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Piano Concerto - Forum pianoforte

Flautista

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Tutto postato da Flautista

  1. In realta', era un po' fuori budget e quindi l'avevo scartato all'inizio. Poi, e' sembrato il migliore da un punto di vista tecnico (ha meccanica renner) e per apertura e timbro del suono. E' un 116 ma sembra piu' alto per la sonorita' che ha. Mi piace molto anche il mobile (gamba chippendale, apertura laterale con leggio e abat-jour interni) in un bel noce caldo. L'amico che mi ha accomagnato a provarli ( che ha sempre suonato dei Petrof) mi ha detto che lui avrebbe preso quello. Cosi' mi sono decisa. Il rivenditore mi dice che l'avevano in vendita a E7000 e che l'avevano abbassato nel tempo fino ad arrivare a E4900. Mi ha tolto altri E400, non sono riuscita a spuntare di meglio. Credo che li valga ma poi chissa'.
  2. Grazie molte. Alla fine ho optato per uno Schimmel, del 1985, in ottime condizioni, E 4500. Grazie ancora
  3. Grazie ad entrambi. Un piano a coda sarebbe bello ma, a parte qualche problema di spazio, forse anche risolvibile, mi sembrerebbe una scelta eccessiva per una bambina di neanche 5 anni. Ho cercato un altro po' e altro rivenditore romano mi offre in vendita, alla quale nel frattempo mi sono orientata: 1. Yahama U3 a euro 3500 (che mi sembra la scelta di Simone) 2. Yamaha U1 a euro 3100 (15 anni ca) 3. Kawai a euro 2800 (6 anni ca) (tra questi tre sarei indecisa tra 2 e 3, forse con una preferenza per il Kawai che ha un suono meno brillante dello yamaha 4. Burger & Jacobi di una decina d'anni d'eta' a euro 2900 che il rivenditore preferisce, interamente di produzione ceca 5. Bachmann di piu' di venti anni di eta' euro 2000, tutto italiano Il rivenditore (anche accordatore) -che mi e' sembrata persona seria e onesta- mi dice che sono tutti pianoforti poco usati e in ottime condizioni e che la sua preferenza per il 4 verso i primi 3 (tutti e 3 di produzione giapponese) e' per una questione di gusto (anche se mi sembra di aver capito che se domani volessi rivendere, rivenderei meglio e prima i giapponesi) e verso il 5 perche' (i) il B&J e' migliore, anche se il Bachmann potrebbe andar piu' che bene per il mio fine e (ii) al mercato italiano i pianoforti italiani non piacciono e quindi, in caso di successiva rivendita, rivenderei peggio. Oggi ci ritorno un amico che suona il piano a provarli. Mi rendo conto che il piano va provato e quindi e' difficile esprimere un'opinione. Ma, stante la vostra conoscenza del mercato, posso chiedervi la cortesia di dirmi cosa ne pensate? Grazie ancora.
  4. Salve. Ho una bimba di circa 5 anni che ha cominciato a studiare il pianoforte lo scorso autunno, a 4 anni da poco compiuti, Si e' trattato di una sua richiesta che ho deciso di assecondare dopo aver trovato un'insegnante disposta a fare il tentantivo. Con sorpresa di tutti, la bambina non solo va con piacere a lezione, e' sempre concentratissima quando suona e ha imparato anche a leggere la musica ma si esercita pochissimo perche' ha solo una pianoletta giocattolo Bontempi "che non suona come il piano della maestra", naturalmente! Avendo da poco cambiato casa dove ora abbiamo lo spazio per un pianoforte verticale, penso che sia giusto metterla in condizione di farle coltivare questo suo interesse regalandole un pianoforte acustico. Vorrei chiedervi pertanto qualche consiglio. Mi sono recata da un grande rivenditore a Roma che mi propone 1. Con la formula del noleggio (circa E40-45 al mese, piu' costo dei due trasporti e un mese di deposito) o uno Schulze&Pollman usato con meccanica italiana 121cm, prezzo, di riscatto E3mila (soluzione caldeggaiata dal rivenditore in ragione delle caratteristiche dello strumento), uno yamaha usato cm 110 di produzione inglese prezzo di riscatto E2700, con l'intesa che a scadenza del contratto di locazione (un anno), potrei acquistare anche altro strumento 2. In vendita un Samick nuovo da 121 a E3200 ovvero uno strumento nuovo col loro marchio a E 3500 (il cui suono preferisco al Samick). Pur avendo studiato a lungo musica in gioventu', sono a digiuno di pianoforti e mi sono persa nella pletora di marche, modelli, alternative che il mercato offre. So che c'e' anche un interessante mercato dell'usato tra privati ma, stante la mia ignoranza in tema di pianoforti, ho pensato piu' saggio rivolgermi ad un rivenditore qualificato. Devo certo mettere in conto che la bambina, dopo lo slancio iniziale, potrebbe non voler intraprendere gli studi, ma sono disposta a correre il rischio e il costo connesso all'investimento, pur non velendo spendere una fortuna. Quale il vostro consiglio rispetto alle soluzioni che mi sono state prospettate? Naturalmente, laddove aveste altri suggerimenti, sono ben accetti. Grazie sin d'ora.
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