Ilenia
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Risposte postato da Ilenia
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Vorrei sapere se esistono dei testi (affidabili) di riferimento che trattino la cronologia della musica, in particolare, preso un anno, conoscere cosa è successo 4 o 5 anni prima e dopo.
In particolare in riferimento alle opere che sono state scritte.
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E' appena andato in stampa il volume PENSARE LE TECNOLOGIE DEL SUONO E DELLA MUSICA per i tipi della Editoriale Scientifica (Napoli, 2013, ISBN 978-88-6342-470-6), con prefazione del filosofo Rosario Diana.
http://www.editorial...id=677&Itemid=0
Segnalo che una prima presentazione del volume è in programma al Dipartimento di Studi Umanistici - Università Federico II (Via Porta di Massa, 1, Napoli), lunedì 15 aprile 2013 - ore 14,00
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Come arrivata giro:
I N C O N T R O C O N L ' A U T O R E
Martedì 16 aprile 2013, alle ore 15:00 nell'Auditorium del
Conservatorio "C.Pollini" di Padova, ingresso da via Eremitani 6, si
terrà l'incontro con
C U R T I S R O A D S
Comporre Musica Elettronica: una nuova estetica
Comporre significa divertirsi a risolvere puzzles più o meno complicati
di altezze, ritmi, timbri, fraseggio e di processo, ma anche di gusto e
di emozioni. Comporre musica elettronica, tuttavia, richiede una
predisposizione particolare dovuta alla particolare specificità di
questo mezzo. Questo seminario compara la composizione per strumenti
tradizionali e quella vocale con quella della musica elettronica,
mettendo in luce similitudini e differenze. L'obbiettivo è quello di
esaminare la specificità del mezzo elettronico e in particolare le
sfide e le opportunità da esso che esso conferisce ai compositori. Il
seminario deriva da un libro di prossima pubblicazione per i tipi di
Oxford University Press intitolato "Composing Electronic Music: A New
Aesthetic". Esso sarà accompagnato da esempi tratti da lavori musicali
recenti dell'autore.
All'incontro farà seguito in Auditorium, alle ore 18:00, un concerto con
musiche di Curtis Roads
FILCKER TONE PULSE
Sculptor (2001)
Touche pas 1 and 2 (2009)
Eleventh vortex (2001)
Fluxon (2003)
Half-life 1 and 2 (1999)
Never 1,2,3 (2010)
Volt air 1,2,3,4 (2003)
Nanomorphosis (2003)
Tenth vortex (2000)
Epicurus (2010)
Curtis Roads è Professore e Chair of Media Arts and Technology (MAT) alla University of California, Santa Barbara (UCSB) dove è anche il Direttore Associato di CREATE. Ha studiato composizione musicale e programmazione al California Institute of the Arts, alla University of California, San Diego e all'Università Paris VIII. Dal 1980 al 1986 è stato ricercatore in computer music al MIT Media Laboratory. Ha insegnato all'Università Federico II di Napoli, alla Harvard University, al Oberlin Conservatory, al CCMIX (Parigi), e all'Università Paris VIII. Ha tenuto master classes per il Conservatorio Nazionale Australiano (Melbourne), il Laboratorio Prometeo (Parma), la Ionian University (Corfu), il Goethe Institute (Roma), il Kunitachi College of Music (Tokyo), il Conservatorio Reale Danese (Aahrus), l'Università Cattolica (Porto), l'Università delle Arti di Zurigo e molti altri. E` il co-organizzatore di numerosi workshop internazionali in Sorrento, Capri e Santa Barbara. Ha partecipato a giurie di composizione per Ars Electronica (Linz) e per la International Electroacoustic Music Competition (Bourges, Francia). Alcune delle sue composizioni fanno uso di sintesi granulari e pulsar, metodi che egli stesso ha sviluppato per generare suoni da particelle acustiche. Cofondatore dell'International Computer Music Association (ICMA) nel 1979, egli è stato curatore del Computer Music Journal (MIT Press) dal 1978 al 1989 nonché curatore associato dal 1990 al 2000. Tra i libri da lui scritti o curati spiccano Foundations of Computer Music, Composers and the Computer, The Music Machine, Representations of Musical Signals, The Computer Music Tutorial, Musical Signal Processing, L'audionumerique, The Computer Music Tutorial - edizione giapponese e Microsound, che esplora le estetiche e le tecniche compositive collegate ai granuli sonori. La versione cinese di "The Computer Music Tutorial" è stata pubblicata nel 2011 ed è un libro di testo nazionale in Cina. La sua musica è disponibile su compact disc, prodotta da Asphodel, MODE, OR, il MIT Media Laboratory e da Wergo. La sua composizione Clang-Tint (1994) è stata commissionata dal Ministero Giapponese della Cultura (Bunkacho). La sua collezione di musica elettronica POINT LINE CLOUD ha vinto il Award of Distinction di Ars Electronica 2001 ed è stata pubblicata in CD + DVD dall'etichetta Asphodel (San Francisco) nel 2005. Nel 2007 ha ricevuto una borsa della National Science Foundation per la ricerca in algoritmi di analisi del suono. Attualmente sta completando un nuovo libro: Composing Electronic Music: A New Aesthetic per Oxford University Press, una edizione riveduta e corretta di The Computer Music Tutorial per MIT Press, e una nuova collezione di musica elettronica intitolata FLICKER TONE PULSE.
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Questo mi è piaciuto decisamente di più.
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Devo dire la verità, non mi ha preso moltissimo. Questione di gusto, ma un altro (sempre tuo) che avevo scoltato mi era piaciuto di più
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non esiste nessun libro che parli così tanto e così bene della musica contemporanea
Ok, però se il post di Tap è realistico...come può spendersi un aggettivo "bene" se mancano alcuni GRANDI protagonisti...vedi Berio.
Di elettroacustica/elettronica e dei suoi protagonisti ne parla? Visto che tralascia lo spettralismo? Dico, la seconda metà del '900 è caratterizzato soprattutto da questa (intendo l'elettronica) grande innovazione
Cosa fa, parla solo di Cage? Visto che è il polo opposto di Boulez? E il testo è americano-centrico?
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Grazie Tiger, non mancherò di riascoltarmelo
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Mi sembra un po' scandaloso che ci sia stata finora così poca attenzione discografica verso l'opera di Gerard Grisey. Nei programmi dei concerti sia così poco presente.
L'autore di Vortex Temporum così trascurato, parliamo di uno dei massimi capolavori del Novecento e di tutta la storia della musica. L'autore di Les Espaces Acoustiques. Di Tempus ex machina. Di Talea. Un autore che ha composto solo capolavori e che ha praticamente fondato quella che sarà la musica del XXI secolo, una musica sempre più basata sulle conoscenze acoustiche e sulle trasformazioni ispirate da queste ultime.
Chi sono oggi i più promettenti compositori della generazione post-Berio, post-Ligeti, post-Stockhausen? Sono tutti i griseyiani, consapevoli o
inconsapevoli. Con l'unica differenza che non sono all'altezza di Grisey, il quale è stato concettualmente l'ultimo grande compositore della storia della musica.
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Curiosità un po' pazza, ma se uno fosse iscritto al triennio e volesse per assurdo dare l'esame valido per il vecchio diploma? Sarebbe un caso contemplato?
Non penso prorpio, si passerebbe da AFAM a Conservatorio...sono proprio due cose separate e penso che almeno il direttore ci debba mettere "mano" per permettere un passaggio interno senza concorso.
Però Zedef mi sembra molto informato, io lo escludo.
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Leggo:
Il logo di Google può essere letteralmente suonato. Per farlo basta cliccare sui tasti, mentre con il mouse è possibile regolare i numerosi potenziometri disponibili, così da generare una serie di effetti differenti. Infine, i tasti posizionati sul registratore consentono di salvare la propria esecuzione.
http://www.universy....odle-Google.png
... ma non ci riesco
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Non so se CromaDiBrera è riuscito ad ascoltare qualcosa ... io no Gorino. Però è proprio un ottima iniziativa. Grazie Xenakis!
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Grazie Thallo, veramente eccellente
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LUIGI NONO: "Contrappunto dialettico alla mente, per nastro magnetico e voci (1968), dedicato a Douglas Bravo, comandante del FLN-FALN del Venezuela (fronte armato di liberazione nazionale).
L’ho ascoltata una volta a lezione ma non riesco a trovare video o file musicali da nessuna parte…idee?
Grazie in anticipo
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Sono l'unico che pensa che il mero inventario dei brani è sostanzialmente inutile? Ok per avere una panoramica...ma ai fini di una tesina ... ?
Si, puntavo ad avere una panoramica ... anche se è emerso un po' poco
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Secondo me è un Capolavoro assoluto, propongo un frammento video dell'epoca:
http://www.youtube.com/watch?v=9ukk5R6T3TU
qui la versione da disco (termina a 26.25)
http://www.youtube.com/watch?v=DnTONnUBhd0
Grande ricerca timbrica di Stockhausen, cosa non era capace di fare con un tam-tam, oggetti, microfoni e filtri vari ....avercene di creatività così, oggi.
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Complimenti per il forum, devo fare una tesina sul modo di usare la voce nella musica elettronica.
Volevo partire dalle origini, e mi piacerebbe sapere quali sono i brani che più sono indicativi in questo ambito.
Grazie in anticipo.
Compositori francesi
in Musica Classica
Postato
Gérard Grisey