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Piano Concerto - Forum pianoforte

Oracolo

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Risposte postato da Oracolo

  1. E in questi casi Piccinesco viene comoda l'indicazione ""il più in fretta possibile", così sarei giustificato ad eseguirla 40 all'ottavo :)

     

    Quella di Bianca a tratti non mi dispiace , ma in alcuni punti penso che si tratta più di effettacci che di effetti veri e propri. Si può essere non ortodossi, usare effetti ma non "eccedere".

  2. Ma poi cosa c'entra Gedalge?

    E' il manuale per eccellenza di chi studia la fuga e in appendice ci sono svariati soggetti di Gedalge stesso e d'autore (stesso discorso per Dubois). Praticamete il soggetto del laboratorio è proposto anche nell'appendice del Gedalge :)

  3. Stai confondendo i gradi della scala con il basso. Con i numeri romani, nella Stufentheorie, si indicano i gradi, non il basso (e i gradi non possono prescindere dall'armonizzazione). 

    Di sicuro :(

     

    Ma  nel caso al basso avessi do re mi (in do maggiore), si tratterebbe comunque di tonica, sopratonica e modale...che poi re sia stato armonizzato con V46 e mi con I6...cosa cambierebbe rispetto ad un'armonizzazione differente? (... vedi sul re VII7dim e su mi I6).

    Intendo, il modo alla fine lo decide proprio il basso tramite quel mi e non mib ad esempio (nonostante la settima diminuita del secondo caso)

  4. Ma a questo punto, perché utilizzare la simbologia dei gradi? Perché non escogitare un sistema di simboli ad hoc?

    Ma sai che mi hai fatto venire in mente una domanda? Ma i gradi della scala...non sono gradi lo stesso? A prescindere dall'armonizzazione. Perchè servirebbe un'altra simbologia? O meglio, proprio non mi viene in mente ma...tonica, sopratonica, modale (mediante o caratteristica), etc... come si indicano simbolicamente? Intendo normalmente già oggi senza inventarni nulla...

  5. ma il passaggio più "ostico" sembra essere quello della penultima battuta: in alto ho scritto Mi minore, però dal 2° tempo lo intendo come Mi maggiore, perchè il sol (anche se è naturale e non alterato) sembra un ritardo sulla 3a di Mi maggiore, la presenza del sol# fa pensare a questo, però non vorrei che essendo La maggiore la tonalità nel finale quel re# sia solo un cromatismo.

     

     

    Bisogna vedere Piccinesco, provo a dargli un occhiata...

  6. Ciao,

     

    ho dei problemi in questo senso: dallo stesso PC, cuffie, etc. se ascolto una traccia che nasce audio la sento chiaramente in tutti i registri, se invece ascolto una traccia creata da sequencer MIDI, praticamente il volume è notevolmente basso e si perdono gli estremi delle frequenze ... particolarmente nel registro grave.

    Da cosa  può dipendere?

     

    Grazie in anticipo.

  7. Musica, senso del ritmo e capacità linguistiche

     

    http://www.lescienze.it/news/2013/09/18/news/musica_ritmo_linguaggio_parlato-1813249/?fb_action_ids=192710437605669&fb_action_types=og.recommends&fb_source=other_multiline&action_object_map=[500440346710911]&action_type_map=[%22og.recommends%22]&action_ref_map=[]

     

    Sembra che iIl senso del ritmo è strettamente connesso alla comprensione della lingua parlata...

     

     

    Di recente ho letto un topic (che non trovo) e magari può interessare :)

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