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Risposte postato da AbateFaria
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Cosa proponi Marzapane?
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Per cui, dubbi:
ARMONIA
Battute dell'espisizione fra 63 e 66. Tutte le soluzioni vagliate non mi convincono al 100%. Mi spiace per Oracolo e Marzapane che ringrazio per la disponibilità.
Mi piace l'idea della progressione, ma lo schema non mi è ancora chiaro.
Giusto per completezza, situazione analoga a 169 nell'altra tonalità
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C'è anche il "comunemente accettata" che mi lascia un po' così, prevede che ci sia anche consapevolezza ... ma da parte di chi?
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Allora, facciamo un po' il punto perchè la questione è diventata un po' dispersiva.
Riepilogo quanto ho capito e qualche dubbio dl primo tempo:
Forma sonata
ESPOSIZIONE
- Primo tema: da 1 a 8
- Collegamento: da 9 a 12
- Primo tema: da 13 a 18
- Sviluppo I tema: da 19 a 22
- Pedale di dominante: da 23 a 27
- Ponte modulante nel tono della dominante: da 28 a 32
- Secondo tema: da 33 a 40
- Sviluppo secondo tema: da 41 a 76 (pedale di tonica da 41 a 44)
Per cui esposizione bitematica con ritornello che tocca le due aree tonica dominante rispettivamente con primo e secondo tema.
Ultime due battute dell'esposizione, in particolare l'ultima, è:
- parlando del ritornello un V7 di la+
- parlando dello sviluppo un V7/V di re+, inizio dello sviluppo
SVILUPPO: da guardare in dettaglio ma da battuta 77 a 107
RIPRESA: da guardare in dettaglio ma da battuta 108 a 184
CODA: da 185 a 205 (fine)
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Per cui, dubbi:
ARMONIA
Battute dell'espisizione fra 63 e 66. Tutte le soluzioni vagliate non mi convincono al 100%. Mi spiace per Oracolo e Marzapane che ringrazio per la disponibilità.
Mi piace l'idea della progressione, ma lo schema non mi è ancora chiaro.
FORMA
Lo sviluppo e la ripresa sono in ritornello, a livello di forma sonata, cosa comporta?
Grazie a chi vorrà dare un ulteriore contributo.
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"La storia è la menzogna comunemente accettata"
Voltaire
Alcune domande
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Certo che gestire tutte sti righi...serve almeno un A3
Per il direttore cosa è meglio, A3 è un formato gradito o si preferisce comunque un A4 (mega-rimpicciolito?)
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Seguendo il vostro ragionamento sarebbe tipo:
Battuta 63:I6 V6/IV
Battuta 64:IV V6/II
Battuta 66:II V6/V
Battuta 67:V
?
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Allora, secondo me fra 63 e 69 succede una prima tonicizzazione del quarto, relativamente alla tonalità di mi+...infatti :
Battuta 64:IV; #IV/IV
Battuta 65: I46/IV che praticamente è un I6; #IV
Battuta 66: Considerando la battuta completa è un V
... mi convince poco
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Secondo me il si# a 63 è una nota cromatica che porta al IV di Mi+, appunto la+ che apre battuta 64
Plausibile
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Vero Marzapane, mi resta solo un buchetto armonico fra 63 e 66:
- L'ultimo accordo di 65 ha un mi#, per cui è una dominante
- Il primo accordo di 66 è fa# la si, se vosse un quinto Mozart avrebbe omesso la terza che arriva alla seconda suddivisione, ma non si spega comunque il mi# di 65 che rpecede questo accordo
Idem per il si# di 63, che sembra completare un accordo che sarebbe proprio un III di do#-
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Non quadro il cerchio sui percorsi armonici.
Finisce l'esposizione nel tono della dominante, per cui in mi+ che è il quinto di La+, tonalità di partenza.
A parte le ultime 2 battute, sostanzialmente permane nel tono della dominante dal secondo tema in poi, per cui da 33, conferma fra 41 e 44 con pedale di tonica, e poi esplora un po' di gradi di mi+....se così fosse mi rimangono però i dubbi da 63 in poi.
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Devo essere un bel po' arrugginito, mi sta dando problemi pure l'ultima battuta dell'esposizione, chiude su un accordo di si- (II di la?) che dovrebbe cucire con l'inizio della ripresa spudoratamente il la+. Frammento al violino I (75-6) che fra l'altro viene sfruttato per aprire lo sviluppo.
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Ah, da 63 in poi mi sono un po' perso armonicamente nel senso che prima gioca su V I, dopo l'intensificazione 57-8, passa a VII I ...sempre di mi- arrivando appunto a I6 di battuta 63 ... poi...
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...anche includendo dei riferimenti all'orchestrazione, questo in generale sul primo movimento o almeno l'esposizione.
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Al posto del solito cruciverba da spiaggia, sto rispolverando questa analisi che avevo incominciato.
Come descrivereste in modo professionale la parte dopo il secondo tema e relativo pedale di tonica e cioè battute fra 45 e 76. in un'analisi, intendo non limitandosi a dire "elaborazione del materiale".
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Oracolo, però dipende dall'intensità della tonivizzazione, uno può fare pure II/V V/VV V I, certo, in un contesto di ampio respiro e di altre massicce tonicizzazioni.
Alla fine poi bisogna capire come l'armonia si incastra nel discorso musicale e nella forma, l'armonia è solo uno dei parametri da tenere in considerazione.
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Mi viene in mente che sicuramente ScalaQuaranta è in ballo, ha citato pure Il Pipistrello da qualche parte.
Tu per caso hai almeno una parte del testo?
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Chi ha dato il diploma? Com'è andato?
...io ormai mi sono orientato sul triennio, per cui addio "clausure" ...forse ce ne sarà solo una, relativamente all'analisi, ma è ancora presto
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Per cui in progressione, ogni giro è una modulazione?
Chiedo, perchè la modulazione è un procedimento che prevede non solo il toccare due accordi di una certa tonalità ... ma pure permanerci e "confermarla", altrimenti come direbbero i classici, è solo una tonicizzazione.
...però esiste la progressione modulante, come la infilate nel discorso?
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ah ecco! grazie per la segnalazione :-)
Effettivamente potresti partecipare pure tu, c'è un bel temino per il laboratorio sulla forma sonata che è stato aperto anche a elaborazioni diverse e non ha vincoli di organico.
Oppure le variazioni di fine anno, il materiale di partenza è stato proposto da Geppino (che ci vede bene in questi ambiti) e dove puoi magari fare un arrangiamento per (oso) Big Band
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Guardando l'immagine della mini-proposta di Bit chiedo: bisogna arrangiare per Band o per pf?
Altra domanda, chiedo a Dr se può, a parte le preziose indicazioni armoniche, fare un esempino sulle prima 4 battute del desiderata.
Ti aspetti che sviluppiamo solo gli accordi oppure che, come sta impostando il lavoro Bit, sviluppiamo proprio un Arrangiamento con la "A" maiuscola... per cui capisco perchè su una ventina di battute ...uno non ci mette 10'
Facci sapere
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Nessuno si è cimentato nell'armonizzazione delle note cordali? :-(
Il fatto è che fra pochi giorni scade il LAB sulla musica corale, io, Oscar, Gozzo, Geppino (?), etc. siamo un po' presi per chiudere il pezzo Anche il seminario di orchestrazione rallenta quando i LAB sono in scadenza
Pazienta un po'
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Posso darti dei suggerimenti pratici:
- Cercare la migliore linea del basso che suoni bene con la melodia (un po' come se scrivessi a 2 parti)
- Cercare un buon controcanto e, dove c'è la possibilità, fare dialogare lo strumenti che suona la melodia con l'organico che accompagna
- Sviluppare gli accordi, nel caso di accompagnamento pianistico, magari scegliendo un modulo di accompagnamento sviluppandolo.
Io testi specifici teorici non ne ho usati, mi sono appoggiato a delle raccolte di melodie...e agli insegnamenti del mio maestro. Altri saranno più precisi
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A me fa impazzire Grieg...per cui la sto già dicendo lunga a proposito dei paesi nordici
Io penso che un buon musicista non può ignorare il Rock ed altri generi di grande avanguardia...e qui ci sono anche diversi appassionati
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Laboratorio Pianoforte 2012
in Laboratori
Postato
Frank, a me così schifo non fa. Il suono è gradevole e ritmicamente non mi sembra robootico. Di sicuro è meglio della mia manciata di letture che avevo fatto al pf