Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

foster12

Membro
  • Posts

    346
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    10

Risposte postato da foster12

  1. Carissimi,

     

    scusate per il lieve ritardo :roadrage:

     

    Io ho collaudato la P-35 e possiedo la P105. Ho anche la P-60.

     

    Da kappaeffe per circa 500 euro ho acquistato la P105 senza stand ne mobile (versione trasportabile).

     

    Ho opinioni estremamente positive sulla P105. Il suono davvero carino per il prezzo che costa, e tutto un nuovo "motore audio"

     

    che consente di fare apprezzare di più i bassi. La utilizzo con scopi professionali quando il pianoforte proprio non si può avere.

     

    La meccanica direi che è identica a quella dell P-35 e credo forse anche della P.95.

    Invece è DIVERSA da quella della P-60 più imprecisa e gommosa.

     

    Il suono della P105 e della p35 purtroppo risente del solito difetto yamaha su tastiere P: ovvero quando i tasti vengono premuti energicamente e con il pedale di risonanza il suono diventa leggermente innaturale e metallico. Roba per puristi. Ma noi pianisti puri ce ne accorgiamo.

     

    Com'è passare da una P105 ad un pianoforte Yamaha C1/G1 ad esempio?

     

    Tosto! ...

     

    ...Perchè si fa decisamente più fatica a fare passaggi.

     

    Ultima cosa.

     

    Il suono della tastiera P105 è più gradevole se udito da spettatore seduto frontalmente  piuttosto che da esecutore. Cosa che non avevo notato con la P60.

  2. Ciao Mario!

     

    Oggi abbiamo delle risorse magnifiche per poter motivare, perseverare e perfezionare la nostra passione.

     

    Sicuramente un buon maestro che ti segue non potrà essere mai sostituito da dei video e qualche kbit di messaggio.

     

    Eppure le innumerevoli risorse youtube, il mondo dei PDF e questo forum possono darti davvero una bella spinta!

     

    Che pianoforte possiedi?

  3. Eh eh... Scoperto!

     

    Alberto Semprini è stato un caro amico e compagno di scuola del mio maestro Tino che purtroppo l'anno scorso ci ha lasciato.

     

    Studiarono entrambi con il maestro Carlo Lonati presso il conservatorio di Milano. Lo stesso che diede impostazione e primi rudimenti a Maurizio Pollini.

     

    Grazie ancora Paolo per il tuo parere.

×
×
  • Crea nuovo...