Salve a tutti
Mi hanno regalato un pianoforte a parete(young chang U131). Ha almeno 20 anni e non viene suonato praticamente da quando è stato comprato. Non conosco il pianoforte, non sò suonarlo e quello che so lo ho imparato parlando con un amico musicista(che ha accordato alcuni pianoforti) e dai vostri video, e da altri video. Suono altri strumenti: chitarra, jambe/congas, sax. Ora il pianoforte è scordato nel senso che apparte la zona centrale della tastiera, la parte bassa e quella alta è scordata sia in confronto alla zona centrale sia tra i vari tasti vicini. Ho un buon orecchio, di quello sono sicuro, spesso mi capita di sentire delle cose negli strumenti o nelle canzoni che altre persone vicino a me non sentono, quindi vorrei provare ad accordare il piano da solo, ho comprato le chiavi sia per la regolazione che per l'accordatura. Ho letto molti dei post in questo forum e, avendo già fatto qualche prova nell'accordare il piano, mi sono accorto del fatto che una volta che si è accordato un tasto, l'accordatura non è ancora stabile e si muove, succede anche nella chitarra specialmente con corde vecchie, quindi immagino che una volta che ho accordato tutto, debba ritoccare l'accordatura per stabilizzarla. Il dubbio che mi sorge è se usare il diapason 440 o 432 in quanto avendo provato col 440 il mio LA è troppo alto e sembra più il DO successivo che il LA centrale.
La procedura che sto seguendo è questa:
- metto il felcro tra le corde bloccando le corde esterne di ogni tasto
- con il diapason(ho usatto il 440) prendo il LA centrale
- accordo dal LA centrale in poi(verso l'alto) e poi passo alle basse
- verifico l'accordatura suonando le III, IV, V, etc
- tolgo il felcro e accordo per ogni tasto le corde laterali(una alla volta) con la centrale
Il risultato che ho ottenuto fin'ora suona bene(secondo il mio orecchio)
avete qualche consiglio o qualche bastonata :-))) da darmi?
è giusto il dubbio che ho sul quale diapason usare?
Saluti a tutti, auguri e veramente complimenti per i video e le risposte sul forum, tecniche e semplici allo stesso tempo
grazie infinite
Eugenio