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Piano Concerto - Forum pianoforte

vincenzo83

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Tutto postato da vincenzo83

  1. La ringrazio nuovamente per la disponibilità ed i preziosi consigli. Ho guardato più e più volte i suoi video tutorial, sono stati estremamente interessanti e generosi. Se mai dovesse venire in sicilia tra Ragusa e Catania avrei piacere di conoscerla di presenza e di farle vedere e suonare i miei pianoforti. Grazie ancora Vincenzo ps ovviamente la disturberò ancora per altri consigli
  2. grazie mille maestro per i consigli, comunque ho visto che suonandoci si sta riaprendo, forse l'intervento è stato superficiale...non le so dire...più che altro in questo periodo, non appena la temperatura inizia ad aumentare mi cambia colore il suono, mi diventa più aspro e metallico ed ogni anno mi dispero, vorrei capire se è una cosa normale o se è il mio pianoforte che fa i capricci. grazie
  3. Salve a tutti, una domanda riguardo l'intonazione: in caso di note che da aspre sono diventate troppo ovattate che si fa? la differenza non è eccessiva rispetto alle altre note ma chi suona sotto le dita sente l'avverte. aspetto consigli o pareri. grazie Vincenzo
  4. So che dovrei contattarlo ma ho perso molta fiducia nei suoi confronti perchè credo seriamente che mi abbia preso in giro. Comunque vorrei sapere una cosa sulla distanza martello corda in questo pianoforte: la meccanica è divisa in 5 settori ed ogni settore in questo momento ha distanze diverse specialmente il secondo rispetto al terzo ed al quarto, è normale? il suono dei bassi (primo settore) è molto potente il secondo il più distante dalle corde non suona molto forte e più si sale e meno suona. Prima del restauro il pianoforte era abbastanza omogeneo ed aveva delle risonanza più belle, il suono era più lungo e cresceva dopo l'attacco, sembrava un'orchestra ora non più come prima non so da cosa possa dipendere se dalla regolazione della meccanica o se i martelletti nuovi non sono granchè. Intanto vorrei capire se le distanze martelli corde devono essere uguali. C'è un sito che posso consultare per trovare le distanze date dalle varie case costruttrici? Ps: conosce in sicilia qualche tecnico bravo di cui mi posso fidare per regolarlo ed intonarlo come si deve?
  5. ciao massimo,il mio petrof aveva i martelletti abbastanza lontani dalle corde,li ho portati a 4.6(li ho avvicinati di 2,5 mm) la tastiera è più piene ed ho più controllo è grida meno di prima anche se ancora ora ha una potenza pazzesca. Lo stesso intervento l'ho fatto sullo yamaha di un mio amico stesso risultato tastiera più piene e più controllo,un po' meno suono in generale.ovviamente bisogna ricontrollare i cilindri dello scappamento xké cambi un po' le proporzioni.cmq sono soddisfatto in generale in bocca a lupo
  6. salve a tutti, ho un pianoforte antico,un bechstein,che ho fatto restaurare da poco.però mi da alcuni problemi: 1) i tasti scattano in modo non regolare,ho già notato che dipende molto dai cilindri di scappamento,vorrei capire fino a che punto devo far rimbalzare il martello da metà tasto?ho notato che con un minor rimbalzo ribatte più in fretta la tastiera è più corposa ma ha meno dinamica ed il suono è più ovattato. 2) problema e questo è un problema ho delle note alla 5 e 6 ottava che scampanellano,producono un suono sporco(vengono percorse le corde che oltretuteo accordate). Grazie a quanti vorranno impazzire con me.
  7. Salve a proposito di rimbalzo dei tasti, arrivati a metà corsa, forse anche un po' dopo, il martelletto ha come un piccollo ostacolo da superare (la leva di scappamento credo) da lì agendo sul cilindro aumento o diminuisco il rimbalzo del martelletto. qual'è il vantaggio omlo svantaggio? suonandolo sembra la tastiera più corposa ma con meno dinamica.AIUTOOOOOOOOO PS: il mio piano è un coda bechstein antico
  8. Grazie maestro, i martelli ed i tasti a riposo sono tutti nella stessa posizione, lo spingitore torna troppo tardi sotto il rullo e non so da dove intervenire per accelerare questo spostamento. Domanda b: le ultime 5 note dei bassi sono un po' sorde come un po' strozzate, per averli più presenti che mi consiglia? li ho lievemente allontanati dalle corde ma non basta vorrei di più. grazie
  9. Carissimo maestro, non ci crederà ma il piano va abbastenza meglio ora, sono riuscito a regolarlo in attesa del tecnico, i martelletti sono ad una distanza di 4,6 cm dalle corde e l'affondo è di 10,1 mm. Ho regolato oltre la distanza corda martello, lo scappamento ed i cilindri per il rimbalzino che devono fare i martelletti. Probelma con 2 tasti però che fanno i capricci: nonostante siano identici agli altri come regolazione non risuonano a 2/5 del tasto come gli altri ma hanno bisogno di 1 o 2 millimetri in più di conseguenza nei tremoli e nei trilli danno abbastanza fastidio, sento pure qualcosa che sbatte a volte? aspetto un suo parere da esperto grazie a tutti vincenzo (sento la tastiera più veloce di prima, pirma i martelletti erano più distanti dalle corde...è un bene o un male?)
  10. risalve a tutti, sono felice di comunicarvi che grazie ai vostri consigli la meccanica del petrof va molto meglio, il vecchio proprietario aveva accorciato i pilota quindi aveva allontanato troppo i martelli dalle corde. Mi si sono posti ora due problemi: 1) alcuni tasti della quinta ottava hanno un suono meno intenso degli altri.( in generale il pianoforte necessità di un'intonazione accurata) 2) in particolar modo ho visto che ci sono due martelletti che salgono un po' di più rispetto agli altri e che si schiacciano sulla la corda strozzando il suono, sono riuscito ad allontanarlo un po' agendo sul bottoncino dello scappamento e sul montante (ci tengo a precisare che in posizione di riposo sono tutti alla stessa altezza), ma comunque suona più piano delle altre. Qual'è il problema secondo voi? su cosa dovrei agire( in attessa del tecnico)? grazie Vincenzo
  11. Scusate, essendo nuovo mi sono perso un attimo: per avvicinare i martelli alla corda o allontarli su cosa devo agire nei coda? Grazie anticipatamente
  12. Carrissimo Maestro e amici del forum, grazie per l'accoglienza e l'attenzione. ho già pensato a chiamare in tecnico e gli ho già spigato la situazione, verrà fra un mese circa e visto che lo deve regolare tutto da capo ho pensato di esplorare un po' il mondo al suo interno. Il petrof che ho monta meccanica renner, ha potenzialmente un suono meraviglioso. L'ho acquistato da poco e deve essere risistemato,sia per intonazione che per regolazione. vorrei capire qualcosa di più però: ad esempio ho notato che alzando il pilota prende corpo la tastiera ma sembra poi suoni un po' più piano, credo che sia perchè riduco la distanza martello corda che attualmente è a 4,4 mm, prima era a 4,6/7. Sono aperto a tutti i consigli possibili. Grazie a tutti Vincenzo Ps: grazie per i suoi video, è da moltissimo tempo che cerco di elemosinare "notizie" sulla meccanica dei pianoforti ed i tecnici con i quali ho a che fare sono molto restii a darmi informazioni anche generiche....i suoi video sono stati un meraviglioso fulmine a ciel sereno.
  13. Salve, ho un Petrof III del 1989 e vorrei "compattare" la tastiera, ossia sentire maggior resistenze nell' affondo e soprattutto un maggior peso di ritorno del tasto, Inoltre attualmente non è molto ben regolato:ribatte male,sento molto poco(quasi per niente) lo spingitore sotto il rullo ed il suo rimettersi in posizione. In generale vorrei sapere cosa regolare per aumentare la sensazione di peso di ritorno e di affondo. Grazie a quanti vorranno aiutarmi e soprattuto al M° Ferrarelli per l'iniziativa ed i suoi preziosi video. Vincenzo
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