Credo si tratti di una ditta che deriva dalla Geyer, che dalla fine dell'800 ha prodotto pianoforti di cui non ho particolari notizzie sulla loro qualità. Mi sono capitati 3 o 4 Steinberg degli anni '20 che ho trovato dignitosi, ma niente di più; tra l'altro, tutti avevano delle discrete fessurazioni della tavola armonica. E a proposito della tavola armonica, ho letto su una pagina tradotta riguardante la produzione attuale, che le tavole armoniche, una volta incollate le coste, vengono lasciate riposare due o tre settimane prima del montaggio sulla struttura del piano: per avere un termine di paragone con un piano di vera qualità considera che quelle del Fazioli vengono lasciate a stagionare 3 anni. In conclusione, secondo me è questione di prezzo: se il piano ti piace molto e il prezzo è competitivo rispetto a un buon piano reperibile sul mercato italiano, ok; altrimenti, con un pò di pazienza e, possibilmente, con l'aiuto di un esperto, ti consiglierei di cercare "vicino casa". Considera che, con l'attuale crisi economica, con 4-5 mila euro puoi comprare un signor pianoforte d'occasione, anche di marche prestigiose. Auguri