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Piano Concerto - Forum pianoforte

DanelePiano

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Tutto postato da DanelePiano

  1. Grazie a Zedef per la correzione e a tutti voi per i commenti. Rispondo alle due domande di Zedef: 1) Si.....aumentata e eccedente li considero sinonimi (correggimi se sbaglio)...credo che entrambi significhino che l'aumento di un semitono in un intervallo. Es : Re-La=5a giusta ; Re-La# 5a aumentata/ eccedente 2) Per quanto riguarda gli intervalli complessi non so effettivamente come comportarmi, se è corretto "semplificarli" a intervalli semplici forse fino alla 11a-12a, oppure bisogna considerarli per quello che sono realmente e allora vuol dire che esisterebbero anche intervalli molto grandi tipo 20a, 21a..........
  2. Ecco il file...prima non me l'aveva caricato
  3. Ecco il primo esercizio tratto dal libro di Armonia di Piston, qualcuno più esperto di me può gentilmente correggermi l'esercizio?? grazie 1000
  4. Ringrazio molto Thallo e Oracolo per gli interventi, in particolare ho letto molto attentamente il commento di Thallo e ho fatto alcune rilevazioni: Per schema ABA intendevo le frasi musicali : da battuta 1 a 8 A e da 9 a 12 B….e poi ripete A Credo di aver capito perché non si può parlare di scrittura contrappuntistica... non è una fuga in cui ci sono varie voci che hanno tutte la stessa importanza e scritte in contrappunto (nota contro nota) ma è una sonata composta solo da una melodia e un’armonia di accompagnamento. Quindi melodia e armonia sarebbe la correzione della definizione di cantus firmus e voci se ho capito bene. Su alcune altre cose vorrei capire meglio: “Vuol dire che ripetono il materiale subito dopo il primo motivo per poi concluderlo con un motivo cadenzale (in genere il numero di battute è qualcosa tipo 4+4+2)”…..4+4 lo vedo da battuta 1 a 8….però non vedo il +2. “ I periodi sono binari, spesso abab', ovvero hanno il motivo, una cadenza aperta, la ripetizione (variata o no) del motivo e la cadenza chiusa (in genere 8+8 battute)”….io invece vedo il motivo con la cadenza aperta (A), la ripetizione con la cadenza chiusa (A’), e una nuova frase (…quindi se non erro considerando anche la ripetizione tutto il brano dovrebbe essere AA’B e non ABAB come hai detto, anche questo non mi è chiaro. “La nuova conformazione melodica a battuta 9 non è altro che la continuazione dell'arpeggio cadenzale mi-la al basso di battuta 8.”….io a battuta 9 vedo invece un arpeggio di La e di Re rivolto, e non di mi-la. “Vabbè, credetemi sulla parola, eventualmente ve lo rispiego poi.”….beh non credo di aver capito benissimo l’analisi shenkeriana, però l’importanza della ripetizione del Mi4 dominante l’avevo notata .
  5. Studiando da autodidatta contrappunto e composizione ho provato ad analizzare questo il tema di questa celebre composizione. Ho voluto condividere la mia analisi per avere un commento critico (consigli, errori) siccome non ho mai seguito un corso di contrappunto ma solo letto un libro da autodidatta. Ringrazio gli amministratori del forum e chiunque voglia commentare. Mozart – Sonata 11, tema In LA maggiore, tempo 6/8 e schema metrico ABA Cantus firmus Nelle prime due battute con salti di terza e poi per grado congiunto, viene ripetuta due volte la stessa frase la prima volta con finale 3°-2° e la seconda 3°-1°. La seconda frase parte sul 5° verso un culmine sul 8° con un salto di terza per poi chiudere verso il 2°. Si ripete di nuovo la prima frase. All’inizio vi sono note di volta 121 che culminano con salti di terza per poi dopo due battute per grado congiunto viene abbellita la chiusura 32 con l’ornamento 54; nella seconda ripetizione il finale 4321 viene armonizzato con Bm riv, A riv, E riv, A riv. La seconda frase comincia con note di volta per arrivare poi al culmine sul 8° con salto di terza e appoggiatura, scendendo fino alla chiusura 32, ci si ferma sul 5° che viene ornato di arpeggi 531 e 542. La prima frase si ripete di nuovo modificando la relative chiusura, il finale viene armonizzato con una progressione di accordi Bm riv, A riv, E-A, A riv, E7 sus 5, E5 e chiusura con ornamento sul culmine 8° seguito dal salto di ottava sul 1° e chiusura con 321. Voce del basso Segue sempre la progressione dei salti di terza e delle note di passaggio per poi grado congiunto e chiusura, armonizzandosi con una sequenza di accordi 1545 e ripetizione 15451. Nella seconda frase la voce si ferma sul 1° in contrappunto e poi scende in finale sul 5°. Nella chiusura del tema appoggia all’ottava e alla sesta e settima il finale. Voce mediana Sempre ferma sul 5° grado per quasi tutta la durata del tema, nella seconda frase si muove leggermente in contrappunto. Armonizza come suddetto la voce del basso. Analisi armonica Il brano è in La maggiore e si schematizza su una successione di accordi 1545 e 15451, l’unico cromatismo usato è la diminuzione del 5 in chiusura nella seconda di frase. Ritmicamente il brano è schematizzato in SM – C , la parte in SM viene divisa in C∙SM C per i primi tre tempi delle prime due battute. Nella seconda frase gli accordi vengono arpeggiati per poi essere eseguiti in bicordi in chiusura di B. Nell’ultimo finale il brano viene armonizzato a dare forza al passaggio dal P al F. Analisi dinamica Il brano segue un andamento P grazioso per fino a un lieve rafforzamento sulle chiusure di frasi. Nella frase B la dinamica va in MF senza eccessi per tornare sul P iniziale. Nella chiusura del tema il brano raggiunge il più alto F con la sequenza di accordi per chiudere in P durante la cadenza.
  6. Salve a tutti Fra una settimana devo fare l'esame di Stato e il prof. esterno di italiano, sapendo che studio musica e che nella tesina porto l'olocausto, ha detto che mi chiederà il rapporto fra Wagner e Hitler, con particolare riguardo all'opera la tetralogia del Nibelungo. Su youtube sono però purtroppo riuscito a trovare una guida all'ascolto solo della prima parte, l'oro del Reno, c'è qualcuno che è capace di spiegarmi la trama??? Grazie 1000
  7. Salve a tutti Salve sono ignorantissimo sul jazz e vorrei cominciare ad aprire i miei orizzonti su questo bellissimo campo musicale......solo che non so da dove cominciare!....C'è qualcuno che mi può dare qualche gradito suggerimento? C'è bisogno per forza di un maestro di pianojazz o si può imparare da autodidatti? Quanto tempo ci vorrebbe per farsi una discreta cultura jazz? ah....una curiosità..........è il jazz un derivato del blues o viceversa??? comunque suono da 4 anni il pianoforte e ho buone basi di teoria musicale Grazie 1000
  8. Salve a tutti Suono il pianoforte da 4 anni e ora vorrei avvicinarmi allo studio dell'organo. Per quanto ne so basterebbe solo abituarsi all'uso della pedaliera perchè la tecnica sulla tastiera è la stessa del pianoforte. C'è qualcuno che conosce un manuale che insegni ad usare i pedali? Quanto tempo ci vorrebbe per imparare ad usare dignitosamente i pedali? Lo studio dell'organo disturberebbe quello del pianoforte...e se si perchè? ....non ho un organo a casa...ma in chiesa sono ben disposti a farmi usare l'organo...potrebbe essere un problema? ....non ho intenzione di spendere altri soldi per lo studio dell'organo....è possibile imparare da autodidatta? Grazie 1000 a tutti
  9. C'è gentilmente qualcuno di buona volontà che mi spiega come va eseguito il gruppetto nella 9°battuta della V variazione? Grazie 1000 http://www.youtube.com/watch?v=kNJitmxzPMc&list=FLShzFnvuwVZJWjAkFVcVG6g&index=121&feature=plpp_video Nel video si trova a 11:56 - 12:00
  10. Salve a tutti Oggi stesso è venuto l'accordatore a fare la manutenzione del pianoforte, un kawai verticale. Mentre controllava l'intonazione dei tasti, premendoli, ha rotto un martelletto, precisamente il MI3 del pianoforte. La gamba del martelletto (diciamo il manico di legno del martelletto) si è spezzata e lui l'ha sistemato con colla attack, vi ha passato sopra la fiamma di un accendino per far fare presa prima alla colla, e poi ha legato le due parti spezzate con dello spago per poi passare ancora altra colla e la fiamma dell'accendino. Lui ha detto che in questo modo ora il MI3 è più resistente degli altri martelletti (almeno così dice lui). Chiedo a qualcuno che magari è esperto se il modo di operare dell'accordatore è stato corretto o c'è la possibilità che il martelletto in futuro si rompa di nuovo e quindi mi ha fatto un danno non indifferente....un altro dubbio....è vero che quel martelletto è più resistente degli altri come ha detto??? Grazie a tutti
  11. condivido in pieno l'opinione di morricone....ormai in italia si diffonde sempre di più l'inciviltà e l'ignoranza a discapito della cultura che da molti viene volontariamente e pregiudicatamente allontanata. Vorrei essere nato a Napoli nel 1700, quando era la capitale della musica insieme a Vienna.................
  12. E' la prima esibizione...il matrimonio è a luglio, dovrei eseguire sicuramente l'ave maria la marcia nuziale...poi suono quello che mi chiederanno...fino a luglio il tempo di organizzarsi c'è....con me suona anche una violinista...non so ancora il luogo...il mio repertorio è qualche brano di mozart bach beethoven chopin............poi qualche canzone che posso anche inventare a orecchio.....non sono un organista però ho suonato un paio di volte su un organo e sarei capace di suonare anche in chiesa....(ovviamente non so suonare i pedali dell'organo).......... credo di aver risposto con più precisione rispetto a prima....chiedete tranquillamente se non sono stato abbastanza preciso! (non mi è chiaro il fatto della SIAE)
  13. Chiedo scusa se ho sbagliato sezione ma non so dove metterlo. Comunque dovrei a luglio andare a suonare a un matrimonio...è la prima volta che vado a suonare ufficialmente...anche se ho già suonato in pubblico ma per improvvisazione perchè c'era un piano nel posto dove stavo in quel momento. La domanda è.....Quanto si fa pagare un pianista?...Da cosa dipende il prezzo?? Grazie a tutti !!
  14. La sua musica è perfetta armonia, perfetto ordine, nessuno mai eguaglierà l'opera di bach...ci sono tantissimi grandi geni della musica però Bach è il maestro!..Gli altri grandi geni della musica (mozart beethoven ecc) hanno tutti preso "ispirazione" da bach....i suoi canoni le sue fughe, le suite ecc.....e chi le fa più cose del genere?! @Frank : per genio intendo un essere (artista in questo caso) unico e inimitabile che ha raggiunto i massimi vertici della perfezione artistica le cui opere non passeranno mai nei secoli...un artista, un genio, non muore mai...sono passati 400 anni da quando è morto bach! Le sue opere sono notevoli per profondità intellettuale, padronanza dei mezzi tecnici ed espressivi e bellezza artistica. (Wikipedia)
  15. Beh...mi farebbe molto piacere...ma non credo di essere abbastanza esperto per poter selezionare un opera e commentarla in maniera appropriata come fareste voi sicuramente più esperti.
  16. Nella musica c'è la matematica, la fisica, la geometria, la storia, la psicologia, l'italiano, il latino.....beh questi ora mi vengono in mente
  17. Credo sia una buona idea creare un'apposito spazio chiamato per es. Sonata del giorno....Musica del giorno.......cose di questo tipo. Così ogni giorno (o anche con diversa cadenza) si ascolta "insieme" una certa opera con tanto di commento e discussione sulla stessa! ....per me potrebbe essere una buona idea, voi che ne pensate?
  18. è quella che ha fatto Simone al saggio! solo ora me ne sono accorto....vabbè se non avete niente da fare sentitevi quest'altra
  19. La musica di Mozart è divina...! Questa sicuramente molti la conosceranno!
  20. Nella sonata k331 di mozart nella IV Variazione, dove ci sono le doppie terze e l'incrocio di mani mi fa un leggero male (cioè sopportabile) nella parte di sotto dell'avambraccio destro quando suono le terze alternate con il mi con la mano destra. Anche in altri casi ho dovuto diciamo "fare più forza" quando suono le terze e ho notato che in condizioni di normale rilassatezza le terze vengono troppo piano o con spinta di polso...quindi metto più forza nelle dita per evitare l'uso del polso con il risultato di avere l'avambraccio destro un pò teso (quello sinistro non accusa nessuna sensazione di dolore). Spero di essere stato chiaro....la mia domanda è : è possibile suonare queste terze senza alcuna tensione (quindi c'è qualcosa nel mio approccio che non và) oppure è normale che succeda quello che ho descritto sopra?? Grazie 1000
  21. @frank....certo che me lo sono chiesto e me lo chiedo ancora la versione di gould già l'ho sentita veramente molto originale...quella che preferisco è quella di ciccolini
  22. Sto studiando la sonata k331 in La maggiore di Mozart (con il finale alla turca)...c'è qualcuno che possa darmi una sorta di guida all'ascolto di questa splendida sonata per comprenderla meglio?? Grazie 1000
  23. potrei avere anche io il pdf?
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