Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

Tiger

Membro
  • Posts

    447
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    7

Risposte postato da Tiger

  1. Domanda Carlos, secondo te Cathy Berberian non avrebbe voluto fare la melodista? Eppure la musica ha scelto lei. Tutto per dire che gli addetti ai lavori hanno un compito diverso rispetto ad un ascoltatore di musica di piano bar, con tutto rispetto (che mi piace pure).

     

    L'interprete, come il cuoco, può scegliere di eseguire e suonare piatti che non gradisce...e ricevere e dare tanta soddisfazione, tant'è che le altre che ci provano dopo la Berberian risultano ridicole ;)

     

    Le costruzioni hanno sempre affascinato i compositori e le costruzioni del '900 sono grandi costruzioni.

    Quando parlo dei "costruttori" non mi riferisco a coloro che si nascondono dietro l'avanguardia per scrivere porcherie, ma alle grandi menti che hanno contribuito all'estensione del linguaggio musicale.

     

    Come si diceva, se non ti piace il canto gregoriano è un problema tuo (allegorico, non rivolto a te Carlos)... idem per Xenakis. Poi sotto sotto c'è a chi non piace Chopin, Haydn, Mozart, se sentiamo tutti salterà fuori Schubert, etc.

     

    Il discorso è uno, le opere che dirigi sono quelle che chiede il pubblico pagante e se per problemi di gusto la gente sceglie il melodramma ... la “frittata” è fatta.

     

    Stai sicuro che se tutti ti chiedessero Berio (o Allevi), tu avresti poco da scegliere...e se tu volessi dirigere dovresti sottostare alle regole del mercato. Stesso problema per il compositore, può scegliere di fare quello che vuole al costo di non mangiare ;) Ma poi quelli bravi vivono di rendita, chi sa come mai, e vengono studiati ed eseguiti. Tu stesso hai detto che hai studiato in conservatorio uno degli studi di Stockhausen per pf...eppure a qualcuno non trasmetteva nulla (non ricordo chi).

     

    Ad esempio mi risulta che la gente comune latita ai concerti mono colore se ad esempio in programma c’è solo Bach ...

  2. Ma piuttosto dimmi tu cosa pensi dell'argomento :)

    Cioè, per chi non mastica di opera, la figura di Lucia nella Lucia di Lammermoor è stata presa spesso a modello per spiegare il trattamento drammaturgico-vocale delle figure femminili nell'opera romantica.

    Tu cosa ne sai a riguardo, Tiger?

     

    Prima domanda, beccato subito :(

     

    Scherzi a parte, mi viene in mente in generale la tipicizzazione dei personaggi, tipo il soprano rappresenta l’eroina femminile, il tenore la figura dell’innamorato, il basso/baritono l’insidiatore o il geloso...oqualcosa del genere.

     

    Nei Puritani di Bellini, oppure nel Trovatote di Verdi, il baritono e il tenore sono amanti della stessa donna.

    In Verdi (che mastico di più) questo impianto si dilata e il rapporto amoroso si intreccia con situazioni di ordine politico, sociale e morale. I temi trattati nelle opere di Verdi sono:

    •Il legame affettivo tra padre e figli (Rigoletto, Traviata e Aida), struttura patriarcale della famiglia italiana borghese dell’epoca.

    •Amicizie e potere tra Stato e Chiesa (vedi l’opera Don Carlos).

    •Conseguimento di un potere (vedi l’opera Machbet)

    •Il senso dell’onore (Ernani)

    •Fedeltà coniugale (Stiffelio e Otello).

    •Lotta per la libertà contro lo straniero (Nabucodonosor, La battaglia di Legnano, Attila).

     

    La figura del tiranno è ricorrente nelle opere dell’ottocento ed ha per antagonista l’esule, il profugo politico che raffigura la posizione dell’eroe e diventa il principale protagonista dell’opera.

     

    Altri personaggi caratterizzano le opere come “I pirati”, “Gli zingari” o “I banditi” (“Il Pirata” di Bellini; “Il Corsaro”, “I masnadieri” e “Il Trovatore” di Verdi).

     

    Altri personaggi sono persone riprovevoli o reiette come “Rigoletto”, un buffone di corte e gobbo, o una donna di mondo nell’ambiente parigino come in “Traviata”.

     

    La figura femminile, votata al sacrificio, domina la drammaturgia ottocentesca: eroine infelici, che spesso sono delle amanti deluse e la delusione d’amore stessa può portare alla pazzia e a scene di “follia” che presentano momenti di pathos intenso accompagnato dal virtuosismo vocale (come appunto in “Lucia di Lammermoor” :D ).

     

    Così a braccio ... :wacko:

  3. - L'armonia Jazz è già un perimetro (c'è una stermianta varietà di accordi, rivolti e collegamenti che nell'armonia classica non si usano)

     

    - Alcuni tipi di sostituzione sono un perimetro

     

    - La pronuncia è un perimetro

     

    Questo mi sembra più tangibile.

  4. Faccio un po' la parte dell'avvocato del diavolo

     

    @GnazzJazz

    >forse la centralità dell'improvvisazione?

    Vero, ma allora i continuisti sono Jazzisti o i Jazzisti sono continuisti?

     

    > La ricchezza ritmica?

    ...e i fiamminghi?

     

    > L'interazione trai musicisti?

    Rivedi i continuisti

     

    perché un brano sia detto jazz ci deve essere un filo conduttore che lo lega alle origini? un percorso evolutivo rintracciabile?

    per esempio, laddove gli elementi strutturali vengono meno, si può ancora parlare di "senso del blues"?

    Come mai accenni al Blues?

×
×
  • Crea nuovo...