Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Xenakis

Membro
  • Posts

    287
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    9

Risposte postato da Xenakis

  1. Cosa intendi per comparare più fonti?

    A quali fonti ti riferisci?

    Se devi parlare di qualcosa di accaduto e non di presente, ti devi basare sui documenti, testimonianze, etc. ... appunto fonti, che sarebbe bene comparare e includere nel trattato della storia del 2090 solo se una buona parte delle fonti è congrua

     

    Mi incuriosisce molto questa cosa delle necessità antropologiche...

    Le fonti vanno lette come dice Tap, per cui bisogna tenere conto anche di questo aspetto ... almeno secondo me

     

    Forse potrebbe essere più pratico fare degli esempi. Non troppo approfonditi, eh, anche fittizi. Non so, mettiamo di dover scrivere la storia della musica del mese di marzo 2090 nello stato di Puzzonia. Come organizzi lavoro ed esposizione? :)

    Intanto Puzzonia sarà inquadrato in un contesto, io parlo di antropologia perchè vorrei uscire dai confini della geografia politica ... ma di quella "culturale" intendendo tutto il background di quel popolo. Ecco, questa parola esemplifica meglio.

     

    Poi si valuterà la congiuntura socio-politica, e cercherei di incastrare tutti gli eventi cercando di trovare argomentazioni valide per supportare la mia “storia” di Puzzonia del 2090. Un esempio sono appunto le fonti, se tutto dicono la stessa cosa è molto probabile che quella cosa sia effettivamente così, ma non basta, questo è solo un ipotetico elemento da correlare agli altri dando una lettura “spaziale” nel tempo, nel periodo subito precedente.

     

    Senza correlazione non c’è storia, forse come dice Tap c’è solo un racconto…

     

    Parole in libertà ….

  2. A prescindere dai contributi "eruditi" che sono sempre ben accetti, la domanda principale è banale: secondo voi come si dovrebbe scrivere di storia della musica? Da questa domanda vedremo se saremo in grado di introdurre altri spunti (ce ne sarebbero a bizzeffe)

     

    Comparare più fonti tenendo conto delle necessità antropologiche e in modo trasversale considerando il campo Artistico, Culturale, Religioso-Rituale e Linguistico.

     

    Troppo banale come risposta?

  3. http://info.rsi.ch/home/channels/informazione/cultura/info_on_line/2013/02/24-Morto_Wolfgang_Sawallisch

     

     

    Wolfgang Sawallisch, uno dei più acclamati direttori d'orchestra contemporanei, è morto venerdì nella sua casa di Grassau.

     

    "La sua arte fuori del comune e la sua notevole personalità hanno lasciato una profonda impronta sul nostro istituto", indica il comunicato diramato dall'Opera di Stato della Baviera, che il musicista 89enne, nato a Monaco, guidò per due decenni.

     

    Nel corso della carriera condusse molti altri prestigiosi complessi tra cui l'Orchestra sinfonica di Vienna, l'Orchestra di Filadelfia, l'Orchestra della Scala e la Filarmonica di Londra.

    • Like 1
  4. Io, e penso voi altri, mi sono avvicinato alla musica d’arte in tenera età non perché sapessi cosa ci fosse scritto dentro, ma perché era la “mia” musica.

    Questa al tempo stesso è una stoccata alla musica concettuale, che deve essere “capita” per essere apprezzata … ergo, chi all'età di 10 anni ci si avvicinerebbe, ignaro di tutto quello che può esserci dietro?

     

    … butto li l’ultima cattiveria della giornata :Devil:

     

    mmhmm, sto accusando il colpo.

  5. Nuova complessità, a me piace

     

    "Nuova"?

     

    A me sa parecchio di datato...insomma, se uno scrivesse oggi così, saprebbe proprio di "vecchio".

     

    Alla fine questo musicista è un passo obbligato per chi si volesse accostare ad un tipo di scrittura complessa, è sottolineo scrittura...perchè in fin dei conti sostanzialmente è come se mettesse per iscritto anche il "rubato" di turno.

    • Like 1
  6. Ti capisco Piccinesco ma condivido parzialmente.

     

    Lo stesso discorso si potrebbe fare con l'armonia...eppure esiste la musica pop con eccellenze in quell'ambito.

     

    Per cui un conto è il potenziale e un conto è scrivere con una parte di quel potenziale della musica popolare.

  7. *Lunedì 14 GEN - CIN'ACUSMONIUM*

    *AUDITORIUM SAN FEDELE, Via Hoepli 3/b, Milano, MM Duomo** *

     

    *GRANDI FILM DELLA STORIA DEL CINEMA CON L'ACUSMONIUM*

    presenta Roberto Diodato

    proiezione acusmatica: Dante Tanzi e Giovanni Cospito

    *NOSTALGHIA*

    *GRAND PRIX du cinéma de création– CANNES 1983 *

    un film di *ANDREJ TARKOVSKIJ*

     

    Penultimo film di Tarkovskij proiettato per la prima volta con l'Acusmonium

    (40 altoparlanti disposti in sala per spazializzare il suono).

    Prima del film, alle *18.30*, nella Galleria San Fedele si inaugura una *mostra

    con foto di scena di film di Tarkovskij*.

    Campione indiscusso del cinema della crisi, Tarkovskij ha firmato (insieme

    a Tonino Guerra, cosceneggiatore) Nostalghia un film suggestivo e

    fondamentale per le bellezze figurative, la splendida fotografia di

    Giuseppe Lanci, le intense interpretazioni di Oleg Jankovskij e di Erland

    Josephson.

    Il film è di una solenne gravità, e traduce in immagini di forte lirismo,

    puntando sui temi dell’acqua e del fuoco, un ampio spettro di motivi morali

    e spirituali, siano quelli della incomunicabilità e del trovarsi fra esseri

    diversi, quelli del materializzarsi dei ricordi o quelli antichi

    dell’identità fra poeti e malati mentali, profeti di salute oltre ogni

    confine (Giovanni Grazzini).

     

     

    Per approfondimenti: NOSTALGHIA di A.

    Tarkovskij<http://www.centrosanfedele.net/easyne2/LYT.aspx?Code=CCSF&IDLYT=10085&ST=SQL&SQL=ID_Documento=2776>

  8. E' vero MicaMahler, però l'idea di ricercare gli esempi più popolari che siano non è male... proprio in risposta a coloro che quando sentono concreta pensano all'avanguardia del secondo dopoguerra ... ovvero: il centro di fonologia di Parigi ;)

     

    Diciamo che la sigla di un programma del piccolo schermo è probabilmente la cosa più popolare che ci sia ;), oppure qualcosa di impegnativo può diventare qualcosa di molto popolare, vedi aria sulla quarta corda di Bach e Quark ;). Chi non la conosce, apprezza e canticchia sotto la doccia?

×
×
  • Crea nuovo...