Gidielle

Come già detto in presentazione, ho acquistato, da un privato, un pianoforte usato, Krauss (Sauter) mod. 182 della metà degli anni '80; credo che il pianoforte, almeno così mi è parso di leggere in inglese, sia denominato Vpiano ). Il pianoforte è stato acquistato al buio senza provarlo ad un prezzo credo vantaggioso. Arrivato in casa ho subito notato che qualcosa non andava; tastiera molto pesante e volume molto basso. Chiamato il primo accordatore, si è limitato ad alcune regolazioni e a farmi notare che per come costruito avrebbe dovuto avere una gran voce ma non mi ha offerto alcuna soluzione se non quella di provare a sostituire la martelliera con costi per me proibitivi. Chiamato il secondo, ha controllato e lubrificato tutta la meccanica ma la tastiera risultava lo stesso pesante per quanto riguarda il suono mi disse di provare a rifeltrare la martelliera. Sapevo, perchè riferitomi dal vecchio proprietario che la martelliera era stata sostituita e a mio parere il lavoro era stato eseguito malissimo e con martelli non idonei. Ho provato a chiedere alla Sauter se potessero aiutarmi a capire se la martelliera fosse idonea o meno; la Sauter mi ha detto di rivolgermi alla Renner che a sua volta mi ha rimandato alla Sauter. Non avendo avuto alcuna informazione, ho iniziato a documentarmi perchè nulla sapevo sulla meccanica dei pianoforti. Cerco di farla breve; ho dapprima provato a rasare la martelliera e a quel punto la voce è venuta fuori e che volume! ma la tastiera continuava a restare pesante. Successivamente ho acquistato una martelliera Abel standard di quelle già preintonate di dimensioni più piccole ( 83/75 anzichè 88/80) che ho sostituito personalmente (costo totale compreso colla e attrezzo per smontare i martelli circa 210 euro). Sostituita la martelliera il suono è diventato interessante ( a parte alcune note degli acuti a cavallo tra la penultima ed ultima sezione probabilmente per una non precisa lunghezza dell'asta). Per quel che riguarda la tastiera invece per quasi tutta l'estensione è rientrata nella pesatura ottimale tranne che nell'ultima sezione degli acuti che risulta essere leggermente più pesante forse perchè i cavalletti dell'ultima sezione non hanno la molla di richiamo della forcola. Devo dire che nonostante mi sia improvvisato "tecnico" i risultati sono stati discretamente lusinghieri ma non sono pienamente soddisfatto. Sarei ora intenzionato a risostituire la martelliera e questa volta cambiando anche le aste, rullino e forcola e vorrei commettere meno errori possibile. Per quanto riguarda l'altezza di foratura mi sento abbastanza sicuro più dubbi ho sull'angolazione orizzontale del foro e sull'altezza totale del martello. Maestro può aiutarmi? Grazie e scusate se vi ho annoiato

Gentile, grazie Frank

Buongiorno a tutti, mi chiamo Giuseppe, da sempre appassionato di musica ed in particolare affascinato dal pianoforte. Suono ad orecchio o meglio suonavo poichè non ho suonato per tantissimi anni. Circa tre anni fa ho avuto una gran fortuna; mia figlia, la più piccola, anche se tardi, ha iniziato a suonare il pianoforte ed è entrata in conservatorio. Ha già superato il 5° anno e ho iniziato a cercare un piano a coda che successivamente ho acquistato usato. Da quel momento in poi ho combinato così tanti "casini" dei quali vorrei parlarne col "maestro" nella speranza di risolverli, sempre che lui ne abbia il tempo e la voglia. Faccio i miei complimenti a chi, con passione e sacrificio personale, ha ideato questo sito e continua a tenerlo attivo.