marioanest

Ho provato e riprovato Yamaha, Roland, Kawai. Alla fine ho scelto un Kawai CA65 invece di un Kawai CA95 ( Il mio studio ove suono non è ampio , 18 m2). Sono molto soddisfatto per il timbro e il tocco della tastiera. Grazie a tutti per i consigli e il tempo che mo avete dedicato. Mario.

In breve: ho 70 anni, diploma di V in pianoforte a 18 anni; da allora ho smesso di suonare perchè mi sono accorto di essere mediocre. Ho ripreso a suonare 4 anni or sono, perchè ho la musica classica in testa e nel cuore. Vivendo in un condominio, per non disturbare acquistai ( o forse mi rifilarono un Yamaha CLP 230). Dopo 4 anni non mi soddisfa più ( nel suono del pianoforte , del clavicembalo un pò meglio e del church organ - per musica barocca -; nonchè nel tocco della tasiera ). Pur consapevole di non potere eguagliare un vero pianoforte acustico o un clavicembalo, ho deciso di acquistare un nuovo strumento. Consigli dai rivenditori........ troppo interessati. Ho provato i silent piano ( sia Yamaha che Kawai ), ma il suono (di un piano verticale a mio parere non eccellente) non mi piace, è freddo e la tastiera ....dura. Anche i timbri degli Yamaha CPL 330 non mi fanno sognare. Ho provato anche o Kawai CA 65 e CA 95; I timbri mi sono sembrati superiori e anche la tastiera, bene soppesata e discretamente morbida (usualmente non peso molto sui tasti). Ho escluso gli Yamaha della nuova serie Avant Gard con quella meccanica della tastiera simile ai pianoforti a coda, perchè il costo mi sembra eccessivo in rapporto alla resa. Scelgo male se sto sui Kawai? Cerco consigli anche perchè, come cantava Il grande Frak Sinatra, " my days are short.." Grazie di cuore a Tutti.