-
Posts
209 -
Joined
-
Last visited
-
Days Won
5
Content Type
Forum
Profiles
Calendar
Downloads
Risposte postato da DiesIrae
-
-
L'articolo mi sembra voglia elevare Mars a qualcosa di più di un semplice gadget.
-
Mars: L’altoparlante levitante: il gadget più spaziale
http://www.tecnocino.it/2014/12/articolo/l-altoparlante-levitante-il-gadget-piu-spaziale/39617/
Si chiama Mars ed è un altoparlante davvero originale e unico. Il perché lo potete scoprire osservandolo nella nostra fotogallery: il componente principale levita a qualche centimetro da quello inferiore grazie alla tecnologia Gravitron che consente allo speaker di non subire l’effetto del contatto diretto con una superficie piana, in questo caso il subwoofer sottostante. Il risultato è un mix di bassi molto profondi e alti cristallini e brillanti. Lo speaker full-range da 1.75 pollici è accoppiato a un subwoofer da 4.5 pollici, il tutto è alimentato da una batteria da 10000mAh incastonata nella base.
-
Io mi orienterei su Zoom (H6), più che altro ragionerei anche sulla microfonazione
-
Devi creare una Line specializzata in Ritenuto, dal pannello del Play back, specifichi il valore.
-
Ottimo Videoclip
-
L'iniziativa è stata segnalata anche su Facebook? Nel gruppo dei compositori pianoconcerto?
-
Probabilmente intende: improvvisare, registrare, trasformare in partitura
Usando programmi tipo Melodyne è possibile partire dall'audio per ricavare le altezze ma poi la partitura va praticamente riscritta partendo dal canovaccio fornitoci dal programma; altrimenti attaccare tastiera midi ad un PC, suonare e creare una partitura (sempre da riverificare) dal MIDI
Certo Modale che serve un po' di dimestichezza con questi mezzi informatici.
-
Gino, non vorrai andare a Ischia solo per lavorare?!
-
La DAW è a 32 bit? Usi J-Bridge?
-
Che browser utilizzi?
-
Secondo me la SGAE conviene perchè, a parte una quota di iscrizione bassisima (una tantum), protegge il diritto d'autore in tutto il mondo. In effetti non sono previste cifre aggiuntive la copertura dei diritti è worldwide.
Inoltre alla SGAE non è previsto alcun costo per il deposito di un’opera inedita; intendo anche se non soci.
C'è da precisare che trattengono una percentuale in fase di liquidazione sul totale dei diritti ma solo se si matura una cifra pari o superiore a quella che uno definisce in fase di registrazione.
Inoltre è tutto online, attraverso l’area SGAE RESPONDE. Risposte celeri e area specifica per le domande (che restano memorizzate in un archivio consultabile nel caso in cui dovessi dimenticare una riposta data mesi prima) a cui è stata data una risposta. -
Grazie Ettore per l'imbeccata e la gradevole contestualizzazione di questa opera
-
A me ha lasciato un po' così questa frase, chiaramente alludendo all'eventuale valore di un compositore:
" così come non è influente l’aver ricevuto commissioni per nuove opere fatte dalla Repubblica Francese (casualmente appena citata IRCAM) o dalla Biennale di Venezia,"
Un implicito riferimento allo stile che conta. E se uno ha commissioni in altri ambiti?
Inoltre concordo con Valchiria. Parafrasando, probabilmente sarebbe stato più didattico Padre Martini che Beethoven e Mozart lo sapeva.
Tutto per dire che uno stimato professionista deve essere sicuramente valutato meglio rispetto ad un cialtrone, ma in un contesto di media ponderata, nella quale conta anche la capacità di insegnare.
-
gli archi i più difficili da rendere....
Concordo e quoto l'intervento di VideoClip. Il tuo resta comunque un buon prodotto, fruibile senza troppi problemi da chiunque
-
Esempino:
2/4 su 3/4
Allora:
- crei una battuta da 6 quarti (nascondendo opportunamente l'indicazione di tempo)
- inserisci le note dimenticandoti delle divisioni date dalle battute
- dal menù espressione inserisci le misure dove ti serve, nel primo rigo ogni 2/4 e nel secondo ogni 3/4
Grafica e playback preservati, l'importante però è stare attenti alla stampa delle parti, verificare la corretta posizione delle batture inserite tramite il menù espressione
- 1
-
C'è solo una soluzione per la polimetria, battuta unica e suddivisioni tramite il menù espressione
- 2
-
J. S. Bach - Cantata BWV 66 - Erfreut euch, ihr Herzen (J. S. Bach Foundation)
- 1
-
Non male Antares, a parte i suggerimnti di Red, a livello di gusto avre "osato" un do# al basso a battuta 3 al posto del do naturale (il pietista di turno mi perdonerà ) e avrei dato la settima di passaggio per cui do sul secondo accordo di battuta 3 alla mano dx.
A livello grafico avrei proposto la corona anche sugli accordi della mado dx
-
Sono in tempo vero? Auguri a tutti
- 1
-
...cosa intendi con do4? Sai che ormai è il do centrale, per cui come dicevo, il primo do che puoi dare ai soprano è proprio do5, appunto il do un ottava sopra quello centrale.
Spero sia stato chiaro
-
Le estensioni sono diverse da quelle reali e potenzialmente praticabili...sono strumenti che nascono per il cinema..non faranno mai cantare un do centrale ad un soprano
-
-
mi ero completamente dimenticato che il mod.112 richiede appunto il numero di posizione dell'associato. in passato, tramite mail, la SIAE me lo ha cortesemente comunicato…ma soprattutto molto pazientemente…nel senso che con molta calma, me lo hanno comunicato dopo SOLI 4 mesi dall'inoltro della mia richiesta.
A me successe una volta che nella fretta non l'indicai pe run deposito. Andando allo sportello, la signorina tramite il PC me l'ha recuperò e li correttamente indicai. Nel tuo caso basterebbe poi segnarselo sul classico bigliettino di carta...ti pare che nel 2013, in agenzia non riescono a sapere che numero di posizione hai?
Vai e smarca la questione drante il deposito del modello 112
-
Se puoi mandare anche a me privatamente il link ... grazie
Partitura Mendelssohn Op. 92
in Musica Classica
Postato
Non so se utile:
http://www.treccani.it/enciclopedia/fumagalli_(Dizionario-Biografico)/
FUMAGALLI
La sua produzione, destinata esclusivamente al pianoforte, annovera trecentotrentaquattro opere edite (a Milano, presso Ricordi, Lucca, Canti, Vismara, a Torino presso Giudici e Strada), fra cui predominano divertimenti, fantasie, trascrizioni da quasi tutte le opere di G. Verdi, nonché da opere di G. Rossini, V. Bellini, G. Donizetti, G. Pacini, S. Mercadante, G. Meyerbeer, P. Arrieta, A. Foroni, E. Petrella, A. Leoni, G. Apolloni, C. Pedrotti, G. Braga, C. Gounod, G.B. Ferrari, A. Cagnoni, J. Halévy, F. David, F. Flotow, C.A. Gomes, N. De Giosa, F. Marchetti, J. Offenbach, C.A. Lecocq, E. Usiglio, S. De Ferrari, A. Buonomo, R. Wagner, G. Dell'Orefice, C. Podestà, S. Gobatti, S. Auteri Manzocchi, F. Schira, C. Palumbo, A. Ponchielli, A. Boito, P. Mascagni. Si tratta generalmente di pezzi di media difficoltà, destinati al mercato dei dilettanti, mentre a livello ancor più elementare sono alcune raccolte, sempre su temi d'opera, come Passatempo della gioventù, Op. 311, Decamerone dell'adolescenza, Op. 316, ecc. Compose, inoltre, pezzi caratteristici e danze; Concerto in la bemolle per pianoforte e quartetto d'archi, Op. 83; Primo tempo di concerto in do, per pianoforte e orchestra, Op. 103; Primo tempo di concerto, Op. 168, per pianoforte con accompagnamento di quartetto ad libitum, dedicato a Vittorio Emanuele II; Quattro fughe e 2 canoni, Op. 248; opere didattiche (La scuola del dilettante,12 studi, Op. 331; Preparazione alla scuola della velocità di C. Czerny, Op. 333); trascrizioni per due pianoforti delle Variazioni brillanti, Op. 12 di F. Chopin e dell'Allegro brillante, Op. 92 di F. Mendelssohn Bartholdy; revisione di dieci sonate di M. Clementi (Milano 1868).
Magari è suo