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Piano Concerto - Forum pianoforte

DiesIrae

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Risposte postato da DiesIrae

  1. Quoto l'intervento di AleGozzo, in fin dei conti l'importante è conoscere qualcuno che padroneggia lo strumento per rompergli le scatole e fargli domande (anche "idiote" all'inizio). Qui c'è un sacco di gente che usa Finale e Subelius ... per cui ... c'è solo da scegliere ...

     

    Guardati magari qualcosa dei Laboratori per farti un idea dei risvolti grafici. Per quanto riguarda il playback abbiamo esempi di Geppino che usa Finale ed esempi di CromaDiBrera che sua Sibelius...c'è solo l'imbarazzo della scelta.

     

    Margari scarica le trial e vedi quale delle due ti ispira fiducia a pelle...il resto verrà da solo.

  2. Sia quelli triangolari che quadrati sono contenuti nel font "Toccata" e fra i fonti Opus Special Extra di Sibelius.

     

     

    È possibile trovare il font Toccata qui:

    http://members.efn.org/~bch/aboutfonts.html

     

    È possibile anche ottenere i font di Sibelius gratuitamente con la demo di Sibelius stesso.

     

    È anche possibile crearle tramite il Shape Designer di Finale. Non è difficile da fare, dal momento che sono segni semplici, e gli puoi collegare l'agogica.

     

    Questo è quello che mi è venuto in mente.

    • Like 1
  3. Il punto coronato classico indica un fermata più lunga di quello "triangolare".

    Esiste anche il "rettangolo" coronato, e indica una fermata più lunga del classico punto coronato.

     

    Onestamente non sapevo a livello teorico della differenza fra i tre tipi di punto coronato, ne facevo una questione di gusto. Ne sei certo? ... riferimenti?

  4. Da quello che ho capito è tuo Carlos, complimenti per l'evento...dove si terrà?

     

    illustrando le ragioni di una scelta drastica e, a tutt’oggi, unica: quella di abbandonare del tutto il palcoscenico per dedicarsi esclusivamente al lavoro in sala d’incisione.

     

    Io se fossi un interprete farei esattamente la sua scelta, almeno di tutto il mio lavoro resterebbe qualcosa ... è anche vero che i live si registrano ... però ... come abbiamo visto in alcuni video, si "dirigono" anche le microfonazioni. Potrai essere più preciso.

  5. Propongo:

     

    AKG K240

    cuffia aperta da 140 euro, non isola particolarmente, ma se non ci sono altre persone nella stanza non ci sono problemi, ne per te e ne per loro. Mi pare poi che le cuffie aperte siano un po' meno opprimenti. Io ce l'ho, è molto naturale e confortevole, non è assolutamente lineare nel senso che aggiunge qualcosetta al basso, ma nulla di grave.

     

    AKG K271

    cuffia chiusa da 146 euro. Non la conosco personalmente ma dovrebbe essere non molto dissimile dalla precedente, solo che è chiusa. Dal grafico si direbbe più corretta come basso ma anche con meno estensione

     

    AKG K702

    cuffia aperta da 314 euro. Simile alla K240, con gli stessi pregi, ma molto più lineare.

     

    Altrimenti una classica Sennheiser (es HD 598 sembra interessante), ma di queste so meno.

     

    Vedi anche qui:

    http://www.headphone.com/

    • Like 1
  6. Più che una regola, svariate parole divenute uso comune vengono usate al singolare: i file, i server, etc.

     

    Secondo me Lied/Lieder fanno parte ancora della tradizione colta che ha preservato l'originale differenziazione fra plurale/singolare ;)

    • Like 1
  7. Se non hai problemi con l'inglese ecco un buon testo

     

    http://www.mixingaudio.com/

     

    è molto ben fatto e allegato trovi un CD con una marea di sample audio e 4 mix completi realizzati passo passo dall'autore.

     

    Ok per Logic su Mac, aggiungerei i seguenti plugin che dovrebbero essere "sempre" presenti nei mix:

     

    - Equalizzatore, compressore, limiter, riverbero e De-essere della Sonnox

    - Tubetech CL1B della Softube (emulazione di un famoso compressore)

    - Echoboy della Soundtoys (un delay molto bello e versatile)

    - CLA della Waves (emulazioni dei compressori LA2A LA3A e 1176LN)

     

    Poi, molto dipende dal genere che fai! Io arrangio e misso in ambito pop, pop-rock...li che ti fanno fare?

  8. l miglior rapporto qualità/prezzo per prezzi medio-bassi è dato senza dubbio dalla serie RC della Boss.

     

    L'RC-2 è il modello base e fa il suo dovere, 16 minuti di registrazione, overdubbing, 11 banchi dove registrare frasi da richiamare, regolazione dry\wet, tap tempo, funzione di loop quantize automatica e una alquanto inutile batteria elettronica integrata (loop preregistrati, niente di più).

     

    Essendo dotato di pedale singolo è un po' difficile fermarlo con precisione (bisogna premere due volte) ma basta un po' di esercizio, ed è comunque collegabile uno switch esterno.

     

    Il modello RC-20 ad esempio ha il doppio pedale, registrazione stereo e qualcosa come due ore di registrazione, se non mi sbaglio (sto andando a memoria).

     

    Dovrebbe essere uscito da poco anche il modello successivo, con interfaccia USB e scheda di memoria ma non ne so molto, calcola che i pedali nascono per chitarristi ma funzionano bene com qualsiasi strumento.

    Se invece si vuole la sincronizzabilità tramite MIDI le opzioni si restringono e i prezzi salgono vertiginosamente.

     

    C'è, fondamentalmente, Boss RC-50 e RC-300 oppure l' Electro Harmonix 2880, poi praticamente nulla, quando cercai, un paio di anni fa, non trovai altro.

     

    Poi multieffetto più da DJ come i vari Kaoss Pad hanno una limitata capacità di looping

  9. Quando uso cose tipo http://www.pcorgan.com/Links2EN.html il riverbero aggiunto è fondamentale. In questi casi il suono preso vicino alle canne e generato un ambiente più ristretto rispetto a quello reale, se manca il riverbero, fa schifo. Credo che tutti gli utilizzatori lo aggiungano: senza non si può suonare.

     

    Di Suzuki ho l'integrale delle cantate e penso proprio che il difetto si debba cercare nei cantanti; la polifonia non è faticosa da decifrare, anche se non è come con Rifkin o gli Swingle Singers.

     

    A proposito di riverbero, un'incisione fatta a Roskilde.

     

    Michael Praetorius: 'In dulci jubilo'

    http://www.youtube.com/watch?v=Q3p6nAaOmyU

     

    Credo che basti posizionare i microfoni per questo effetto. Se sei lontano dai musicisti, è difficile eliminare il riverbero con il cervello.

  10. Visto le autocritiche alla tua interpretazione sarebbe utile vedere un video, per quanto riguarda il brano non sono certo di desiderare di ascoltarlo una seconda volta anche se si è lasciato ascoltare tutto.

     

    Non è un po' eccessivo il rallentando finale?

     

    Alla prossima

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