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Piano Concerto - Forum pianoforte

Pio

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Risposte postato da Pio

  1. Intanto ringrazio tutti, diciamo che io partirei dal Minimalismo, ho avuto qualche esperienza che è andata a buon fine...ma vorrei sentire le vostre proposte.

     

    Cosa non mi posso e devo perdere?

     

    Ho anche ascoltato qualcosa di Bartok e di Stravinskj, è anche qui ci siamo "abbastanza"...

     

    La lista di Xenakis è esaustiva? Se si, riuscite a indicarmi un paio di compositori più rappresentativi e qualche brano da ascoltare....giusto per fare una mia mappa mentale del lavoro che c'è da fare...

  2. A me sembra una guida all'ascolto .. cosa manca Luca?

     

    Sei bagatelle per pianoforte, op. 126

     

    Musica:Ludwig van Beethoven

    1. Andante con moto, in sol maggiore

    2. Allegro, in sol minore

    3. Andante cantabile e grazioso, in mi bemolle maggiore

    4. Presto, in si minore

    5. Quasi Allegretto, in sol maggiore

    6. Presto; Andante amabile e con moto, in mi bemolle maggiore

    Organico:pianoforte

    Composizione:1823 - 1824

    Edizione:Schott, Magonza 1825

     

     

    Guida all'ascolto

    Chi scorre anche solo distrattamente l'elenco delle composizioni pubblicate da Beethoven nota immediatamente l'alternarsi di lavori con numero d'opera e di lavori senza numero d'opera, un alternarsi assai frequente nell'ultimo scorcio del Settecento e che si va poi facendo raro, fino a scomparire del tutto negli ultimi anni. Ora, a che serviva ai tempi di Beethoven il numero d'opera?

     

    Etc.

  3. ... perché la dedica di una Bagatella a tale Elisa suscita tante perplessità?

     

    Più che perplessità, curiosità.

     

    Non c'è scritto da nessuna parte Bagatella nel titolo del brano, invece quelle citate da Daniele si chiamano appunto Bagatelle opera 126.

     

    I quartetti sono quarteti opera X e in piccolino da qualche parte c'è scritto dedicata al Conte Razumovsky, no?

     

    Semplicemente perchè nel caso di Per Elisa nessuno la chiama Bagatella? Quando prendi la partitura in alto c'è scritto Per Elisa e non bagatella...poi capisco che tecnicamente è una bagatella :)

    • Like 1
  4. Al contrario invece trovo interessante che chi ascolta (è capitato ultimamente) prima ha delle sensazioni, una manciata di minuti dopo altre, e dice "non sono poi più così sicuro" delle sensazioni che ho avuto prima", e questo per me ha più valore di un complimento, perchè significa che in qualche modo (anche se a me non sembra troppo perchè prevale sempre l'istinto nonostante sia molto razionale) ho intriso il pezzo di quell'insicurezza che vivo da sempre, può piacere, può non piacere, può lasciare non convinti, ma queste sensazioni percepite da altri per me sono piacevoli conferme (nell'incertezza, quindi paradosso).

     

    Demo di aver capito poco questa parte :rolleyes:

  5. Chiedo scusa, ma francamente non capisco la questione!

     

    In realtà non capisco io perchè ti infervori sull'eventuale "sminuimeto" di Beethoven. Io in realtà volevo solo capire (come detto a chiare lettere) come mai non (mi) risultano altre opere scritte nel periodo di Per Elisa che si chiamano in un modo diverso da Genere (Fuga, Bagatella, Sinfonia, etc) e numero d'opera....tutto qui.

     

    Poi capisco che da cosa nasce cosa ...inoltre scrivere titolo "descrittivo" non vuol dire musica descrittiva, intendevo dire che non è un codice ma parole del dizionario non strettamente correlate appunto ad un genere musicale.

     

    Spero sia più chiaro!

     

    A prescindere da questo, ringrazio per i ricchi contributi che sono arrivati, era giusto per precisare :)

  6. Domanda sicuramente inutile e forse "stupida", ma perchè all'epoca, dove ogni brano era SInfonia OP. X o Bagatella OP. Y o Sonata OP.Z, erc. ... un brano è stato chiamato insolitamente (almeno limitatamente alle mie conoscenze, sic!) con un titolo "descrittivo"? Si potrà dire così...giusto?

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