza Macabra (Trascrizione per pianoforte a 4 mani)

    W. A. Mozart - Sonata in C Maj. K. 521 (Cadenze inedite in anteprima mondiale)

    J. BRAHMS - 4 Danze Ungheresi

     

    Se interessati è gradita la conferma tramite SMS o WhatsApp al n. 347-37.56.896

     

    Ingresso libero e parcheggio interno gratuito.

     

     

     

    GRAZIE RAGAZZI!

    • Like 4
  4. A proposito del brano di partenza: è un bene che tuo non l'abbia riconosciuto, siccome è un mio brano inedito :D

    Immagino tu ci abbia proposto la compressione di un brano esistente, sarebbe carino sentire quello di partenza per le dovute considerazioni. Per ora quanto ho ascoltato è il brano, se è la compressione di un altro (scopo del topic), allora vorrei sentire anche quello decompresso...per apirci, o mi passi l'originale o mi metti in condizione di fare l'unzip ;)

  5. Non mi ricordo chi l'aveva già scritto, forse Thallo

     

    ... ma resto comunque convinto che stravolgere un brano usando uno strumento troppo diverso dall'originale non sia corretto.

     

    Non capisco che valore aggiunga una cosa "corretta" alla fruizione di un opera. Il giusto non è sinonimo di nulla in musica.

    • Like 2
  6. Grazie Zedef, per cui TheSimon secondo me dovrebbe tenere conto di questo in quanto non ho capito dal suo post a cosa aspirasse (Conservatorio, Licei, scuole secondarie, licei, etc.) anche se chiedendo delle graduatorie la domanda è indirizzata ad escludere i conservatori.

     

    Dal mio punto di vista, leggendo il tuo post, mi viene la depressione :(

     

    Praticamente un diplomato (anzi un LAUREATO)) non può aspirare a sbocchi professionali di nessun tipo, neanche nel tanto bisfrattato settore didattico.

  7. Ho ascoltato il brano di RStrauss ma non ho ancora guardato la partitura. I diversi episodi mi sono piaciuti ma il punto è prorpio questo. A orecchio alcuni mi sono apparsi un po' "diversi" o comunque un po' distanti. NOn dico che tutto debba essere consequenziale, ne avamo parlato, ma è come se sentissi che non sono di fila. Ad esempio gli episodi che arrivano a 1:12, a 2:12.
    Forse è solo un problema di cucitora, estinzione del materiale o preparazione. Chi lo sa?

    Interessante l'idea del duo, sbaglio o non ho sentito grossi dialoghi fra i 2 strumenti. Io questa cosa l'avrei sfruttata di più

    Nell'insieme comunque + un lvoro piacevole che si lascia ascoltare :)

  8. Ci sono stati compositori molto attenti alla didattica come Clementi, ma gli stessi Chopin e Liszt non sono stati da meno. Per cui ognuno ha la sua "missione" che si spera venga compiuta con piacere dell'interessato. Per cui come prima cosa penso che ad un compositore debba piacere quello che scrive...il resto secondo me verrà da se :)

  9. (i pezzi diciamo più "riusciti", sono quelli scritti in poco tempo, senza troppi ripensamenti).

    Bisognerebbe spiegarlo a Beethoven, che rivedeva i suoi brani in continuazione. Per me dipende dal compositore...non può essere una regola che vale per tutti. Sicuramente Mozart non aveva ripensamenti.

  10. @Frank cosa sarebbe questo 7x24?

    Penso si riferisca agli orari dei negozi, che negli USA sono 7x24 ai quali  progressivamente diverse realtà europee si stanno uniformando...l'esigenza è quella di avere gli store aperti quando i clienti hanno tempo...ovvero non di giorno. E riallacciandosi alla sintesi, se uno non ha tempo per andare a comprare il pane (ammesso che uno abbia i soldi, oggi come oggi non è da sottovalutare)...figuriamoci ad ascoltare 35' di sonata di Liszt.

     

    Ovvio, è solo una mia interpretazione :)

×
×
  • Crea nuovo...