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Piano Concerto - Forum pianoforte

giovannip

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Risposte postato da giovannip

  1. Io possiedo un yamaha verticale "U3" acquistato nuovo nel 2008 e sono molto soddisfatto, ottimo negli acuti soddisfacente nei bassi nonostante le ridotte dimensioni rispetto ad un mezzacoda:Ora io non so se i rigenerati si sentono allo stesso modo per quanto mi riguarda lo cambierei solo per un Schimmell sempre verticale oppure un mezzacoda Yamaha "C3".

    Naturalmente tutto dipende da quanti soldi uno vuole o può spendere.

  2. Sono d’accordo con tè io mi sono avvicinato al pianoforte ascoltando la musica di Bach ,ti dirò di più io purtroppo non sono un credente ma se c’è qualcuno o qualcosa al di sopra di noi la musica di Bach e il veicolo giusto per avvicinarsi a questa cosa qualunque essa sia.

    Il compositore Rossini disse “se Beethoven è un prodigio dell’umanità, Bach è un miracolo di Dio!”

  3. Ragazzi io ho consigliato il FP7-F che ha un sacco di cose in più del fpt7, elenco alcune caratteristiche.

     

    Il nuovo Roland FP7-F porta il precedente FP7 ad un livello superiore grazie a quattro nuove caratteristiche: il motore sonoro SuperNATURAL Piano, la nuova tastiera PHAIII con Ivory Feel e scappamento, un looper integrato ed un ingresso microfonico con effetti armonici. é disponibile nelle finiture nero e bianco, ed è compatibile con la pedaliera RPU-3 e l'apposito stand KSC-44 (opzionali).

  4. Probabilmente non è questo il forum giusto per parlare di libri legati alla musica ,in questo caso si parla di canto con la “C” maiuscola.

    In breve ho finito di leggere un bellissimo libro il titolo è “L’esatta melodia dell’aria “ consigliato da mia moglie Daniela grandissima lettrice non che scrittrice di brevi racconti e poesie .

    Allego pertanto la trama del racconto.

     

     

     

    La trama.

    Per Moses, il mondo non è fatto di oggetti, di colori, di odori: è fatto di suoni. I suoni lo accompagnano per le strade del piccolo villaggio nel Canton d’Uri, in Svizzera, dove la gente lo evita come fosse un appestato. I suoni lo accarezzano durante le scorribande solitarie nei campi e lungo il fiume che serpeggia tra la valle. I suoni lo avvolgono sul campanile della chiesa, dove vive con la madre, reietta sordomuta che, notte e giorno, fa vibrare le campane più potenti che mai siano state costruite. Eppure Moses non è il suo nome. Lui un nome non c’è l’ha mai avuto. Così l’hanno chiamato due monaci dopo averlo tratto in salvo dalle acque del fiume, destinate a essere la sua tomba. Perché quel bambino doveva tacere per sempre, lui, il frutto del peccato del prete del paese.

    E invece per Moses inizia una nuova vita, lontano dalla madre e dalle campane. Una vita nel grandioso monastero di San Gallo. Ma sono ancora i suoni a guidarlo: prima verso il coro della chiesa, di cui entrerà a far parte, poi nella casa di una ragazzina troppo sola che vede nello straordinario talento canoro di quel bambino l’unica cura per la malattia della madre. E, infine, i suoni lo legano alla volontà di padre Ullrich, il maestro del coro, che, inebriato dalla voce perfetta di Moses, decide di renderla eterna, incorruttibile. Un atto che stravolge ancora una volta la vita di un uomo nato per cogliere l’esatta melodia dell’aria e cresciuto schiavo della musica, che gli concederà fama e successo, ma che gli toglierà l’amore.http://www.youtube.com/watch?v=hKxlcyO5EFs&feature=player_embedded

  5. Ciao Simone avrei da farti una domanda io sono piuttosto alto (1,90) e di conseguenza ho le mani MOOLTOO!! grandi ,secondo te avere le mani grandi è solo un vantaggio per chi suona il pianoforte oppure alcune volte sono un tantino d’impiccio?.

    Lo chiedo a te perché a guardare i tuoi video mi sei sembrato anche tu un bel pezzo d’uomo,scherzi a parte volevo sapere se tu adotti una tecnica particolare quando suoni passaggi piuttosto ravvicinati sovrapposizioni delle mani ecc.. ed infine è vero che i pianisti non tanto alti sono più agile nel suonare?

  6. Caro Paolo oggi ho potuto vedere il terzo video sulla tecnica pianistica devo dire che lo aspettavo con interesse e curiosità( come tutti gli altri video del resto).Avrei da chiederti un consiglio prima che si inizi con singole lezioni . Ho spesso difficoltà nell’eseguire in velocità brani che vadano oltre l’andante, pensi che sia dovuto al fatto che ho iniziato tardi a studiare pianoforte (circa sei anni fa oggi ne ho 51 ) oppure si tratta solo di acquisire la giusta tecnica?. E quanto può incidere il mestiere che uno fa? Io per esempio faccio il decoratore edile e spesso ho le mani affaticate, e comunque suono almeno una o due ore al giorno tempo libero permettendo.

    Ai qualche consiglio da darmi ?

    Un saluto Giovanni

  7. Oggi 7 dicembre ho visto il 1° tutorial sulla tecnica pianistica sono rimasto veramenta colpito dalla grande professionalità di Paolo (come sempre )nell'esporre in modo semplice e diretto da vero insegnante .

    Aspetterò con pazienza l'arrivo del 2° tutorial,colgo l'occasione per ringraziare anche Simone per averci dato una dimostrazione pratica di "tecnica pianistica" con questo godibile "Sogno d'amore"di lizst.

    Grazie! Giovanni

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