Jump to content
Piano Concerto - Forum pianoforte

andre

Membro
  • Posts

    1
  • Joined

  • Last visited

1 Follower

About andre

Profile Information

  • Sesso
    Maschio
  • Città di residenza
    genzano di roma

andre's Achievements

Newbie

Newbie (1/14)

0

Reputation

  1. Ciao a tutti, mi chiamo Andrè e sono un appassionato di pianoforte che ha studiato da privatista arrivando fino al 5° Anno. Vorrei sottolineare che la passione che nutro per questo strumento e il livello di tecnica e maturità musicale che son riuscito ad ottenere fin qui lo devo ad anni di duro lavoro e sacrificio. Studianto da ''PRIVATISTA' ho preso lezioni dal mio carissimo maestro Fabio, sin da ragazzo, fino all'ottenimento della laurea triennale in ingegneria informatica, dopo di che ho dovuto abbandonare gli studi di pianoforte, con grande amarezza, per proseguire con la laurea specialistica sperando un giorno di poter riprendere il percorso ed arrivare al Diploma (chissà se sarà mai possibile). Ovviamente senza la possibilità di prendere lezioni private non avrei mai avuto l'onore di entrare in questo fantastico mondo. Innanzi tutto permettetemi di dire che non esiste un solo metodo, iter o chiamatelo come vi pare, di raggiungere un certo livello di preparazione, sia esso musicale o scientifico. Voglio sottolineare il termine livello di preparazione che è il solo parametro (dato da una miriade di fattori) che una sede d'esame, quale il conservatorio, dovrebbe valutare ai fini del superamento o meno di uno specifico esame. A questo livello ci si può arrivare in infiniti modi che in nessun caso dovrebbero interessare il soggetto esaminatore, in linea ideale questo è come dovrebbero andare le cose. Anche perchè a volte ci si trova davanti a studenti geniali, allora che facciamo ti capita un Mozart e lo bocci perchè non ha seguito il conservatorio? è ridicolo pensare che certi obiettivi li puoi raggiungere solamente frequentando il conservatorio o l'università. basta vedere i grandi della storia, Bill Gates non è mica laureato eppure che obbiettivi ha ottenuto, e non definirlo genio dell'informatica sarebbe cosa davvero ridicola. Chiaramente alcune discipline richiedono una condivisione dell'informazione che in un contesto universitario/conservatorio mediamente possono ottenere risultati migliori (non è detto, molti di voi probabilmente avranno seguito dei corsi universitari in un aula da 400 persone, in piedi con il quaderno degli appunti in mano). In conclusione non tiriamo conclusioni improvvisate, il mondo, l'universo, è vario, probabilmente infinito, e con esso i modi di imparare, discutiamo invece di cose concrete, tecniche, teorie e metodi, l'ambiente e il contesto in cui esse verranno poi applicate dipende dal caso specifico di ognuno di noi: c'è chi frequenta il conservatorio e chi suona la notte ma tutti meritiamo lo stesso rispetto e soprattutto tutti condividiamo la grande passione per la musica. A presto
×
×
  • Crea nuovo...